Dumas senza mezzi termini, ci introduce immediatamente nella Francia di inizio 1600, dove facciamo subito la conoscenza del giovane D'Artagnan, un guascone in viaggio per Parigi, dove vorrebbe entrare nella prestigiosa accademia dei Moschettieri del Re...
Ma durante la strada gli viene rubata la lettera di raccomandazione che gli serviva per presentarsi al Capitano dei Moschettieri Trèville e a causa di numerosi disguidi si ritrova a duellare con i tre migliori moschettieri del Regno: Athos, Aramis e Porthos.
Fortuna vuole che prima del loro duello, le guardie rosse, le temute guardie del Cardinale, li attacchino e D'Artagnan, aiutando i tre moschettieri, si guadagna la loro fiducia e successivamente la loro amicizia...
Da quel momento i quattro diventeranno inseparabili e si impegneranno a servire fedelmente il Re e a difendere sè stessi e la Regina dai complotti orditi dal terribile Cardinale Richelieu...
E' inutile che vi stia a elencare altri particolari della trama, perchè sono sicura che tutti, anche chi non ha letto il libro, conoscano in parte la storia...
Dalla prima pagina mi sono sentita immediatamente trascinata nella storia, questa è la mia prima esperienza con Dumas e posso già affermare con sicurezza che è entrato a far parte dei miei autori preferiti!
Lo stile di Dumas è qualcosa di indescrivibile: è poetico, ricco di descrizioni, adrenalinico, ed estremamente dinamico!
I personaggi bucano letteralmente le pagine e vivono di vita propria, ognuno di loro è caratterizzato alla perfezione!
Ho amato follemente questo romanzo in tutte le sue sfumature, ho amato la storia raccontata, ben inquadrata nel periodo storico che Dumas descrive e ricca di particolari; ho amato i personaggi, specialmente i quattro Moschettieri, ognuno con una sua caratteristica che lo rende unico ma perfettamente amalgamati!
Credo si sia capito quanto mi sia piaciuto questo libro, nonostante la mole l'ho divorato in pochi giorni!
Se non l'avete fatto, leggetelo! Vi assicuro che lo amerete!
Ogni falsità è una maschera e, per quanto la maschera sia ben fatta, con un po' di attenzione si arriva sempre a distinguerla dal viso...
Baci...