Recensione: "Il codice dell'imperatore"

Titolo: Il codice dell'imperatore Autore: Annalisa Canestrelli Editore: Libromania Pagine: 352 Prezzo: 12,90 € cartaceo / 3,99 € ebook

Milano, 1982. Marta ha poco più di vent'anni quando arriva in città decisa a lasciarsi alle spalle un passato di cui non intende far parola con nessuno. Nel giro di qualche settimana, la ragazza dall'aspetto selvatico scesa dal treno cede il passo a una donna nuova, sicura di sé, che si muove negli ambienti della città bene, dividendosi tra la mondanità, l'amore di Luca e il volontariato. Palermo, 1941. In un continente sconvolto dalla guerra, il famoso archeologo Antonio Pardi sottrae agli uomini di Hitler un prezioso reperto millenario che nasconde arcani segreti ed è la chiave per ottenere il dominio del mondo. Milano, 2006. Costanza Pardi viene assassinata nel suo appartamento. Il corpo straziato dalle coltellate viene ritrovato l'indomani in una casa messa completamente a soqquadro. Il delitto appare incomprensibile. La donna non aveva nemici e, sebbene di nobili origini, viveva ormai in ristrettezze economiche. Soltanto a seguito di questo tragico evento, Marta si rende conto che Costanza le ha lasciato una serie di indizi per arrivare alla verità e si butta a capofitto in una ricerca che mette a rischio la sua vita e la costringe a fare i conti con un doloroso passato.

RECENSIONE
Il codice dell'imperatore, romanzo d'esordio di Annalisa Canestrelli che durante la scorsa estate ha ottenuto un grande successo di pubblico nella sua versione ebook e che, ad aprile di quest'anno, in virtù di questo exploit è stato proposto, dopo una revisione da parte dell'autrice e della casa editrice, anche in formato cartaceo, è un thriller che definirei storico/esoterico, un romanzo un po' alla Dan Brown per darvi un'idea del tipo di storia. Protagonista è Marta, una donna di circa quarant'anni, bella, raffinata e ricca che vive a Milano con il marito Luca e che, da brava signora della Milano bene, trascorre il suo tempo libero facendo opere di carità per i frati dell'Opera San Francesco. Tra i vari incarichi che le vengono assegnati c'è quello di assistere nelle incombenze quotidiane un'anziana sola, Costanza Pardi, una donna di nobili origini che ormai però vive in ristrettezze, ben lontana dai fasti della sua famiglia. La signora Pardi, inizialmente, non vede di buon occhio la presenza di Marta e per il primo mese la ignora, fino a quando, inaspettatamente, le rivolge la parola. Da quel momento il ghiaccio tra le due donne inizia a sciogliersi e si instaura un rapporto di rispetto e fiducia che spinge Costanza a raccontare a Marta delle particolari storie che sembrano solo delle leggende e a regalarle dei piccoli oggetti che sembrano non avere nessun valore ma che l'anziana signora invece tiene in grande considerazione. Quando Costanza viene trovata misteriosamente assassinata nel suo appartamento, Marta capisce che l'anziana non vaneggiava e che gli oggetti che le ha lasciato sono degli indizi importanti per portare alla luce una verità nascosta da tempo per la quale qualcuno è disposto a uccidere. Armata di coraggio e di determinazione, oltre che del prezioso aiuto di una ricercatrice di storia medievale, Marina Gabriele, Marta inizierà un viaggio che metterà anche a repentaglio la sua vita, tra Milano, l'isola di San Giulio sul lago d'Orta e la Puglia per ritrovare un antico e prezioso manufatto sul quale molti stanno cercando di mettere le mani... Il codice dell'imperatore è un romanzo che di snoda tra passato e presente, nel quale mitologia, storia, esoterismo e cultura si fondono e si intrecciano alla storia personale di due donne, Costanza, erede designata di un passato che affonda le proprie radici nel mito e depositaria di segreti millenari, e Marta che del suo passato invece ha fatto tabula rasa, perchè troppo doloroso per essere ricordato ma con il quale, grazie all'incontro con Costanza e alla sua volontà di portare a compimento la missione dell'amica, dovrà finalmente fare i conti per poter essere libera e guardare al futuro. Marta è una protagonista interessante, soprattutto per la sua personalità e quel suo passato misterioso che rimane celato al lettore fin quasi alla fine del romanzo e quando finalmente viene alla luce si rivela essere davvero inaspettato, anche se dal mio punto di vista trovo che la soluzione della vicenda si sia svolta troppo in fretta e in modo un po' semplicistico. Una certa velocità e a volte troppa facilità nella svolgimento della trama si riscontra, secondo me, in tutto il romanzo che, certo, è una lettura molto piacevole e nel complesso avvincente, ma non riesce a catturare completamente. L'argomento scelto dall'autrice, ovvero una nuova interpretazione del sempreverde mistero del Sacro Graal è affascinante e intrigante, i riferimenti storici e mitologici sono ben inseriti e interessanti soprattutto per chi ama questo genere di letteratura, le ambientazioni sono suggestive però, ciò nonostante, a mio avviso il romanzo presenta alcune lacune e non riesce mai a decollare del tutto. Le pecche riguardano principalmente il fatto che l'autrice ha inserito forse troppi elementi - il Graal, i misteri di Federico II, l'esoterismo, il mito degli Iperborei - e alla fine non ne ha approfondito nessuno, anzi ha divagato su altri elementi o descrizioni a volte superflue, e ha lasciato sul vago o dato per scontato questioni ben più importanti ai fini della trama, come ad esempio il motivo per il quale il misterioso reperto fosse tanto bramato, al punto di uccidere, e quale fosse la sua funzione; lo stesso finale è aperto, il mistero non trova una conclusione definitiva, anzi addirittura si aggiungono nuovi interrogativi che fanno pensare ci possa essere un seguito a questo romanzo. Inoltre, per essere un thriller è fin troppo "tranquillo", nel senso che la lettura scorre senza particolare pathos o tensione come ci si aspetterebbe da un romanzo di questo tipo, e anche i colpi di scena non sono poi così sorprendenti. In conclusione, tra pro e contro, il risultato che ne esce è un romanzo discreto che, personalmente, non mi ha fatto impazzire e che ha un po' deluso le mie aspettative, ma che, oggettivamente, ha il pregio di essere una storia tutto sommato accattivante e di piacevole lettura. Se siete appassionati di misteri storici/esoterici e se desiderate leggere, sì, un thriller ma abbastanza soft e con qualche concessione all'introspezione, Il codice dell'imperatore potrebbe essere il romanzo che fa per voi.
Il mio voto: