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Recensione ' il cimitero della coscienza' di verdiana clio

Creato il 02 giugno 2015 da Francesca Ghiribelli @fraghi88
RECENSIONE ' IL CIMITERO DELLA COSCIENZA' DI VERDIANA CLIO
ISBN: 978-88-6096-975-0
Prezzo: € 19,00
Categoria: Narrativa
Anno 2013, Pagine: 362
Autore: Clio Verdiana
TRAMA
Un viaggio allucinante negli inferi di una coscienza divenuta oscura come un languido cimitero che inghiotte paurosamente tutto: nemici e ostacoli, veri e presunti; nel mondo di una donna molestata che vede crollare tutte le sue certezze interiori. Può il male deturpare l'anima umana fino a renderla nera e feroce come quella di un serial killer? Se il cuore umano non trova certezze e soluzioni alle quali aggrapparsi nel centro di un problema che appare inestricabile e terribile, che incide pesantemente nell'esistenza, allora può condurre la persona a mutare e percorrere pericolosamente le vie più spregiudicate: uccidere può essere talvolta l'unica possibile soluzione al problema; ma può anche diventare un'ossessione, una ragione per sopravvivere o riscattare la propria dignità offesa. Di molestia, infatti, si può non solo morire, di molestia si può giungere anche a perdere la ragione: il contatto con il male può essere fatale anche all'anima più candida. In questi casi solo l'amore può diventare l'unica e vera salvezza, un rifugio sicuro contro le brutture della vita.
PAGINA FB AUTRICE
https://www.facebook.com/pages/Verdiana-Clio/305166866339217
Link booktrailer
https://www.youtube.com/watch?v=AMrt-DGqJMs
LINK CASA EDITRICE
http://www.kimerik.it/SchedaProdotto.asp?Id=1365
SCHEDA AUTORE
Verdiana Clio nasce in provincia di Pisa nel 1957. Fin da adolescente cavalca lungo le righe di numerosi libri e racconti e da sempre nutre una grande passione per la lettura e la scrittura. Infatti, in età adolescenziale scrive brevi racconti del mistero e del terrore. Oggi lavora come bibliotecaria in un Istituto Tecnico Superiore, un lavoro che le permette di avere con i ragazzi un piacevole dialogo sulle loro prime letture. Ha studiato scienze occulte e si interessa di religioni e culture alternative. Collabora con il sito Q-libri per la recensione di nuovi testi e la promozione di autori emergenti. La sua sensibilità la porta alla composizione di testi poetici per hobby. Il cimitero oscuro della coscienza è il suo romanzo di esordio.
RECENSIONE
Un libro diverso dal solito e soprattutto difficilmente classificabile come genere, perché sta proprio qui il talento dell'autrice: riversare in un unico romanzo storia vera, cronaca odierna,noir, thriller ed esoterismo.
Capitoli eloquenti, stile davvero scorrevole, addirittura migliore del secondo romanzo che ho letto, un tema che percorre l'intera trama attraverso linee psicologiche pervase da una coscienza femminile del tutto assente e quindi completamente diabolica. ( Da questo si deduce il nesso del titolo dell'opera.)
Un genere dove è complicato elencare i fatti in un giusto ordine per dare vita ad un giallo-noir dalle tinte rosso sangue perfette e con una perfetta logica. La Clio sa fare tutto questo con maestria provocando anche un certo scalpore nell'anima del lettore per l'efferatezza dei temi trattati.
Molto spesso gli scrittori, anche i più famosi, fanno fatica a incentrare le loro trame sull'esoterismo e sull'occultismo, vista la 'segretezza' dell'argomento.
In fondo, però è un tema purtroppo ricorrente nella cronaca odierna e le persone dovrebbero aprire gli occhi sull'esistenza di certe cose, anche se difficili da accettare.
Un romanzo che ti fa capire quanto il bene non possa esistere senza il male e viceversa, proprio come la luna e il sole non possono fare a meno dell'altra, perché altrimenti non avrebbero modo di esistere.
Devo dire che ho letto anche una chiave nascosta nella personalità di Gineisa, la protagonista del libro, perché sembra che l'autrice abbia voluto darle una piccola traccia di se stessa o forse riflettervi una piccola impronta della sua vita, per quanto riguarda la sua professione ed esperienza personale.
I personaggi si allargano partendo dalla morte improvvisa di Gastone, lo stalker di Ponticelli, nei pressi di Pisa. Lo stesso personaggio che tormenta Gineisa e le altre donne dell'Istituto tecnico commerciale pisano.
Ecco, che da qui scatta la perfidia della nostra protagonista,che diventa davvero spietata nel designare le sue prossime vittime e il suo diabolico piano.
Vedremo tanti volti innocenti e non prendere parte a questa tela di ragno, tessuta con acido veleno dalla nostra precedente vittima di stalking, improvvisamente diventata carnefice esemplare.
Tutto grazie all'uso dell'arte occulta e alla partecipazione ad una setta satanica locale.
Ma non voglio svelarvi altro sul libro, perché troverete un valido anche se confusionario commissario alle prese con le indagini. Cialinas sarà messo tremendamente a dura prova da tutta la situazione, ma il suo fiuto infallibile che ha avuto fin dall'inizio lo porterà davvero alla risoluzione del caso?
Come è successo nel secondo libro dell'autrice,ho ritrovato l'episodio del 'pozzo dei desideri' e da qui si carpisce ancora una volta quanto Verdiana Clio creda nell'esistenza di vite precedenti e al senso infinito della nostra esistenza.
Consiglio questo libro a chi ama i noir con un tocco di originale quotidianità, ma anche a chi ha uno stomaco forte e una mente salda da riuscire ad affrontare pagina dopo pagina la crudeltà di uno svolgimento dai toni oscuri e sanguinari.
Un romanzo che merita di essere letto per chi non è ingenuo e sa benissimo che il male oscuro esiste e decima vittime ogni giorno, ma soprattutto a chi legge volentieri qualcosa che denuncia la violenza e le molestie contro le donne. Un fatto che nonostante la modernità dei tempi continua a colpire la classe femminile senza pietà.
Un libro psicologico e gotico dal punto di vista esistenziale, perché il male sceglie a volte proprio chi sembrava incapace di compierlo, trasformando una persona in un diabolico essere senza coscienza e privo di cuore.
RECENSIONE ' IL CIMITERO DELLA COSCIENZA' DI VERDIANA CLIO
FRANCESCA GHIRIBELLI

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