Titolo: Il Cuore e La Maschera
Autore: Daniela Jannuzzi
Editore: Self-Publishing
Devo dire che il genere storico sentimentale non è il mio genere, o almeno la pensavo così. Insomma non è in linea con le mie preferenze di lettura ma, ed è un ma grande quanto una casa, questo romanzo mi ha travolto e conquistato. Una storia d’amore che non ho parole per descrivere, ma le troverò altrimenti la recensione come si scrive?
L’inizio del romanzo è lento e non si capisce chi sia il protagonista tra i vari soggetti presentati ma, intanto, si ha un’ampia panoramica sul contesto e su tutti i personaggi, che ho trovato ben caratterizzati, dal primo all’ultimo. Tutti mostrano la loro personalità e hanno un ruolo più o meno importante nella storia. Dopo una prima parte, di orientamento e di conoscenza, l’equilibrio cambia e viene introdotta una nuova ragazza che, sorpresa, si rivela la protagonista: Leah. A primo impatto è una giovane rude, antipatica e oserei dire addirittura selvaggia, che però mostra un animo buono e comprensivo. Quando poi incontra l’amore, ci mostra un suo lato nascosto, quello timido e trasognante, che non può non intenerire. Per quanto riguarda il suo passato, be’ la storia ha il sapore di un déjà vu per chi ha visto Il Fantasma dell'Opera, ma ben pensata e che rende il personaggio quello che è, tracciando e giustificando la sua psiche. Accanto alla protagonista femminile, il protagonista maschile, Erik Il Fantasma dell’Opera, un uomo che si nasconde per il suo viso deturpato e il suo passato. Anche lui ha una psiche complessa, attira e allontana Leah in modo molto intrigante e, con piccole attenzioni sempre maggiori, la conquista, nonostante lui tenti di tenersi alla larga da lei e dai suoi sentimenti. Alla fine Erik si arrende, cede a un amore straordinario che nel finale esplode, commuove, lascia sorpresi e incantati, con un epilogo romantico, triste e dal tono soprannaturale che non sfocia nel ridicolo ma nel poetico, lasciando un’immagine onirica e meravigliosa nella mente del lettore.
Per me è stato travolgente. Ammetto che è il primo romanzo a commuovermi con tanto di occhi lucidi. Nessun testo mi ha mai preso tanto a livello emozionale.
Potrei parlare di Colette e di Carl, migliori amici di Leah. Dell’impresario del teatro e della sua bramosia o della responsabile di scena acida e menefreghista, ma voglio dare risalto al rapporto di Leah con il suo cavallo Ren. Io sono molto sensibile al rapporto con gli animali e quando la protagonista parla con il suo cavallo esprimendo sentimenti e devozione, resto rapita. È un rapporto che si manifesta in poche scene rispetto al romanzo, ma a me sono rimaste impresse.
La trama è ben delineata, segue un percorso preciso, articolato alla perfezione. Ogni situazione non sembra uscire dal nulla ma esiste per un motivo. A tratti il testo sembra un po’ dispersivo, perché si arriva molto gradualmente al fulcro della storia, ma questa gradualità risalta e rende vera la storia d’amore che si sviluppa con causa, e non è il classico, insensato, inspiegabile amore dirompete che mi capita di trovare in alcuni romanzi.
Il linguaggio ha uno stile delicato e raffinato, avendo come riferimento un contesto storico preciso, il testo si adatta bene sia durante la narrazione che nei dialoghi. A volte, scappa qualche frase poco consona e meno composta rispetto all’andamento generale dello scritto, ma nel complesso la stesura funziona e il romanzo si legge che è un piacere.
Il Cuore e La Maschera merita una lettura, soprattutto da chi ama le storie d’amore tormentate e cariche di pathos.
❤❤❤❤❤
TRAMAUna figura misteriosa si muove indisturbata lungo i corridoi bui dell’Opéra: Erik, colui che nessuno vede ma che tutti, in teatro, temono. Il Fantasma sa di essere condannato a una vita senza amore, e anni dopo la partenza dell’adorata Christine, decide di riportare gloria e fama nel Suo teatro ricominciando a comporre opere capaci di incantare chiunque le ascolti.
Ma le cose non andranno come Erik le aveva immaginate: l’arrivo di Leah lo farà piombare nuovamente nel tormento e nella disperazione, risvegliando nel suo animo inquieto quei sentimenti che credeva ormai morti.
Nel suggestivo scenario di una Parigi d’inizio Novecento prende forma la travagliata storia d’amore tra il Fantasma dell’Opera e la giovane cameriera, due vite ai margini che possono incontrarsi solo nei meandri oscuri della notte, per condividere le proprie solitudini e per sentirsi, insieme, un po’ meno diversi.
Magazine Cultura
RECENSIONE - Il Cuore e La Maschera di Daniela Jannuzzi
Creato il 26 febbraio 2014 da Nel @PeccatiDiPennaPotrebbero interessarti anche :