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Sara ha venticinque anni e si è da poco trasferita a Basilea per completare la sua tesi. Si è lasciata alle spalle una storia finita male, molto male. È disillusa e ancora scossa. E si sente spaesata. Almeno finché nel laboratorio in cui studia non incontra Leo e Oscar. Leo è dolce e molto sensibile, ha bellissimi occhi azzurri e capelli chiari. Oscar, il suo migliore amico, è l’opposto: colori scuri e modi diretti, quasi bruschi. Sara fatica ad ammetterlo, eppure comincia a provare un’irresistibile attrazione per entrambi. E un desiderio sconosciuto di averli. Quando le cose fra i tre precipitano, Leo e Oscar le fanno una proposta scandalosa, che la turba e al tempo stesso la eccita, una proposta che potrebbe farle scoprire un lato di sé ancora inespresso. Ma abbandonarsi al loro gioco può essere pericoloso. Soprattutto se al piacere dovessero mischiarsi anche i sentimenti…
Ciao a tutte e a tutti. Oggi ho recensito “Ho scelto te” di Giulia Ross, un romanzo new adult.
Devo dire che questo lavoro mi ha lasciata un po' interdetta, non tanto per la storia, un ménage à trois che non scandalizza ormai più nessuno, ma per i contenuti stessi della vicenda, che mi è piaciuta sì e no.
Veniamo al racconto, così vi dirò le mie motivazioni.
Sara è una giovane ricercatrice la cui storia inizia dal passato, cinque anni indietro, nel momento in cui doveva compiere una scelta importante. Dopo questo flashback si fa ritorno nel presente, dove la protagonista partecipa al matrimonio di Maddie, la sua più cara amica. Durante il party, evita in ogni maniera l'incontro con Leo e Oscar, due giovani amici dello sposo. Fanno parte del suo passato e si capisce tra le righe che l'hanno fatta soffrire...
Un nuovo balzo all'indietro nel tempo spiega al lettore che cinque anni prima la ragazza è stata emotivamente coinvolta con i due amici dello sposo.
Sara aveva conosciuto Leo e Oscar a Basilea, dove lavorava in un Laboratorio durante il dottorato di citogenetica. Il primo alto, biondo, occhi azzurri, muscoloso e dolce. L'altro alto, moro, occhi scuri, muscoloso e tenebroso. I due erano interessati a lei, ma Sara usciva da una delusione amorosa e in quel momento non voleva legarsi a nessuno, pur provando una forte attrazione per entrambi, tanto da non capire neppure quale dei due preferisse. Leo e Oscar erano molto amici, si confidavano tutto e si capivano con un solo sguardo. Erano anche disposti a dividersi l'amore per Sara.
Per quel motivo proposero a Sara di passare alcuni giorni con loro a Barcellona. Soltanto loro tre, sesso e divertimento, nulla di impegnativo. Finita la breve vacanza, ognuno sarebbe tornato alla propria vita. Stava a lei decidere, e Sara accettò.
A Barcellona i tre ragazzi trascorsero momenti indimenticabili. Sara passava con disinvoltura da Leo a Oscar in un battito di ciglia, baciando l'uno e poi l'altro, facendo sesso con l'uno e poi con l'altro...
In questa fase ho storto un po' il naso, perché si capiva che non era soltanto una storia di sesso. I due ragazzi provavano dei sentimenti per Sara e non è credibile che ciascuno guardasse ciò che faceva l'altro senza arrabbiarsi o sentirsi geloso. E quelle situazioni accadevano spesso, anche in pubblico.
Un'altra stranezza era il fatto che si promuovessero tra loro: Leo cercava di aiutare Oscar e viceversa. Inverosimile in quella situazione, perché le due figure maschili mi sono parse quasi come fantocci senz'anima.
Durante quel soggiorno a Barcellona, Sara finirà per fare una scelta tra i due, ma non vi dico su quale dei due cadrà la sua preferenza. Accenno soltanto al fatto che il finale mi ha sorpreso, perché non è stato così scontato.
Dal punto di vista del linguaggio, la scrittrice è stata brava a non cadere nel volgare, descrivendo le scene di sesso in modo dolce e delicato. La scrittura è molto scorrevole e ho letto il romanzo molto volentieri, anche se, come dicevo, non mi ha del tutto convinta lo svolgimento della trama.
Se volete leggere un libro leggero sul ménage à trois, che non sia volgare, questo romanzo è per voi.
Buona lettura
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