Magazine Cultura

Recensione "Il guerriero Vichingo " di Joanna Fulford

Da Selly82 @SellyMoon

Ciao a tutte,
Recensione guerriero Vichingo Joanna FulfordHo finito di leggere il libro di Joanna Fulford “ Il guerriero vichingo “, per me è la prima volta che leggo un libro di questa scrittrice, anche se ha già scritto per la casa editrice Harlequin Mondadori.
Infatti, il primo libro pubblicato e che ha preceduto questo s'intitola “ Passione Vichinga “ (in vendita in ebook sul sito dell'harmony qui) e vi confesso che mi dispiace molto di non averlo letto perché ho trovato la lettura molto piacevole e ben composta. Forse anche perché tra i vari personaggi storici nei romance adoro questo genere di libri, insieme agli highlander i personaggi vichinghi sono tra i miei preferiti.
Recensione guerriero Vichingo Joanna Fulford Trama: 
Anglia Orientale, 889 - Da anni, ormai, Wulfgar Ragnarsson vive giorno per giorno, sfidando la morte e arricchendosi con le sue spericolate imprese. Poi la sua strada incrocia quella della coraggiosa Anwyn, che risveglia una bruciante passione nel suo cuore indurito. La giovane vedova ha bisogno di protezione per sé e per l'adorato figlioletto, e per ottenerla è disposta a tutto. Anche a concedersi a un feroce guerriero vichingo che sembra incapace di amare. A meno che la sua tenerezza non riesca a risvegliarlo all'amore...
Recensione guerriero Vichingo Joanna Fulford
La mia opinione:
Come vi ho già anticipato la scrittura è molto scorrevole e piacevole e i personaggi mi hanno coinvolto nelle loro vicende. Wulfgar Ragnarsson, un guerriero forte che non ha paura di niente, nella sua vita (per arrivare a essere quello che è) ha subito una grossa perdita: la morte della moglie e del figlio di tre anni. Proprio a causa di questo dramma (il senso di colpa per la loro morte non lo lascia un solo momento), si lancia in imprese spericolate che però l'hanno reso ricchissimo. S'incolpa che la sua voglia di conquista di onori e glorie, lo abbia tenuto lontano dalla sua famiglia nel momento del bisogno.
Mentre è in viaggio per un incarico, una tempesta provoca dei danni alla sua nave ed è costretto ad approdare su una spiaggia. Proprio lì incontra Anwyn di Drakensburgh e suo figlio Eyvind. Lei è una donna bellissima e lui ne rimane subito affascinato. Anche la nostra protagonista nella vita ha sofferto molto: fatta sposare dalla famiglia al Conte Torstein di Drakensburgh, subisce le attenzioni del marito come una tortura, prigioniera nella sua stessa casa. Quando il marito muore, si ripromette di non risposarsi più per non ritrovarsi di nuovo alla mercé di un altro marito. Solo l’amore per il figlio la conforta. Ma quando arriva il bel vichingo tutto cambia. Dapprima gli chiede aiuto e sostegno per far dissuadere il suo vicino che cerca in tutti i modi di sposarla solo per convenienza, poi quando anche il fratello vuole che lei si risposi con un conte scelto da lui, decide di chiedere a Wulfgar di diventare suo consorte. La loro attrazione sarà forte e la passione travolgente. Lei scoprirà che gli uomini non sono tutti uguali e lui riuscirà a superare il suo senso di colpa grazie a lei e a suo figlio.
La storia mi è piaciuta molto e vi consiglio di leggerla.
La mia opinione è positiva e colgo l’occasione per ringraziare l’Harlequin per farci scoprire sempre nuove scrittrici e nuove storie.
Recensione guerriero Vichingo Joanna Fulford Recensione guerriero Vichingo Joanna Fulford


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :