In passato vi abbiamo parlato del top di gamma della casa Taiwanese, l’HTC One M8, un dispositivo senza dubbio molto interessante che a causa di alcune scelte sbagliate di HTC (a detta degli utenti) non ha ricevuto il successo che meritava. Ad ogni modo gli utenti in giro per il mondo che l’hanno acquistato sono stati molti in ogni caso e il prodotto è stato premiato in non poche occasioni.
Oggi andiamo a vedere l’ultimo aggiornamento rilasciato,One M8 Eye, che apporta un gran numero di cambiamenti nella fotocamera ed introduce molte nuove funzionalità davvero interessanti .
Video recensione
Qui sotto vedete, praticamente, tutte le novità introdotte e le funzioni che è possibile sfruttare a bordo della nuova interfaccia fotocamera di HTC One M8.
Nuove funzioni
Ogni nuovo aggiornamento, com’è giusto che sia, apporta cambiamenti più o meno corposi: l’ultimo che questo One M8 ha ricevuto è stato quasi esclusivamente dedicato alla fotocamera (oltre che al cambiamento di versione di Android), a cui sono state aggiunte numerose funzioni che ora analizzeremo insieme nel dettaglio.
Registrazione video e scatto con doppia fotocamera, fusione volti, foto panoramiche a 360° e quant’altro sono solo una parte delle novità introdotte da questo nuovo aggiornamento. Qui di seguito, nelle varie categorie, analizzeremo le varie nuove funzioni.
Scatto e registrazione con doppia fotocamera
Probabilmente nulla che non avevamo mai visto da qualche altra parte, ma realizzato in questo modo è senza dubbio una novità. Quella qui sotto è la foto scattata con la doppia fotocamera che, così come i video (di cui trovate un esempio qui sotto), può effettuare scatti e registrazioni sia contemporaneamente che in “differita” fino ad un massimo di 15 secondi.
La qualità della foto rimane identica a quando scattiamo con la singola fotocamera, il che può essere senza dubbio un fattore positivo. La qualità delle fotocamera frontale, come vedete, è anche migliorata con l’ultimo update. Qui in basso, invece, vedete il sample video registrato con la stessa modalità: in questo caso è stato registrato contemporaneamente con le due camere, ma vi è la possibilità anche di registrare i video in due momenti differenti.
Scatto in griglia con quattro foto
Anche quest’altra funzione probabilmente non sarà una grandissima novità, ma nessun software stock degli smartphone in circolazione permette questa cosa. In ogni caso, a scelta, è possibile scattare quattro foto che verranno poi messe insieme e formeranno una sola foto.
Sostanzialmente è possibile scattarla in tre modi: uno è quello che vedete qui sopra, mentre gli altri modi prevedono la realizzazione di uno scatto finale simil 4×4 e uno in forma quasi panoramica proprio come nello schema che trovate qui sotto.
Fusione volti negli autoscatti
Sarà capitato a molti di vedere in giro una sorta di “mix” dei volti di due persone, creando così un ibrido e delle foto molto divertenti da guardare: a tal proposito, assieme a tutte le altre opzioni di modifica integrate già nell’applicazione di HTC, nel nuovo update il colosso taiwanese ha anche aggiunto l’opzione “Fusione volti” che, come dice lo stesso nome, permette di fondere due volti creando qualcosa di molto divertente e anche alquanto ridicolo, bisognerebbe dire!
Il risultato, più o meno, potrebbe essere come quello tra me e la mia piccola sorellina qui sopra: ovviamente è tutto molto ridicolo e si può modificare prima di salvare lo scatto il tasso di fusione, in modo da rendere il volto finale più simile all’uno o all’altro soggetto.
Ovviamente le novità introdotte da questo update non sono solamente queste, ma anche altre che abbiamo illustrato nella video recensione che trovate in questo articolo. Un corposo update, dunque, per il top di gamma di casa HTC che continua, ancora una volta, a stupire tutti gli utenti che hanno dato fiducia a questo brand. Lo smartphone, ad oggi, è ancora un ottimo dispositivo cui vi consigliamo ancora vivamente l’acquisto.
Compralo Qui aggiornamento software android Android KitKat fotocamera htc one m8 m8 eye Smartphone ultrapixel update2014-10-30Nicola De Cillis