Autore: Maria Teresa Steri
Editore: Deinotera
Pagine: 190
Prezzo: 14,00 €
Trama
Alessandra è una consulente d'arte di successo. La sua vita sta procedendo nel migliore dei modi quando inizia a fare strani sogni e ad essere ossessionata da visioni così reali da sembrare ricordi. Decisa a scoprire la verità, Alessandra si mette in contatto con Alba, un'anziana signora romana, che le assicura di poter far luce sulla natura di questi eventi. Ma quando Alessandra arriva a Roma per incontrarla scopre che la donna è morta in circostanze oscure e ha lasciato tutti i suoi beni ad una misteriosa Associazione Culturale le cui attività vanno ben oltre l'umana comprensione...
Recensione
Romanzo d'esordio dell'autrice italiana Maria Teresa Steri, "I Custodi del Destino" porta il lettore in un universo fatto di misteri ed esoterismo. Il tema principale del romanzo è infatti quello, sempre affascinante, della reincarnazione, del ricordo delle vite precendenti.
Protagonista di questo libro è Alessandra, detta Lexi, una consulente d'arte la cui vita precipita in un tunnel apparentemente senza via d'uscita quando inizia a fare strani sogni e a percepire inspiegabili sensazioni che la portano via via a diventare sempre più chiusa in sè stessa, ad abbandonare il lavoro e a rimanere chiusa in casa per tre anni perchè ha iniziato a soffrire anche di agorafobia. Nel frattempo Alessandra inizia una corrispondenza via e-mail con Alba, un'anziana e bizzarra signora di Roma che sostiene di poter conoscere le vite passate degli altri; già perchè Alessandra ormai si è convinta che tutti i suoi sogni derivino dall'aver vissuto una vita precendente. Decisa più che mai a incontrare Alba, Alessandra si fa forza e parte alla volta di Roma di nascosto dal marito, ma una volta giunta nella capitale, le cose non sono semplici come pensava. Alba infatti è morta e l'unico collegamento rimastole con la donna è una figlia adottiva, Nicoletta, una ragazza piuttosto scontrosa e che si guadagna da vivere leggendo i tarocchi in una piazza di Roma e che sembra tutto tranne che disposta ad aiutare Alessandra.Durante la sua ricerca, Alessandra si imbatte in un'associazione culturale che si propone di far conoscere le vite precedenti a chi entra in contatto con loro, ma che in realtà persegue fini ben più loschi... e così, aiutata da Claudio, alias Ramses, un collega e amico di Melodia, e da Ludovico, un misterioso uomo che sostiene di essere stato suo marito in una vita precendente, Alessandra riuscirà finalmente a fare chiarezza nella sua vita...
"I Custodi del Destino", un romanzo che mescola sapientemente elementi mistery e ed esoterici, è stata una lettura molto piacevole, un libro appassionante e ben scritto a parte qualche piccola imperfezione come alcune ripetizioni, con uno stile molto scorrevole e accattivante che coinvolge il lettore nelle vicissitudini di Alessandra.
Tutto il romanzo è principalmente incentrato sulla ricerca di sè e della sua identità da parte della protagonista, e si sofferma molto anche sulle sue emozioni e sensazioni. Alessandra è una donna che vive nelle sue paure fino a quando con un vero e proprio atto di coraggio per lei, che non esce di casa da tre anni a causa della sua agorafobia e in pratica si fa gestire la vita dal marito e dalla cognata, prende in mano questa sua vita e parte da sola alla volta di Roma; durante la lettura non si può fare a meno di empatizzare con questa donna, di percepire il suo smarrimento e la sua angoscia all'inizio del romanzo, e poi invece di conoscere la sua forza interiore, quella rimasta sopita fino ad allora. Alessandra è un personaggio che subisce un'evoluzione nel corso del romanzo, ed è una protagonista che ho apprezzato davvero moltissimo, anche se devo ammettere che nelle prime pagine non è stato proprio così, perchè la trovavo abbastanza irritante ed egoista, ma durante la lettura, al cambiamento del carattere di Alessandra, io stessa ho cambiato idea su di lei.
Parlando dei personaggi di contorno, devo dire che sono tutti caratterizzati abbastanza bene, risultano simpatici e interessanti, soprattutto Melodia e Ramses, che con la loro verve e i loro caratteri schietti e diretti, fanno un po' da contraltare ad Alessandra e alla sua dimensione onirica. Tra i tutti i personaggi secondari quello che un po' mi ha lasciato l'amaro in bocca è stato Ludovico, quest'uomo ombroso ed enigmatico, con un passato avvolto nel mistero, che mi ha catturata immediatamente (eh io ho un debole per i personaggi di questo tipo, che ci volete fare :P), e che speravo di trovare in ogni pagina che sfogliavo; un personaggio che secondo me aveva un potenziale altissimo ma che non è stato sfruttato a dovere dall'autrice. Gli dedica troppo poco spazio! Mi sarebbe piaciuto moltissimo leggere, ad esempio, dei flashback sulla sua vita precendente, sul suo rapporto con Alessandra che in quella vita era sua moglie, e sulle vicende tragiche di cui è stato protagonista. Tutta la vicenda che ruota intorno a Ludovico è stata trattata, a parer mio, in modo troppo sbrigativo, ma in generale devo dire che tutta la storia è un po' troppo veloce, troppo tirata, e si arriva alla soluzione forse anche troppo in fretta.
Il romanzo è infatti molto breve e si legge d'un fiato, anche perchè comunque è effettivamente appassionante nonostante questi piccoli difetti; nel complesso è una buona prova d'esordio, un libro originale e niente affatto scontato, che mi sento di consigliare agli amanti dei misteri e dell'esoterismo, o anche a chi magari non ha mai letto niente di questo genere e vuole avvicinarsi a questi argomenti, o a chi ha voglia di passare qualche ora (magari anche sotto l'ombrellone, perchè no ^_^) in compagnia di una lettura breve ma avvincente.
Voto: ♥ ♥ ♥ 1/2