Magazine Cultura

Recensione "Il mio splendido migliore amico" di A.G.Howard.

Creato il 18 settembre 2015 da Nalisa
Salva a tutti e buona sera. Finalmente sono qui seduta davanti al mio pc immersa nell'afa serale che assale ininterrotta la mia città,per scrivervi la recensione de Il mio splendido migliore amico di A.G. Howard,che come sapete stavo leggendo da un pò e sono riuscita a finire solo oggi a causa dei miei impegni scolastici e personali. Come ben sapete,perchè ve l'ho già annunciato in altri post, dopo aver cominciato la scuola sono stata parecchio impegnata,inoltre,la settimana prossima inizierò la preparazione per il Cambridge d'inglese,quindi sarò sempre fuori casa per studiare,e non so quando riuscirò a scrivere sul blog,confido nel fatto che riuscirò a preparare alcuni post di rubriche in anticipo,così da trovarmi preparata in caso di impegni soffocanti. Bene,un'ultima cosa,scusate se a volte mi impallerò e sbaglierò parole o scriverò in inglese,ma quest'anno abbiamo in classe una ragazza che parla solo inglese e ho preso ormai la mano nel parlare con lei in lingua,così a volte mi sbaglio o confondo le parole in italiano,quindi mi scuso in anticipo nel caso mi succeda durante la recensione. Bene,non mi dilungo oltre,iniziamo con la recensione.
 Serie: Splintered
1.Il mio splendido migliore amico
1.5 The moth in the mirror-Inedito in Italia
2.Unhinged-Inedito in Italia
3.Esnared-Inedito in Italia
3.5 Untamed-Inedita in Italia
Editore: Newton Compton
Genere: Fantasy
Pagine: 371
Prezzo: 10.00
Trama:Alyssa Gardner ha il dono di poter sentire i sussurri dei fiori e dei bruchi. Peccato che per lo stesso dono sua madre è finita in un ospedale psichiatrico. Questa maledizione affligge la famiglia di Alyssa fin dai tempi della sua antenata Alice Liddell, colei che ha ispirato a Lewis Carroll il suo Alice nel Paese delle Meraviglie. Chissà, forse anche Alyssa è pazza, ma niente sembra ancora compromesso, almeno per ora. Quando la malattia mentale della madre peggiora improvvisamente, Alyssa scopre che quello che lei pensava fosse solo finzione è un’incredibile verità: il Paese delle Meraviglie esiste davvero, è molto più oscuro di come l’abbia dipinto Carroll e quasi tutti i personaggi sono in realtà perfidi e mostruosi. Per sopravvivere, Alyssa deve superare una serie di prove, tra cui asciugare il lago di lacrime di Alice, rimanere sveglia all’ora del tè soporifero, domare un feroce Serpente. Di chi potrà fidarsi? Di Jeb, il suo migliore amico, di cui è segretamente innamorata? Oppure dell’ambiguo e attraente Morpheus, la sua guida nel Paese delle Meraviglie?
Continua a leggere->

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :