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Recensione: Il Circo della Notte di Erin Morgenstern

Da Isahale

Recensione: Il Circo della Notte di Erin MorgensternTitolo: Il Circo della NotteAutore: Ering MorgensternEditore: RizzoliPagine: 500Prezzo: EUR 18,50
Londra, 1886: il circo compare all'improvviso, senza annunci. Gli spettacoli cominciano al calar della notte e finiscono all'alba, quando il cancello chiude i battenti e i tendoni bianchi e neri spariscono alla vista.
È Le Cirque des Reves, il circo dei sogni, seguito da un esercito di appassionati disposti a tutto per vedere le straordinarie attrazioni: acrobati volanti, contorsioniste, l'albero dei desideri, il giardino di ghiaccio... Ma dietro le quinte due maghi, da sempre rivali, si sfidano per mezzo di due giovani allievi, Celia e Marco, scelti e addestrati al solo scopo di stupire e umiliare l'avversario. Contro ogni regola e aspettativa, i due si scoprono irresistibilmente attratti l'uno dall'altra: il loro amore è una corrente di elettricità più forte di qualsiasi magia e minaccia di travolgere i piani dei loro maestri e di distruggere il delicato equilibrio di forze a cui il circo deve la sua stessa esistenza.
La mia recensione:

Il Circo della Notte non è quel che sembra.Forse suonerà strano iniziare una recensione con una frase del genere, ma vi assicuro che è l'unico modo per riuscire a definire in breve questo romanzo, che mi darà oggi non pochi problemi per descriverlo.Erin Morgenstern ha creato una storia che ha per protagonista un circo. Un circo diverso da qualsiasi altro voi abbiate mai visto, che non è facilmente descrivibile se non come un sogno, quasi trascendente, impossibile da raggiungere e base di una sfida lunga anni (circa una trentina) tra due maghi, un uomo e una donna, che con ogni magia, ogni incantesimo, ogni illusione apriranno una porta verso una nuova facciata del circo, che continuerà ad espandersi, ad attirare affascinati visitatori e a creare mondi sempre diversi, fonte di ispirazione per altre magiche attrazioni.Durante la lettura avremo il piacere di immergerci in questo sogno, di viverlo grazie alle vivide descrizioni dell'autrice, che concentrerà non poche pagine sugli effetti che il circo e i suoi artisti sono capaci di dare, e di conoscere la sua nascita e il suo sviluppo, il fuoco che lo rende vivo e la magia che lo rende eterno."Il più puro dei piaceri è sempre quello più inaspettato."Il Circo della Notte è una di quelle letture che vengono definite "imperdibili".Non prendiamoci in giro, non è un romanzo da etichettare come YA. Non ha nulla di YA e questo concetto è stato ribadito più volte da una sdegnata Erin Morgenstern in diverse interviste. Un'altra cosa che dovreste sapere, prima di comprarlo, è che non è una storia d'amore (come potrebbe lasciare intendere la trama), anche se avrete occasione di leggere pagine di vera classe in cui l'autrice riesce a dipingere magnificamente l'attrazione di Celia e Marco, con quel tocco che soltanto l'epoca vittoriana può dare.Una delle cose che mi ha colpita di più è stata, principalmente, la suddivisione del romanzo. All'inizio potrà sembrare strano, ma andando avanti con la lettura vi renderete conto quanto sia importante, per l'autrice, lo scambio di punti di vista. Il narratore è onniscente, quindi non aspettatevi un grande approfondimento caratteriale dei personaggi, e il romanzo si divide, potremmo quasi dire, in tre narrazioni che vanno di pari passo: Nella prima conosceremo Celia e Marco, la loro storia e competizione. Nella seconda incontreremo Bailey, un ragazzino di campagna, e le sue interazioni con il circo e, nell'ultima, composta da poche pagine, saremo noi stessi i protagonisti, in visita al Circo dei Sogni."Mentre lasci Le Cirque des Reves nell'alba del giorno, pensi a come ti sentivi più vivo all'interno dei confini del circo.Non sei più così sicuro di quale, dei due lati della recinzione, sia il sogno."Lo stile della Morgenstern è perfetto. L'autrice riesce a fare entrare il lettore in un magico passato che mantiene tutti gli usi e costumi di un'epoca vittoriana elegante e raffinata, e che riuscirà a stregare il lettore. Le descrizioni del circo e delle sue attrazioni occupano molto spazio ed è facile notare come l'intento della Morgenstern sia stato quello di immergere chiunque in un'atmosfera basata sui colori (il nero, bianco e rosso spesso ricorrenti e simboli del circo) e sulle sensazioni, che a tratti si avvolge in un'aura di mistero, intrigante e affascinante.Ho amato Il Circo della Notte e lo consiglierei a tutti, senza distinzioni di alcun tipo, perché l'oscura bellezza di questo romanzo non è qualcosa che mi è capitato spesso di leggere e sono certa che ognuno di voi, anche chi non ne rimarrà incantato, lo troverà originale. Un appunto personale? Ricordatevi di divorarlo tutto d'un fiato, senza pause troppo lunghe tra una pagina e l'altra che, per esperienza personale, potrebbero si aiutarvi a chiarirvi le idee su alcuni punti, ma anche far calare l'attenzione e il desiderio... e con una storia simile non è proprio il caso, giusto?Voto: 5/5Recensione: Il Circo della Notte di Erin MorgensternNel caso vogliate leggere un estratto dai primi capitoli, per farvi un'idea voi stessi, la Rizzoli lo ha pubblicato QUI.Potete acquistare questo romanzo in libreria o:



L'AUTRICE
Recensione: Il Circo della Notte di Erin Morgenstern
Erin Morgenstern ha 33 anni e vive nel Massachusetts è un’artista multimediale e scrittrice. Il suo sito ufficiale: ErinMorgenster.com

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