Recensione: Gala Cox - Il mistero dei viaggi nel tempo di Raffaella Fenoglio

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Titolo: Gala Cox - Il mistero dei viaggi nel tempo Autore: Raffaella Fenoglio Serie: Gala Cox #1 Editore: Fanucci Trama: Gala Cox Gloucestershire ha quindici anni e frequenta il liceo artistico. Ha un carattere indeciso, un’intelligenza fuori dal comune e la passione per le materie tecniche. E non sta affrontando un bel momento: ha appena perso la sua migliore amica, Nadia, in un terribile incidente dai risvolti misteriosi e il suo amatissimo papà se n’è andato di casa senza una ragione apparente.
Ora Gala vive con la mamma Orietta, medium scostante e autoritaria, e alcuni spiriti vaganti tra i quali l’indiano Matunaaga e la monaca benedettina Ildegarda di Bingen.
Gala crede di sapere tutto sull’aldilà, fino a quando non inizia a frugare nello studio del padre alla ricerca di una traccia che le permetta di ritrovarlo. Qui, una scoperta casuale le aprirà le porte di un mondo prima sconosciuto, catapultandola in una realtà parallela e pericolosa.
In un graduale e inesorabile susseguirsi di avvenimenti e scoperte, Gala vedrà crollare le proprie certezze una ad una. L’amore per le persone a lei care la spingerà a intraprendere una lotta che la renderà una ragazza più forte, molto più di quanto abbia mai potuto immaginare.
La storia di un’adolescente quasi normale, che tra appassionanti viaggi nel tempo e dialoghi con gli spiriti, diventa una riflessione sulla vita e su cosa ci attende nel nostro futuro.

La mia recensione   Voto: 4 Stelle   Sono pigra. Pigra che neanche un bradipo in letargo è capace di battermi.
Capitemi quando mi metto di impegno sono celere, efficace ed efficiente ma se non mi convinco di fare una cosa posso girarci introno per mesi senza mettermi a lavorarci.
C'è una sola parola che mi descrive alla perfezione: adoro procrastinare, o meglio mi vien naturale e cavolo se non mi odio per questo ma sto cercando di porre rimedio, soprattutto per quanto riguarda la mia TBR, ho delle scadenza da rispettare e questo mese mi sono decisa a seguire una scaletta precisa e non ci sarà nulla o nessuno che potrà distrarmi.
  Questo per dirvi che per leggere Gala ho dovuto fare un processo di avvicinamento/corteggiamento che è durato mesi ma una volta iniziato l'ho divorato in tre giorni, senza contare che è un piccolo mattone fantasy di quasi 500 pagine.
  A metà strada tra un Middle Grade e un classico YA Gala Cox è il libro che racconta delle vicissitudini di una ragazza particolare, Gala 14 anni, una ragazza dalla famiglia estroversa ed eterogenea, madre medium, padre famose scienziato, una ragazza che trova difficile inserirsi nel nuovo contesto scolastico delle superiori sia a causa della morte improvvisa della sua amica del cuore che il vuoto che suo padre ha lasciato scomparendo da un momento all'altro senza dare notizie o spiegazioni.
  Tutta la parte iniziale del libro è volto a presentare la nostra protagonista e la sua vita fino ad allora: l'infanzia, i genitori, il rapporto con Nadia, la sua best friend dai tempi dell'asilo, la sua super-tata, uno spirito indiano che la protegge fin da sempre, e Dannis il ragazzo esuberante che la coinvolge nel suo mondo come se ne fosse l'unica stella, e la sua passione per la meccanica e la scienza.
  Non nego che è difficile entrare nel libro, adattarsi alla scrittura di Raffaella Fenoglio, soprattutto a causa delle varie digressioni temporali in cui la protagonista racconta eventi passati, ma arrivati alla seconda parte del libro, gli eventi iniziano a farsi frenetici ed avvincenti, una vera corsa conto il tempo che si interessante ed sempre più intrigante aprendo quelle domande e quesiti che si risolveranno solo a fine lettura.
