Recensione: "I LOVE CAPRI" di Elisabetta Flumeri & Gabriella Giacometti.

Genere: Romance Contemporaneo
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Pandora
Pagine: 288
Prezzo: € 12,90
Uscita: 1 Aprile 2014
Sinossi:
Lui è un famosissimo chef, chiamato il "re del sexy food", dal passato misterioso, che gestisce il locale più trendy di Capri. Lei è una giovane blogger di cucina che ha appena ricevuto da una piccola casa editrice un'offerta favolosa: diventare la ghost-writer dell'autobiografia dell'inaccessibile cuoco. Costretti così a lavorare gomito a gomito, nella sognante isola di Capri, tra il mitico chef e la blogger se ne vedranno delle belle.
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Le autrici: Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti sono una collaudatissima coppia creativa.Hanno scritto per la radio e la pubblicità, fino all’approdo al piccolo schermo con fiction quali Incantesimo, Carabinieri e Orgoglio.Per Sperling & Kupfer è uscito L’amore è un bacio di dama, esordio in corso di pubblicazione anche in America, Germania e Spagna, e uscirà presto il secondo romanzo, I love Capri. Hanno esordito nella collana Sperling Privé con Tidomerò. Per la stessa collana hanno pubblicato Scrivilo sulla mia pelle.Sono socie fondatrici dell’ associazione culturale EWWA.
Per Insaziabili Letture hanno scritto il racconto "Sous le ciel de Paris"Chi mi conosce sa che non sono un amante dei romance contemporanei. Approcciandomi a questa lettura mi ero preparata a trovarmi davanti il solito strafigo e “dannato” che conquista il cuore della tenera e ingenua ragazza.  Se guardiamo superficialmente la storia magari non è neanche tanto lontano dalla realtà ma, come dico sempre, non è cosa scrivi che fa la differenza ma COME lo scrivi.Flumeri e Giacometti fanno come loro primo punto di forza l’ambientazione del romanzo: Capri.  L’isola nel golfo di Napoli, divenuta famosa per la sua bellezza e la sua storicità, è lo sfondo perfetto per questa delicata storia d’amore . Leggendo questo libro mi sono persa tra le pagine e mi sono ritrovata catapultata in questa terra a me sconosciuta ma di cui ormai conosco odori, colori e sapori. Le descrizioni, ricche di particolari ma mai noiose, accompagnano il lettore alla scoperta di quest’isola che nasconde grandi meraviglie. Impossibile non immaginarsi di camminare al fianco di Mel mentre passeggia tra i vicoli della città e rimane affascinata da ogni sua sfumatura.  <<Vedi, Mel, credo che si viva solo il tempo in cui si ama>>, riprese lui, <<per il resto ci si lascia sopravvivere, si segue il ritmo delle onde senza governare veramente la nave…>>Tramite Mel non conosceremo solo Capri ma anche Fabrizio, uno chef che ha raggiunto il successo grazie alle sue creazioni originali e sensuali.  Questo uomo bellissimo ed intrigante vede il cibo come un’arma di seduzione e grazie ai suoi piatti, che combinano in modo perfetto ingredienti e presentazione visiva, riesce ad affascinare e catturare l’attenzione di ogni cliente. È proprio grazie alla sua capacità di risvegliare i sensi tramite forme e sapori che è diventato il re del sexy food italiano. Questo è il motivo perché i nostri protagonisti si incontrano e saremo testimoni, pagina dopo pagina, del più sensuale ed inusuale gioco di attrazione.<<Vorrei che Capri ti entrasse dentro attraverso tutti i sensi, mettendo da parte la testa. Come se ascoltassi una musica e ti lasciassi avvolgere, accarezzare, penetrare…>>L’abilità delle autrici di intrecciare la seduzione con il cibo crea un’atmosfera magica ed intrigante. Tramite Fabrizio, utilizzano le parole ed i sapori per avvolgere Mel ed il lettore in una spirale di sensualità che riscalda gli animi senza risultare mai forzato.  La storia scorre fluida nella sua semplicità ma l’intrecciarsi di vari personaggi secondari e delle loro storie arricchiscono il racconto senza annoiare e mai si perde di vista la coppia protagonista che, come una nebbia densa e invisibile, riempie ogni spazio. Ho molto apprezzato il finale non tagliato e dato per scontato. Leggere un romance vuol dire aspettarsi una chiusura a lieto fine ma è anche vero che essere accompagnati nelle ultime pagine, senza aspettarsi che sia il lettore a prevedere cosa succederà, rende la fine della lettura più piacevole e quando si chiude il libro si ha la sensazione che niente è rimasto senza risposta e che tutto, nel modo più naturale, è stato spiegato e portato a compimento. Il perfetto chiudersi di un cerchio.Una lettura che consiglio a chi ama immergersi in una lettura piacevole e coinvolgente, lasciandosi alle spalle i problemi della giornata, anche se per poche ore.