Recensione "Il gioco degli equivoci" di Karen Hawkins

Ciao a tutte,
Ho finito di leggere il quarto romanzo dedicato alla “Famiglia MacLean“ scritta da Karen Hawkins pubblicata da Harlequin Mondadori nella collana “I Grandi Romanzi storici”.            
                 
La serie dei Fratelli Maclean è così composta: 1)Matrimonio Perfetto
2)L’onore di una gentildonna
3)Partita con il destino
4)Il gioco degli equivoci
Voglio già informarvi che il prossimo mese esce l’ultimo libro della serie. E io non vedo l’ora di leggerlo, perché vi confesso che questi fratelli MacLean mi piacciono  molto, soprattutto per la particolarità di cui tutti sono dotati. Fiona, Gregor, Dougal, e il protagonista di questo romanzo, Hugh, e per ultimo, ma non per importanza, Alexander MacLean sono tutti sotto l’influenza di una maledizione. Infatti, quando si arrabbiano e perdono il controllo sono in grado di modificare le condizioni atmosferiche creando temporali, forti nevicate, grandinate e venti violenti, e questo non fa che rendere le loro avventure ancora più interessanti. Dopo questo breve anticipo veniamo alla nostra storia….
Trama:  Scozia, 1811 - Quando Catriona Hurst corre a Londra per tirare fuori la gemella dall'ennesimo guaio in cui si è cacciata, l'ultima cosa che si aspetta è di finire lei stessa nella trappola tesa dalla sventata Caitlyn all'arrogante Alexander MacLean. Rimasta imprigionata nella carrozza del gentiluomo, Catriona viene, infatti, aggredita in tutti i sensi da Hugh, l'enigmatico fratello di Alexander, che la scambia per Caitlyn. Sorpresi in quella situazione compromettente, i due giovani sono costretti a sposarsi per evitare lo scandalo. Il loro matrimonio ha tutti i presupposti per risolversi in un clamoroso disastro, eppure... La mia opinione: Ho letto per la prima volta i libri di questa scrittrice proprio con questa serie di romanzi e devo dire che più li leggevo e più apprezzavo il modo di scrivere di Karen Hawkins, infatti quest’ultimo romanzo l’ho finito a tempo di record. Lei scrive molto bene a mio avviso, non sono che una lettrice quando affermo questo, ma penso che i migliori giudizi siamo proprio noi lettori a farli perché se un libro è scritto bene, è scorrevole e ti fa essere partecipe nelle vicende dei protagonisti allora è un successo per chi li scrive e chi li pubblica. E per me questo libro, anzi tutta la saga merita molto.  Hugh è un uomo molto autoritario e terribilmente affascinate, che quando vuole qualcosa non si ferma finché non ha raggiunto il suo scopo. Sul suo cammino incontrerà una donna, Catriona, altrettanto forte e che non si lascerà piegare facilmente. E ve lo dimostrerà nel corso della lettura. Hugh in pratica è obbligato a sposare Catriona, poiché si vengono a trovare in una situazione compromettente, lui perché cerca di salvare il fratello dal piano architettato dalla sorella di Catriona, che cerca di “accalappiarlo” (che poi saranno i protagonisti del prossimo libro, che non vedo l’ora di leggere…) e lei di salvare la sorella gemella per evitare uno scandalo. Il destino come il solito ci mette lo zampino, perché i due protagonisti sono molto attratti l’un l’altro.  Hugh inizialmente propone a Catriona un matrimonio che avrà durata solo di qualche mese poi ognuno proseguirà per la propria strada, resteranno sposati, ma ognuno tornerà a condurre la propria vita come prima del matrimonio; ma lui non rinuncerà di certo ai suoi diritti coniugali… soprattutto perché non vede l’ora di portarsela a letto…  Hugh è convinto che la sua vita possa procedere come prima, ma sarà smentito dall’approfondirsi dei sentimenti per la moglie. Catriona intanto avrà il suo bel da fare, cercando di trovare un posto nella famiglia di Hugh… riuscendoci. Il resto lo dovrete scoprire da sole leggendo il libro, non voglio anticiparvi troppo. Il mio giudizio è decisamente positivo, vi consiglio di leggerlo e penso proprio che vi piacerà, come alla sottoscritta.  Buona lettura