Titolo: Il fuoco nella testa
Autore: Tom Cowan
Editore: Crisalide
Dati: 2006, 204 p.
Prezzo di copertina: 17, 50
Descrizione:
Uno studio sullo
sciamanismo e l'immaginazione celtica: analizza i miti, i racconti, gli
antichi poeti e narratori celtici, descrivendo le tecniche usate per
accedere al mondo degli sciamani.
Lo sciamanismo è essenzialmente un modo di vedere la realtà, e allo
stesso tempo per agire all'interno di questa visione della realtà.
Lo sciamano percepisce l'universo in mod diverso dagli altri esseri
umani e fa esperienze dirette che trascendono quelle delle persone
normali.
Gli elementi comuni dello sciamanismo, presenti nella maggior parte
delle culture cha hanno una solida tradizione sciamanica, sono i
seguenti:
1)gli sciamani sono in grado di accedere a un particolare stato di
coscienza, nel quale 2) sperimentano un viaggio nei regni non-ordinari
dell'esistenza, dove 3) raccolgono conoscenza e potere che usano poi per
se stessi o a favore di altri membri del loro gruppo sociale.
Lo studio dello sciamanismo celtico è un compito travolgente e
affascinante che affronata due tipi di fenomeni, lo sciamanismo e la
spiritualità celtica. La loro comprensione può ancora oggi rivelarsi
estremamente utile per la crescita spirituale dell'uomo moderno.
L'autore:
Tom Cowan è esperto in sciamanismo celtico ed autore del libro "Sciamanismo: una pratica spirituale per la vita quotidiana" (Edizioni Crisalide, Latina 2000) e di Il Fuoco nella Testa (Edizioni Crisalide, 2006).
La recensione di Sara:
Il fuoco nella testa è quello che rende uno sciamano celtico
diverso da ogni essere ordinario.
I druidi percepiscono l’essere in maniera profonda e
riescono a viaggiare attraversando differenti piani di realtà. Quello che
rende uno sciamano degno di attenzione e rispetto è la sua capacità di
sfruttare il proprio potere per se stesso e per gli altri, attuando pratiche di
guarigione fisica e spirituale.
Tom Cowan, attraverso i miti, le leggende e le poesie della
tradizione celtica cura uno studio approfondito sulla cultura sciamanica
nordica.
L’autore parte con una ricostruzione storica del druidismo, narrandone le origini e le pratiche classiche, per mostrare poi come
questa disciplina si sia evoluta nel corso dei secoli.
Per Cowan l’essere sciamani non significa essere fuori dal
mondo o viverlo in maniera distaccata ma, al contrario, esserne pienamente
partecipi senza discostarsi dalla società di cui si è parte. È la
consapevolezza che rende possibile attuare il cambiamento.
Il fuoco nella testa è una dimostrazione di come la parola
druido non indichi un essere soprannaturale con poteri arcani ma una persona
con una particolare sensibilità rispetto alla natura del proprio essere e dell’ambiente.
Lo sciamanismo risulta così una pratica reale che agisce nel
profondo delle cose, i cui effetti sono visibili e palpabili con mano.
Il lavoro che lo sciamano compie giornalmente, anche solo
attraverso la meditazione, permette cambiamenti e miglioramenti fondamentali
per vivere in pieno la propria vita e per affrontare in maniera serena ogni
mutamento che investe l’essere umano e la Terra.
Saper sfruttare i propri campi energetici, canalizzarli
nella maniera giusta per aiutare gli altri accresce il benessere fisico e
mentale del druido e di chi gli sta accanto.
Con uno stile poetico e scorrevole l’autore mette in luce la
positività della pratica sciamanica, mostrandola per quello che realmente è e
non come una tradizione obsoleta e ormai in decadenza. Lo sciamanismo è più
attivo di quanto si creda e molti, probabilmente, sono potenzialmente druidi
senza saperlo.
Questo saggio ci aiuta a riconoscere le nostre forze e
capacità spirituali. Ottimi i consigli che vengono proposti per sfruttarle nel miglior modo possibile allo scopo di salvaguardare un mondo sempre più sull’orlo del baratro
dell’indifferenza.
Lo sciamanismo celtico non è la magia dei libri fantasy, è
una filosofia di vita, un modo di vedere il mondo e di affrontarlo con
consapevolezza. Lo sciamanismo non è finito, inizia ora.