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Recensione: IL MESSAGGERO

Creato il 20 febbraio 2012 da Sarabooklover
Ecco la mia recensione al libro "Il Messaggero" di Lois Lowry.
Recensione: IL MESSAGGEROTitolo: Il Messaggero
Serie: The Giver, vol. 3
Autrice: Lois Lowry
Traduzione: Sara Congregati
Editore: Giunti Y
Data di pubblicazione: 8 Febbraio 2012
Pagine: 208
Prezzo: 14,50
Sinossi: In una realtà futura segnata da “forme di governo spietate, punizioni atroci, inguaribile povertà o falso benessere”, i difetti fisici sono puniti con la pena di morte. Ma nel Villaggio in cui Matty abita anche gli ultimi della scala sociale sono accolti e tenuti in grande considerazione. La comunità è gestita dal Capo, una versione adulta del Jonas di The Giver – Il Donatore. Matty lavora per il Veggente, un vecchio cieco che lo ha aiutato a maturare. Ma adesso qualcosa sta cambiando, i rifugiati improvvisamente non sono più i benvenuti al Villaggio e gli abitanti stanno diventando vanesi e ottusi. A Matty, uno dei pochi capaci di districarsi nella fitta Foresta che circonda il Villaggio, viene affidato il compito di portare il messaggio del drammatico cambiamento ai paesi vicini. Purtroppo la Foresta, animata ora da una forza oscura, si rivolta contro di lui e Mattysi trova a fronteggiare il pericolo armato solo di un nuovo potere, che ancora non riesce completamente a comprendere.Un’allegoria spietata dell’animo umano e della nostra società, che conclude la trilogia profonda e provocatoria di Lois Lowry.

La mia opinione: Inizialmente pensavo che questa saga della Lowry, fosse stata così definita solo per il fatto della tematica distopica in comune e che i libri potessero essere letti singolarmente perché non avevano tra loro nessun legame. Per "The Giver" e "Gathering Blue" è infatti così, nessun elemento in comune, né ambientazione, né personaggi, niente di niente. Sono due libri che mi sono piaciuti entrambi moltissimo e che ho letto comunque in ordine temporale di uscita, anche se credevo che non fosse necessario farlo, perché mi aspettavo che la formula si ripetesse ancora nel terzo libro. E invece sono rimasta stupita di constatare che ne "Il Messaggero" le due storie precedenti e apparentemente senza alcun legame si uniscono. L'ambientazione è diversa, un altro nuovo mondo distopico, questa volta un piccolo villaggio dove regna l'altruismo e la generosità, dove si viene accolti senza discriminazioni, dove il sapere e l'istruzione è alla portata di tutti, dove quindi, sembra vigere la piena armonia e serenità.
Il protagonista di questo terzo libro è Matty, vive felice, in maniera modesta, senza che gli manchi nulla ma senza eccessi. All'improvviso però nota che qualcosa sta cambiando, che le persone del villaggio, una volta così cordiali e gentili, stanno diventando diverse. Nascono episodi di astio e intolleranza. Ma perché tutto questo? Come fare per rimediare?
Ancora una volta la Lowry stupisce il lettore con una storia apparentemente semplice, lineare, ma che porta al suo interno significati reconditi, dove la natura selvaggia e ostile che circonda il villaggio si trasforma in una metafora di vita. Ancora una volta l'autrice ci mostra come non esista un vero e proprio modello da seguire per costruire un mondo migliore. Dopo la perfezione asettica e senza sentimenti del mondo di The Giver" e l'imperfezione lampante del mondo ingiusto e violento di "Gathering Blue"; il mondo di "Il Messaggero" dovrebbe rappresentare la vita di mezzo, la formula giusta e ponderata tra il troppo perfetto e il troppo imperfetto, ma anche così sembra non funzionare. Il messaggio che vuole dare l'autrice è che ci sono sempre sfumature di ogni grado e intensità, e che solo le persone nella loro unicità possono fare la differenza.
Un libro splendido, che devono assolutamente leggere tutti coloro che hanno già letto e apprezzato i due precedenti libri, e che solo in questo modo si riuscirà davvero ad entrare in sintonia con questo terzo tassello della saga. Teoricamente la trama del libro è abbastanza semplice e non sembrerebbe che i legami con i libri precedenti siano così tanto vincolanti da non capire il senso del terzo, e infatti è così! Perché, sempre teoricamente, è possibile leggere e capire il libro anche partendo da questo. Ma io consiglio di non farlo, consiglio di leggere tutti e tre i libri in ordine, perché solo così avrete i giusti legami emotivi con la storia e con i personaggi. Voglio inoltre fare una menzione di merito al finale, che questa volta, oltre ad essere come al solito un po' vacuo e a donare un senso di speranza senza avere alcuna certezza, è un vero e proprio pugno nello stomaco. Un pugno nello stomaco che riesce comunque a dare speranza... strano vero? Non vi resta che leggerlo!
PS= ho saputo che questo terzo libro, non sarà più l'ultimo della serie, come sembrava, ma che l'autrice ne sta scrivendo un quarto, ancora inedito. Inutile dire che non vedo l'ora che venga pubblicato!!!!
E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:
Cover: Molto bella e in linea perfetta con le precedenti della serie!!!! Un'immagine molto evocativa capace di rappresentare alla perfezione il contenuto del libro! vi mostro comunque la cover originale:
Recensione: IL MESSAGGEROAnche questa molto bella e in linea con i contenuti del libro. Però, per una pura questione estetica preferisco la versione italiana!
Stile di scrittura: Semplice, lineare, scorrevole, coinvolgente... in una parola: perfetto!
Idee alla base della storia: Originali e assolutamente geniali. Un libro meraviglioso, che come gli altri due della serie, oltre a risultare piacevole e ad intrattenere, fa riflettere. Poi la mossa ancora più geniale è stata quella di collegare le due precedenti storie senza legami per tirare le fila nell'ultimo libro. Una bellissima sorpresa che proprio non mi aspettavo!!!
Caratterizzazione dei personaggi: Se nel primo libro della serie a spiccare era solo il protagonista, mentre nel secondo solo la protagonista e un altro personaggio, qui, le caratterizzazioni dei personaggi sono maggiori e i personaggi a spiccare sono ben quattro! Anche questa scelta appare evidente che non sia stata fatta a caso ma sia il frutto di attenti e precisi calcoli. Ottimo.
Editing e traduzione a cura della casa editrice: Tutto bene! Nessun refuso e ottima traduzione.
voto:
Recensione: IL MESSAGGERO
Acquisto consigliato? Assolutamente SIIII'!!!! Il mio consiglio spassionato (se ancora non l'avete fatto) è acquistare tutti e tre i libri della serie e di leggerli in ordine di pubblicazione. Se invece avete già letto i precedenti libri che ve lo dico a fare? La lettura del terzo è praticamente un passaggio obbligato :-)
Saga consigliato a chiunque, senza distinzioni di sesso ed età!!!!

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