  Gala Cox è un meraviglioso libro Fantasy, che raccoglie i migliori caratteri della letteratura Urban acquisendo le caratteristiche che più amo di questo tipo di libro: degli elementi magici innovativi che l'autrice ha saputo elaborare originalmente senza sembrare già letti prima; l'introduzione degli elementi steampunk che pur rimanendo il fulcro più originale della storia presentataci non risucchia tutti gli altri elementi della storia rimanendo un elemento principale ma non il solo; i viaggi nel tempo, che sebbene sono collegati agli elementi sopraindicati, rappresentano il primo caso che non mi abbia fatto venire dubbi riguardo il famoso effetto butterfly, sarà perché il tempo nel passato è limitato o sarà perché i protagonisti vengono a contatto solo con gli elementi magici ma non c'è nessun buco nell'acqua che mi faccia dubitare degli eventi raccontati.
  Gala è un personaggio che non può non piacere: è la ragazzina che tutti noi siamo stati durante l'infanzia, quella che si scoccia di andare a scuola o studiare le materie che non le piacciono, la ragazza che ha paura del giudizio dei compagni di classi perché timida, la ragazza che al di fuori della vita dentro casa si senza vuota e senza forza. È la tipica ragazzina che per la prima volta sperimenta cosa significa crescere, dimenticare di essere una bambina e incominciare a prendere le proprie decisioni, che queste siano corrette o meno, perché è lei al comando.
  Viene circondata da un vasto numero di personaggi secondari ma non posso che menzionare per primo Dannis, come non ci si può innamorare di questo ragazzo? Coraggioso, timido, emotivo sotto tutta quella massa di esuberanza che nascondono le sue vere paure e sentimenti. Un ragazzo che farà di tutto per convincere Gala che non è da sola ad affrontare l'ignoto e che lui è ben disposto per accompagnarla dovunque sia disposta ad andare.
  Potrei parlarvi dei genitori di Gala, di quanto siano particolari, di quanti altri personaggi ci siano, vari ed ben caratterizzati ma mi limiterò a dirvi che ognuno è ben costruito per dare un preciso dettaglio alla storia ma che il mio preferito è il mitico Matunanga questo indiano mitico, non perché sia una tata ma perché è capace di darti quelle poche parole che hanno la forza di farti andare avanti, perché è speciale in quel solo modo in cui lui si comporta e che mi ha fatto sorridere da inizio a fine libro.
  Durante la lettura non ho potuto fare a meno di meravigliarmi dalla quantità di informazione che il lettore riesce a catturare dalla lettura, informazioni sulla meccanica, sulla scienza e sulla natura, informazioni circa l'ottocento che i protagonisti visiteranno nei loro viaggi nel tempo. Sono davvero rimasta colpita, non è semplice trovare questo tipo di libri così ben studiati, in ogni aspetto che trattano e riuscire a farlo in un middle grade/YA è ancor più difficile perché tutto deve risultare ancora più credibile in quanto queste informazioni vengono gestite e maneggiate da ragazzini e vengono anche lette da dei ragazzini.
  Temi importanti sono stati tracciati con attenzione in tutta la lettura: dalla crescita all'accettazione, lottare senza fermarsi e vincere le paure che ci dominano.
  Devo dir la verità: arrivata all'epilogo, uno dei migliori che ho letto negli ultimi anni, esaustivo e ricco di dettagli,  mi è salita una nota di tristezza, non volevo più allontanarmi dalla storia, dai personaggi tanto più che la maggior parte dei misteri che circondano Gala sono così tanti ancora. Non mi resta che augurarmi che la Fenoglio ritorni con un'altra delle avventure di Gala!
  4 Stelle solo perché credo che l'età della protagonista, 14 anni, non sia autentica, ovvero Gala dimostra in tutta la durata del libro di avere una maturità di una ragazza più grande e anche per il lavoro che svolge come scienziata credo si sarebbero sposati meglio con un personaggio più grande, creando anche più empatia ed immedesimazione nel lettore. 
- A presto Susi