Recensione: Il Colpevole

Il Colpevoledi Lysa Ballantyne

Prezzo di Copertina: € 14,90
Prezzo E-book: € 8,99
Editore: Giano
Pagine: 446
Titolo Originale: Fragile
Traduttore:  G. ScoccheraGenere: Thriller Psicologico
Sebastian Croll ha undici anni, grandi occhi verdi, lineamenti delicati ed è sospettato di aver brutalmente ucciso Ben Stoker, suo compagno di giochi, fracassandogli il cranio con un mattone e nascondendone il cadavere in un angolo di fitta vegetazione di Barnard Park. Il ragazzo è alla stazione di polizia di Islington quando viene raggiunto da Daniel Hunter, il legale che ha l'incarico di difenderlo, e che ha alle spalle una vita intera dedicata a occuparsi di minori: quindicenni accusati di aver sparato a compagni di gang, adolescenti dediti al crimine per qualche grammo di droga. Mai, però, un ragazzino cosi giovane, praticamente un bambino. Sebastian sembra tutto fuorché l'autore di un omicidio tanto atroce: è eccezionalmente bello, ha uno sguardo intelligente e i modi rispettosi e beneducati. Gli indizi, tuttavia, sono tanti, i testimoni anche e l'atteggiamento di Sebastian non aiuta certo a fugare i dubbi. Incalzato dalle domande della polizia, il bambino muta abilmente versione ogni qual volta viene messo di fronte a nuove evidenze. Con l'aria più innocente riesce a trarsi fuori dalle trappole tese dagli inquirenti durante il lungo interrogatorio. E la domanda rimane aperta: è l'assenza di malizia, propria solo dell'età dell'innocenza, che lo guida o la lucidità di chi è già capace di mentire, rielaborare e manipolare senza rimorsi e sentimenti? Un thriller psicologico che trascina il lettore nella zona d'ombra che non risparmia nemmeno l'età dell'innocenza.


Sebastian ha 11 anni ed è stato accusato di omicidio..Daniel è il suo avvocato e negli occhi spaventati del suo assistito rivede sè stesso e il suo passato tormentato. In un intreccio tra passato e presente si snodano le vicende di questi due personaggi così simili ma anche così profondamente diversi. Con grande maestria l'autrice sposta le attenzioni del lettore da una storia all'altra senza mai allentare la tensione: ci chiediamo se un ragazzino può uccidere un  bambino più piccolo a sangue freddo e diventiamo parte della giuria che seguirà il suo processo mentre scaveremo nel passato del giovane avvocato Daniel. All'inizio la separazione tra le due storie viene definita dalla suddivisione dei capitoli, uno per ciascuno ma mentre ci addentriamo sempre di più nella storia e rimaniamo coinvolti dalla vita di Daniel il suo passato diventerà mano a mano parte integrante del presente. I ricordi della sua infanzia imprigionati dal risentimento vengono sbloccati quando Daniel si vede recapitare una lettera che gli annuncia la morte di sua madre Minnie: eccolo così ritornare indietro ai tempi in cui era un bambino non voluto, sempre in affido pieno di odio e di risentimento. Come mai lui non ha fatto la stessa fine dei tanti minori che sono finiti in carcere nonostante la sua difesa? Cosa gli ha impedito di commettere lo stesso gesto che viene contestato a Sebastian? Daniel muterà di capitolo in capitolo prendendo di nuovo consapevolezza del suo passato accettandone i  momenti belli e quelli brutti, perchè è grazie ad essi e a Minnie se è diventato l'uomo che è ora. Un primo romanzo davvero bello, ricco di spunti di riflessione e di analisi della psiche infantile il tutto intessuto in una bella cornice narrativa che rende la lettura scorrevole ed appassionante. Consigliato agli amanti del genere giallo e psicologico.
Durata della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: tè alla menta
Età di lettura consigliata: dai 18 anni

“Cosa si nasconde nel passato di Daniel?” 
«Provocatorio, audace e avvincente, questo libro è una lettura compulsiva che sconvolge».
Rosamund Lupton, autrice di Sorella e Nel limbo
«È facile intuire per quale motivo questo libro abbia sollevato tanto scalpore alla scorsa edizione della Fiera del Libro di Francoforte».
John O’Connel, The Guardian
L’entusiasmo degli editori che lo hanno acquistato:
«Mi sono innamorata all’istante di questo viaggio psicologico dalla trama precisa. La scrittura formidabile e l’attenzione accurata per i personaggi e le loro relazioni rendono questo libro davvero speciale».
Amanda Bergeron
editor William Morrow, USA
«Che voce potente! Sono ancora senza fiato!»
Vitor Gonçalves
editor Porto Editora, Portogallo
«Lisa Ballantyne mantiene l’ambiguità dei personaggi fino alla fine. Il dubbio ha un effetto interessante sul lettore, le cui convinzioni possono essere infrante in ogni momento».
Pablo Álvarez
editor Suma de Letras, Spagna
«Quando Sorella di Rosamund Lupton raggiunse mezzo milione di copie vendute in Inghilterra, mi sentii orgogliosa di aver partecipato alla creazione di un tale fenomeno editoriale. Sentivo anche la pressione di dover trovare un’altra voce con un simile potenziale. Dopo la lettura de Il colpevole di Lisa Ballantyne seppi di averla trovata».
Emma Beswetherick
direttore editoriale Piatkus, UK
«Siamo tutti innamorati di questo incredibile debutto che riesce a combinare la qualità di un thriller avvincente con una narrazione veloce e con un’emotività cruda. Spaventoso e disturbante, una storia oscura che mi ricorda Lionel Shriver e il suo E ora parliamo di Kevin».
Françoise Triffaux
editore Belfond, Francia
Lisa Ballantyne è nata ad Armadale, in Scozia. Ha studiato letteratura inglese alla University of St Andrews. Parla il mandarino, avendo vissuto fino a vent'anni in Cina. Vive ora nel Regno Unito e insegna alla University of Glasgow. Il colpevole è il suo primo romanzo.




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