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RECENSIONE: Il dono delle furie di Elizabeth Miles

Creato il 26 maggio 2012 da Bookland
Buon pomeriggio lettori
eccomi qui a dirvi il mio pensiero su un libro letto recentmente, come sempre è il primo di una trilogia non ancora pubblicata....ormai ho una cinquantina di serie aperte.
RECENSIONE: Il dono delle furie di Elizabeth Miles Titolo: Il dono delle furi
Autore: Elizabeth Miles
Pagine: 378
Prezzo: euro 16,50
Editore: Nord
Data di pubblicazione: 3 maggio 2012
Trama
Tre ragazze bellissime, tre ragazze dal sorriso indecifrabile e dallo sguardo ipnotico cui è impossibile resistere: in un piccolo paese come Ascension, non sorprende che la notizia del loro arrivo sia sulla bocca di tutti. Soprattutto per il mistero che le circonda: nessuno le ha mai viste prima, nessuno sa dove vivano. E nessuno immagina che quelle tre splendide fanciulle, invece, conoscono i segreti di ogni abitante della città. Come il vero volto di Chase Singer, l’astro nascente della squadra di football: dietro la maschera da bravo ragazzo, infatti, si nasconde una persona che, per raggiungere il successo, non ha esitato a calpestare i sentimenti della ragazza che amava, distruggendole l’esistenza. Come la relazione che, da qualche tempo, Emily ha col fidanzato della sua migliore amica, una relazione che nessuno avrebbe mai dovuto scoprire. Ecco perché Chase riceve in regalo un’orchidea rossa ed Emily ne trova una identica sul sedile dell’auto. È un avvertimento. È il dono che segna il destino di chi deve pagare per le proprie colpe. È il dono delle Furie…
 
Mia recensione Quando ho visto la cover e ho letto il titolo di questo libro mi si sono illuminati gli occhi. Fino ad ora gli autori di young adult hanno sviscerato il mondo dei vampiri, dei lupi mannari, si sono avvicinati agli zombie, draghi eccetera ma pochissimi hanno preso in considerazione la mitologia che invece è così ricca di spunti. Ultimamente ho letto la chimera di Praga, c'è la saga di Percy Jackson e quella della Angelini iniziata con starcrossed ma c'è tanto di più da sfruttare. Quindi quando ho visto Il dono delle furie ho iniziato a leggerlo davvero con entusiasmo, anche se devo dire che sono rimasta parzialmente delusa.
RECENSIONE: Il dono delle furie di Elizabeth Miles I protagonisti del libro sono Emily e Chase due ragazzi di 17 anni che frequentano la scuola superiore, entrambi sono popolari e ben integrati nella popolazione studentesca, ma hanno i loro scheletri nell'armadio che non possono esternare. Emiliy è gelosa della sua spumeggiante e solare amica Gabby per i suoi capelli, il suo fisico e per il suo ragazzo Zach, ma le vuole un mondo di bene e quindi tace e si adegua alla situazione di inferiorità che sente, finche le cose non iniziano a cambiare.... Chase è il quarterback della squadra di football ed è il tipico adolescente alla ricerca di una ragazza, ma la sua vita sarà complicata da un segreto che si porta dentro da anni. Entrambi tradiscono la fiducia di coloro che li amano e richiamano su di loro la vendetta delle furie, chiamate anche erinni, tre bellissime donne che sgusciano nella vita dei due ragazzi per riportare l'equilibrio a modo loro...un modo crudele e spietato.
Come ho già accennato all'inizio il libro mi ha delusa perchè mi aspettavo una maggiore presenza delle furie nella narrazione, ho infatti sperato che loro potessero essere le protagoniste della storia, la trama nella quarta di copertina mi ha un pò fuorviata. La narrazione si concentra maggiormente sui due ragazzi, e nel secondo libro non sembra che la situazione sia destinata a cambiare molto, e quindi le furie risultano essere quasi di sfondo nel'intera faccenda. Le tre creature hanno il potere nelle loro mani ma si limitano a fare delle apparizioni misteriose e fulminee che, si, colpiscono Chase ed Emily, ma non hanno un'azione diretta nella vita dei ragazzi. In alcuni punti mi è venuto in mente un film e cioè Final Destination in cui la morte e il destino, nei modi più assurdi uccidevano i protagonisti senza mai agire in prima persona. Insomma le tre furie sono presenti ma non sono incisive come avrei voluto. Questo libro risulta essere molto introduttivo e solo nelle ultime pagine, dove l'azione si fa più intensa, mi ha coinvolta maggiormente, prima non riuscivo a capire dove il tutto volesse andare a parare.
Concludendo assegno tre stelline al libro ripromettendomi di leggere il seguito  non appena disponibile.
Lya

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