Recensione: Il club delle lettere segrete

Il club delle lettere segrete
di Ángeles Doñate

Prezzo Brossura: € 15,00
Prezzo E-Book: € 9,99
Editore: Feltrinelli Editore
Pagine: 352
Titolo originale: El invierno que tomamos cartas en el asunto
Genere:  Narrativa moderna
È arrivato l’inverno a Porvenir, e ha portato con sé cattive notizie: per mancanza di lettere, l’ufficio postale sta per essere chiuso e il personale verrà trasferito altrove. Sms, mail e whatsapp hanno avuto la meglio persino in questo paesino arroccato tra le montagne. Sara, l’unica postina della zona, è nata e cresciuta a Porvenir e passa molto tempo con la sua vicina Rosa, un’arzilla ottantenne che farebbe qualsiasi cosa per non separarsi da lei e risparmiarle un dispiacere. Ma cosa può inventarsi Rosa per evitare che la vita di una delle persone che le stanno più a cuore venga stravolta? Forse potrebbe scrivere una lettera che rimanda da ben sessant’anni e invitare la persona che la riceverà a fare altrettanto, scrivendo a sua volta a qualcuno. Pian piano, quel piccolo gesto innescherà una catena epistolare che coinvolgerà una giovane poetessa decisa a fondare un book club nella biblioteca locale, una donna delle pulizie peruviana, una cuoca un po’ maldestra e tanti altri, rimettendo in moto il lavoro di Sara e creando non poco trambusto fra gli abitanti del piccolo borgo. Perché – come ben sanno tutti quelli che provano un brivido di gioia ogni volta che ricevono posta a sorpresa e che affondano il naso nella carta per sentirne il profumo – una lettera tira l’altra, come un bacio. E può cambiare il mondo. 
Una postina rimasta senza lavoro perché nessuno scrive più lettere. Un piccolo paese che si mobilita per salvarla. Una catena epistolare che fa riaffiorare vecchi segreti e dà il via a nuove amicizie e nuovi amori. Un romanzo pieno di gioia e solarità, per tutti quelli che credono che un piccolo gesto possa cambiare il mondo.

I pensieri, sempre più spesso, vengono trasmessi attraverso i social ed i messaggi, sempre più veloci ed a voce sempre più alta diffondendoli a quante più persone possibili senza distinzioni, spesse volte senza sentimento od intimità. Sta diventando sempre più difficile riconoscere il valore di un pensiero scritto di proprio pugno con sentimento e con intenzione e proprio di questo, in parte, ci parla in questo bellissimo romanzo che dolcemente ci accompagna in una storia che ritorna a dar valore alla parola scritta, allo scambio di missive personali che verrà senz'altro amato dagli appassionati di scrittura e lettura. L'autrice è una giornalista spagnola ma potrebbe per sentimento ed intensità essere paragonata a Nicolas Barreau, due autori ben diversi come lo sono le loro storie ma accomunati dal saper trasmettere con delicatezza emozioni profonde ed universali. In questa storia si parla di un gesto antico con una narrazione poetica e tenera che colpisce al cuore del lettore, il romanzo di Doñate Angeles riesce a trasmettere quel senso di felicità che emoziona, quel sentimento puro e semplice ma così difficile da catturare in un libro. Il lettore infatti viene fin da subito coinvolto nelle vicende ed in questo racconto delicato che riesce a cogliere l'importanza di un piccolo gesto che può fare una immensa differenza. Sara, postina in un piccolo paese, sta per essere licenziata, le lettere sono state sostituite da mail e messaggi, sarà solo grazie all'aiuto di un'anziana amica e di una intrigante idea che tra missive anonime, segreti e desideri confessati via lettera si dipanerà una trama semplice ed originale sul valore della parola scritta e degli affetti. Questa lettura veloce è scritta sopratutto per emozionare, per trasmettere serenità, non c'è un approfondimento lungo o complesso delle vicende ma solo un piccolo scorcio delle vite dei protagonisti che l'autrice vuole donare al lettore insieme a tanta speranza e all'insegnamento di dar valore ai gesti piccoli e semplici ma con un grande fascino, come questo racconto!
Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Tè al bergamotto
Formato consigliato: E-Book
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
“La riprova che una lettera riesce a cambiare il corso dei destini ed a sorprendere anche in quest'era tecnologica!”