Recensione Grand Theft Auto V

Creato il 11 ottobre 2013 da Rostislav @videogiochiword
Scritto da Gabe Logan News, Recensioni venerdì, ottobre 11th, 2013

INTRODUZIONE AL MONDO DI GRAND THEFT AUTO V

Lo stavano aspettando tutti, alcuni negozi hanno perfino rotto il D1, le testate giornalistiche di tutto il mondo l’hanno valutato a pieni voti ma ora, tocca a noi di Paladini del Videogioco recensire il nuovo Grand Theft Auto V.

Sviluppato da Rockstar North e pubblicato da Rockstar Games il 17 settembre, GTA V è uscito su PlayStation 3 e Xbox 360.

Come tutti sanno il gioco è ambientato a San Andreas che sarebbe la controparte della California e del Nevada. Questa volta il team di Rockstar ha avuto una grandissima idea ossia, quella di sviluppare il gioco attraverso tre personaggi cosa mai successo nei capitoli precedenti.

UNO SGUARDO AI PERSONAGGI

Il primo personaggio che sarà subito disponibile da utilizzare è Franklin Clinton, un ragazzo di 25 anni afro-americano, lavora in una concessionaria di lusso dove vende auto a chi, non se le può permettere.

Il secondo personaggio che verrà sbloccato attraverso le prime missioni con Franklin è Michael De Santa, età sui 40 anni un grande rapinatore di banche e vive sotto la protezione testimoni FIB (che sarebbe l’FBI), ha una moglie  Amanda dove il suo unico interesse è lo yoga e spendere soldi e due figli Tracey e Jimmy con cui non hanno un rapporto molto bello col padre.

Il terzo personaggio che si userà sarà Trevor Philips, un bravissimo pilota di volo e un ex veterano di guerra, vive in una roulette nella località Blaine County, un carattere maniacale e psicopatico, gestisce una società “Trevor Philips Enterprise” in cui si occupa di  produrre e spacciare droga.

Ed è proprio qui che GTA V ha la sua prima evoluzione, con questi tre fantastici personaggi l’uno diverso dall’altro con compiti diversi e ambientazioni diverse.  Si avrà la possibilità di cambiare personaggio quasi sempre e quando questo accade c’è una visuale dall’alto, allontanandosi dal personaggio che abbiamo appena lasciato e spostarci sul nuovo personaggio scelto avvicinando la visuale;  se non quando si è inseguiti dalla polizia, allora dovete rimanere col personaggio e cercare di seminare la polizia, quando attualmente non ci sono missioni, mentre non si avrà la possibilità di cambiarlo quando c’è una missione in corso. Il bello della selezione del personaggio è quanto sono vivi ciascuno di essi, quando andiamo a selezionare un personaggio ad esempio Michael lo troviamo che sta magari uscendo di casa, parlando con qualcuno in modo da far sembrare veramente vivi i personaggi, fattore molto positivo per un gioco come GTA V.

BENVENUTI A LOS SANTOS (LOS ANGELES)

Come tutti sanno Los Santos è la vera Los Angeles, riprodotta interamente da capo fino ai minimi particolari. Da notare come hanno riprodotto il parco giochi i una parte della mappa vicino alla spiaggia ma, questo è solo uno dei tanti particolari.

Si tratta di una mappa molto vasta che comprende spiagge, coste, vigneti, campagne, aree selvagge, la zona del Monte Chiliad (e altri monti) completamente esplorabili, la regione di Salton Sea, una base militare e ovviamente la zona suburbana e il centro cittadino di Los Santos. Sarà anche possibile esplorare l’ambiente subacqueo e grande importanza è data allo spazio anche in verticale, con diversi piani esplorabili in altezza. La dimensione della mappa arriva oltre il 400 Km quadrati.

COM E’ CAMBIATO IL MODO DI GIOCARE?

Fondamentalmente il modo di giocare in GTA V è rimasto pressoché invariato, stiamo parlando alla fine di un genere free-roaming che è difficile capire come rinnovare un gioco stile GTA. Ad esempio lo stile di guida è rimasto simile al precedente GTA IV, molto arcade, soprattutto gli urti contro gli ostacoli e gli altri mezzi. Un grande rinnovamento c’è stato per le sparatorie, molto sullo stile di Max Payne, un altro titolo Rockstar dove quando uccidi qualcuno c’è il “Bullet Time” (vedere al rallentatore la scena dell’uccisione) inoltre è stato aggiunto il puntamento automatico ma chi vuole, dalle impostazioni potrà tornare al puntamento manuale. Piccola evoluzione ma molto importante è il fattore meteo, si passa dal giorno alla notte, possibilità di pioggia e di tuoni.

Nel corso della trama principale ci troveremo ad affrontare numerose rapine  e queste, vengono effettuate con una preparazione, ossia passare subito all’azione e sparare all’impazzata oppure attraverso le fasi stealth cercando di uccidere le guardie da dietro senza farsi scoprire. Prima di tutto ciò per dobbiamo fare un sopraluogo sul posto da colpire e i vari materiali da recuperare, armi ed eventuali veicoli. Detto ciò, passiamo alle statistiche del giocatore per un totale di 7 che, si distinguono tra i personaggi Michael, Franklin e Trevor ciascuna delle quali differenti in base alla loro “storia”. Quindi, si potrà migliorare la resistenza del giocatore, la mira, resistere in apnea, capacità di volo e di guida. Inoltre, sarà possibile migliorare la forza e le abilità speciali per ciascun giocatore ad esempio: Trevor è in grado di aumentare i danni inflitti e allo stesso tempo invulnerabile mentre, Michael e Frankin  possono attivare il “bullet time”, il primo mentre è a piedi, il secondo quando è alla guida di un veicolo.

