Da qualche parte, là fuori, Ellie e i suoi amici si stanno nascondendo. Sono sotto shock, terrorizzati, soli. Non hanno armi, solo il loro coraggio. Non possono contare su nessuno, solo su se stessi. Non gli rimane più nulla, solo la loro amicizia. Il loro paese è stato invaso. Le loro famiglie sono state impriogionate. Otto ragazzi sfideranno l’inferno per riconquistare il loro futuro.
Recensione
Leggere Il Domani che Verrà è stato un vero piacere. Sono riuscito a trovare uno Young Adult dalla trama davvero originale cosa che, di questo periodo, risulta assai difficile.
Il Domani che Verrà narra di sette ragazzi che, prima di tornare a scuola, decidono di organizzare un campeggio lontano dalla piccola Wirrawee. Le loro vite sono felici e spensierate sino al loro ritorno.
Arrivati a casa troveranno la loro tranquilla città invasa da una forza nemica sconosciuta e cercheranno in tutti i modi di salvare le proprie famiglie e i propri amici.
i protagonisti sono: Ellie (la voce narrante della vicenda), Homer, Lee, Fi, Robyn, Corrie e Kevin (in seguito si aggiungerà anche Chris Lang).
Come ogni medaglia, anche questo libro ha due volti. Uno positivo ed uno negativo, naturalmente.
L'aspetto positivo è, come già detto precedentemente, dato dall'originalità della trama che, finalmente, si è differenziata dal solito soprannaturale.
L'altro aspetto positivo è lo stile usato dallo scrittore. La narrazione degli eventi è affidata alla giovane Ellie che ci trascrive il tutto attraverso uno stile leggero e veloce che rende piacevole la lettura e che, senza neanche accorgercene, ci fa ritrovare a fine libro in un batter d'occhio. Usa un linguaggio molto giovanile ma non per questo scadente.
Purtroppo, è lo stesso buon stile che rappresenta anche un difetto del romanzo. Infatti, questo stile leggero, non si adegua ad alcuni momenti della storia che sarebbero dovuti essere trattati con uno stile leggermente più inciso (stiamo parlando sempre di una guerra infondo!).
Secondo aspetto negativo del libro, ma questo MOLTO personale, è la lunghezza del romanzo.
Essendo essere il primo di una serie, Il Domani che Verrà viene, in qualche modo, diviso in due parti: la storia prima della guerra e la storia della ribellione contro gli invasori.
La seconda parte viene narrata troppo velocemente (il difetto dello stile troppo leggero) e sembra essere incompleto. Una volta finito il libro, sono rimasto con l'amaro in bocca chiedendomi: "Finito?! tutto qui?!".
Però, se non fosse per queste piccole sottigliezze, Il Domani che Verrà rimane lo stesso un bellissimo libro di lettura e un ottimo romanzo di formazione (ricordate?! è stato usato nelle scuole australiane). Mi è davvero piaciuto fare la conoscenza di questo simpatico gruppetto e non vedo l'ora di leggere i successivi volumi (almeno nei prossimi non si sprecherà tempo con le presentazioni). Il mio personaggio preferito è stata Ellie anche se mi ha un pò "deluso" sulla storia del fanta-triangolo amoroso: nel tuo paese è scoppiata la guerra, i tuoi genitori non sai nemmeno se sono ancora vivi, e tu pensi di credere di avere dei sentimenti speciali verso qualcuno che non ti pensa proprio solo quando qualcun'altro ti inizia a notare?! Con le sagge parole di Ron dico: "Quella ha proprio bisogno di rivedere le sue priorità!" XD
Ora, non mi resta che aspettare il seguito sperando che la cara editrice Fazi non ci faccia aspettare a lungo! (è un appello alla Fazi!).
Ne approfitto anche per consigliare il film che, non so il perché, non è piaciuto a molti. Il film è molto fedele al libro (in alcuni casi ci sono gli stessi dialoghi del romanzo) con la differenza che, se nel libro la prima parte è un pò pesantuccia, nel film risulta molto più leggera grazie anche al sarcasmo e alle battute di spirito dei protagonisti!
Consigliato: Molto! Può andar bene per tutte le età.
Tempo: 19 giorni (secondo Anobii). In realtà questo libro è stato per molti giorni sul comodino per vari impegni. Diciamo che la lettura attiva è durata più o meno una settimana.
Storia: 5/5
Stile: 3/5
Cover: 5/5
Voto Finale