Recensione: Il Grido della Mantide

di Lynda La Plante
Prezzo di copertina: € 19,60
Formato: Rilegato
Pagine: 464
Lingua: Italiano
Titolo originale: Silent Scream
Lingua originale: Inglese
Editore: Garzanti Libri
Anno di pubblicazione: 2011
Traduttore: M. Curtoni e M. Parolini
Generi: thriller, giallo
Londra, una villa d'epoca nel quartiere più lussuoso della città. Amanda Delany ha il mondo ai suoi piedi. Le sue avventure con gli attori più affascinanti sono su tutti i giornali, i suoi film sono uno strepitoso successo. Mentre saluta l'autista dalla porta di casa, illuminata dai fari della Mercedes, Amanda non sa che quella è l'ultima volta che qualcuno vedrà brillare i suoi capelli biondi. Il mattino dopo il suo corpo viene trovato riverso sul letto. Le mani legate, le gambe spalancate, la ragazza è stata colpita ovunque da coltellate furiose. Solo il bellissimo viso è intatto, gli occhi sbarrati per l'orrore. La prima ad arrivare sulla scena del delitto è Anna Travis. L'ispettrice è in un momento cruciale della sua vita. Dopo essersi liberata dell'ossessione per il suo ex capo ed ex amante James Langton, sta per essere promossa. Questo caso potrebbe decidere la sua carriera. Anna si butta a capofitto nelle indagini e quello che scopre la sconvolge profondamente. Dietro la facciata dell'attrice glamour, disinibita con gli uomini e sfrontata nella vita, Amanda nascondeva una realtà molto più triste e cupa. L'ispettrice sta per entrare in un mondo ambiguo, pieno di persone dall'apparenza ingannevole: amiche invidiose, agenti assetate di denaro, amanti respinti, mogli tradite, registi delusi. Anna dovrà fare molta attenzione, non farsi abbagliare e trovare velocemente la verità, prima di perdersi in questo terribile labirinto di luci e ombre...
Sono amante dei libri thriller e seguo con passione ogni uscita che appartiene a questa categoria, tuttavia non conoscevo il detective Anna Travis e la sua creatrice. Da neofita quindi mi sono avvicinata alla lettura di questo libro, il quinto di sette volumi: un bel thriller ambientato a Londra che ha come protagonista/vittima una giovane stella del cinema, Amanda Delany brutalmente accoltellata nella sua camera da letto. Le indagini si concentrano sulla vita promiscua della ragazza: rapporti difficili con i genitori, problemi di droga e una fragilità emotiva che l'hanno sempre fatta sembrare, agli occhi degli altri, una bambina indifesa. Anna Travis è una giovane detective dotata di un intuito innato e di una caparbietà unica che la rendono la più brillante della sua squadra. Questo caso è di fondamentale importanza per Anna perchè è in lizza per la promozione: inizia così una nuova indagine che la vede spesso affrontare le ire dei suoi capi per via del suo metodo indagatorio che la porta a non condividere i suoi progressi con i colleghi. Attraverso le indagini minuziose si va delineando così un mondo patinato costellato da tante piccole star di medio e piccolo calibro che vivono un'esistenza vuota, dove la droga e la gelosia sembrano essere i loro unici capisaldi. Gran parte della narrazione è concentrata sulle indagini facendo sì che il lettore sviluppi una forte empatia per la vittima. Poco spazio invece viene riservato alla vita e alle sfacettature di una detective giovane che si ritrova ad indagare su un'efferato omicidio ed i personaggi principali risultano essere quindi poco incisivi. Un libro tuttavia bello, descritto molto bene ma che a tratti perde un pò di mordente, lasciando poco spazio alla suspance. Non ci sono dettagli troppo macabri ed è un libro che può essere letto indipendentemente dai volumi precedenti della serie. Un libro che va letto e una serie che va assolutamente conosciuta, perchè la scrittrice e il personaggio meritano davvero.
Lynda La Plante rimane la stella incontrastata nel firmamento degli autori di thriller. Acclamati da pubblico e stampa, i suoi romanzi scalano tutte le classifiche a poche settimane dall’uscita. Il grido della mantide, che ha venduto oltre centomila copie in pochissime settimane, indaga i segreti più torbidi della grande macchina del cinema, mostrandone il lato più oscuro e inquietante.
I libri di Lynda La Plante:
Fredda determinazione Garzanti Libri - 2011
Il grido della mantide Garzanti Libri - 2011
Nessuna identita Garzanti Libri - 2010
Taglio netto Garzanti Libri - 2010
Oltre ogni sospetto Garzanti Libri - 2010
Sangue freddo Garzanti Libri - 2010
Dalia rossa Garzanti Libri - 2008
Cuore freddo Garzanti Libri - 2008
«Come sempre Lynda La Plante eccelle per l'accuratezza e le descrizioni puntuali delle indagini poliziesche.»
International
Express
«Il nome di Lynda La Plante è sinonimo di successo.»
Greenock Telegraph
«Preparatevi a non dormire finché non avrete finito di leggere la nuova, entusiasmante avventura di Anna Travis,
un’eroina forte e coraggiosa, ma con tutte le fragilità di una donna vera.»
Oxford Times
Durata della lettura: sei giorni
Bevanda consigliata: tè freddo alla pesca
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Voto: 6/7