LE MISSIONI

Ci sono un totale di 69 missioni da affrontare a Los Santos, 42 attività relative tra sport e passatempi, 20 missioni sconosciute chiamate “Personaggi sconosciute e folli”, 57 missioni casuali che possono avvenire mentre si è in giro per la città, ad esempio andando a fare una partita di tessis compare all’improvviso nel radar il pallino blu dove bisogna magari aiutare un ragazzo che è andato fuori strada e portarlo all’ospedale per esempio, 16 attività varie come andare nei Strip Club o andare al cinema. Inoltre GTA V ha ben 3 finali alternativi in base a come si affronta l’ultima lunga missione.

UN MILIARDO DI COSE DA FARE

Oltre alle varie missioni principali in un free-roaming come GTA c’è anche la possibilità di cazzeggio libero o meglio dire “Tempo libero”. C’è tutto un mondo da scoprire a Los Santos tabto che a volte bella mappa c’è il rischio di perdersi e non scherziamo. Molte attività sono davvero divertenti e competitive, c’è il thriathlon che consiste in una competizione composta da tre sfide cui gareggiare in acqua, correre in bici e infine resistenza, questa è una delle tante attività che si possono affrontare, c’è il tennis, gare di Jet Sky, battute di caccia, paracadutismo senza dimenticare il golf.

MOLTO BELLO DA VEDERE

La grafica di Grand Theft Auto V usa la versione aggiornata del motore grafico RAGE già usato in precedenza per Grand Theft Auto IV. Stupisce più di tutto l’attenzione al dettaglio, ogni zona ha i suoi pedoni, le sue vetture, una diversa flora e fauna e il suo stile architettonica. Anche in questo capitolo sarà possibile accedere ad uno Smartphone tra l’altro ciascuno diverso, dove, non solo sarà possibile chiamare e mandare email o messaggi ma, si potrà accedere in internet, acquistare i vari veicoli, accedere alla borsa e magari comprare qualche azione. Anche in questo Grand Theft Auto V si nota qualche piccola sbavatura uno di questi sono le rapine punto culmine della trama dove, non si ha la possibilità di gestire la libertà strategica risultando missioni poco più complesse affrontando come già detto in precedenza la tattica azione o stealth. Non è stato rivoluzionata la parte della polizia o i livelli di sospetto, quest’ultimi sono rimasti identici ai capitoli precedenti, l’unica piccola differenza è che quando si è inseguiti dalla polizia non si può cambiare personaggio e non solo, non si può avviare una missione. L’intera città di Los Antos è percorribile in streaming anche dentro le case, e visto che siamo alla fine ormai di questa generazione che dura da quasi 8 anni è davvero un risultato sbalorditivo. Una qualità che non si è mai vista in un capitolo di GTA, si resta affascinati anche nel fermare il veicolo sul ciglio della strada per vedere il bellissimo panorama con tutti i bellissimi dettagli anche se, in lontananza si nota un po’ di effetto brutto diciamo per via che il gioco è solo sui 30 frame rate e non raggiunge mai i 30 fps fissi.

LA COLONNA SONORA E’ QUALCOSA DI ECCEZIONALE

Oltre ai bellissimi panorami, rapine, furti d’auto e molto altro ancora, punto focale di questo quinto capitolo di GTA è la soundtrack. Contiene più di 20 ore di musica selezionabili per genere creata dai Tangerine Dream, Woody Jackson e i produttori hip-hop di Los Angeles, Alchemist & Oh No.

COMMENTO

Abbiamo cercato di spiegare in questa lunga recensione i dettagli del nuovo titolo Rockstar che, nonostante tutto vi farà stupire una volta inserito il disco nella console. Per la prima volta Rockstar ci ha fatto sbalordire per i dettagli anche minimi per questo nuovo Grand Theft Auto V. Riuscirà a colpirvi anche chi non è fan della serie per via delle bellissime ambientazioni e, un attenta visione del prodotto rimanendo, il capostipite del genere free-roaming. Ci sono piccoli difetti ma, tutto passa in secondo piano con la grande trama e con tutte le attività presenti nel gioco.

VOTO. 9.5

PRO CONTRO

La città di Los Santos è curata ai minimi dettagli …piccola sbavatura dovuta ai 30 frame rate mai fissi

Ottimi personaggi, secondo noi Micheal ha un qualcosa in più Non è possibile alternare liberamente i personaggi

Storia principale, missioni e varie attività il gioco vi durerà molte ore senza contare il reparto online. I soldi e le statistiche sono trattati in maniera molto superficiale e poco dettagliata.

Molto probabilmente il miglior GTA nel dettaglio.

VN:F [1.9.22_1171]please wait...Rating: 9.0/10 (1 vote cast)VN:F [1.9.22_1171]Rating: 0 (from 0 votes)Recensione Grand Theft Auto V, 9.0 out of 10 based on 1 rating

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :