In un mondo di ombre, tutto è possibile, tranne sfuggire al proprio destino. Fin da quando era bambina, Ivy è stata preda di visioni di strani mondi. Quando, però, sua sorella Jasmine scompare, Ivy scopre che la verità è ancora più terribile: le sue allucinazioni sono reali e sua sorella è intrappolata in un reame parallelo. L'unica persona che è disposta a crederle è un ragazzo pericolosamente attraente, che per un antico retaggio sarà obbligato a tradirla. Anche se Adrian ha voltato le spalle a chi lo ha cresciuto, non significa che possa cambiare il proprio destino, indipendentemente da quanto si senta spinto verso Ivy. Insieme cercano l'antica reliquia che può salvare Jasmine, ma lui sa qualcosa che lei ignora: ogni passo porta Ivy più vicina alla verità che la riguarda, e a una guerra che può distruggere il mondo. Prima o poi Ivy e Adrian si troveranno su versanti opposti. E in mezzo sarà rimasta solo cenere.
RECENSIONE
In quest'ultimo periodo, complici anche pubblicazioni interessanti, mi sta tornando la voglia di leggere urban fantasy e così, dopo Il mio splendido migliore amico, mi sono lanciata su Il mondo di cenere di Jeaniene Frost, autrice già molto nota per un'altra serie urban fantasy, la Night Huntress (una delle tante interrotte in Italia, per la cronaca...) e i suoi spin-off.
Il mondo di cenere è un romanzo classificato come "new adult", oltre che urban fantasy e paranormal romance, ed è il primo new adult che viene pubblicato in Italia la cui trama non sia una storia d'amore strappalacrime tra giovani sfortunati a cui sono capitate tutte le disgrazie possibili e immaginabili... diciamo che pensavo non esistessero nemmeno i new adult con altre caratteristiche O_o e invece questa è stata una bella sorpresa. Non che alla protagonista, la ventenne Ivy, di tragedie non ne siano capitate, intendiamoci: fin da piccola ha delle strane visioni che l'hanno costretta a cure psichiatriche e a non poterne mai parlare con nessuno per non essere considerata pazza, di recente i suoi genitori sono morti e subito dopo anche l'adorata sorella Jasmine è scomparsa. Un bel trittico di iatture assortite. Ma non è ancora finita per Ivy; infatti, mentre indaga sulla misteriosa sparizione della sorella, la ragazza scopre che le sue visioni sono reali, non frutto della sua mente e riguardano dei mondi paralleli popolati nientemeno che da demoni. Scopre tutto questo grazie all'intervento di Adrian, un ragazzo tanto affascinante quanto enigmatico che è legato a lei da un fato crudele secondo il quale lui sarà destinato a tradirla. Ivy e Adrian discendono, infatti, da due stirpi bibliche i cui eredi sono inesorabilmente attratti l'uno dall'altro ma uno dei due non potrà fare a meno di tradire l'altra. I due ragazzi, aiutati dall'arconte (un angelo, detto più semplicemente) Zac, si mettono alla ricerca di una potente arma con la quale Ivy, l'unica che può impugnarla, potrà sconfiggere i demoni e salvare la sorella. Oltre a questo Ivy dovrà fare i conti con le straordinarie rivelazioni che la riguardano e la sempre più forte attrazione per Adrian, il quale, da parte sua sta cercando di combattere il proprio destino... Una lettura indubbiamente molto piacevole e una storia, che pur attingendo a piene mani dalla tradizione dell'urban fantasy e del paranormal romance, riesce comunque a essere originale nei temi proposti, prima su tutti l'idea delle stirpi bibliche. Anche la classica contrapposizione tra bene e male, qui personificata dagli arconti e dai demoni, non sarà forse l'idea più innovativa - anzi, certe scene mi hanno ricordato moltissimo Supernatural, tanto che mi sono chiesta se per caso anche l'autrice ne sia appassionata :D - ma è stata sviluppata in modo soddisfacente. La Frost è molto abile a dar vita alle sue creature e a tratteggiare in modo fantasioso e dettagliato i mondi paranormali in cui si muovono, come i regni demoniaci, luoghi gelidi, tetri e macabri, che l'autrice è riuscita a descrivere in modo molto vivido e di grande impatto. Ovviamente anche i personaggi concorrono a rendere questo romanzo intrigante e appassionante; Ivy è una ragazza forte e determinata, anche se a volte ha degli atteggiamenti troppo infantili o fa emergere il lato sarcastico quando non serve e in questi casi è un po' irritante, però nel corso del libro, soprattutto mano a mano che scopre i segreti che la riguardano, diventa più matura e sicura di sè. Adrian è il classico "bel tenebroso" che non può mancare in questo tipo di romanzi, ma non è solo il bel tipo affascinante e seducente, è anche un personaggio più profondo, in cui si agitano sentimenti ed emozioni contrastanti, che ha un lato oscuro e che cela numerosi misteri che probabilmente non sono nemmeno stati svelati tutti. Ok, fino a qua, come vedete ho solo parole positive per Il mondo di cenere, però a questo punto arriva il "ma". Il romanzo mi è piaciuto ma ci sono dei particolari che non mi hanno convinta del tutto. Il primo è il fatto che si viene catapultati immediatamente in medias res, con Ivy che ha già perso i genitori e cerca la sorella, sembra quasi che manchi un pezzo di storia precedente e che l'autrice dia per scontato che noi sappiamo già cos'è successo, una cosa che mi ha lasciata abbastanza sconcertata. Poi, altra cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso e alzare gli occhi al cielo è che, almeno nella prima metà, questo romanzo è troppo infarcito di clichè, uno su tutti, l'innamoramento istantaneo... proprio non mi è andato giù e ho pensato "dai Frost, puoi fare di meglio" e, per fortuna, se non altro, durante il romanzo si dà una spiegazione di questa attrazione fatale e trova maggior senso però non l'ho digerita del tutto. Infine, altro piccolo difetto è il fatto che la storia procede troppo velocemente, veramente troppo; gli avvenimenti si susseguono uno dietro l'altro senza soluzione di continuità e non è che mi dispiaccia leggere libri dal ritmo sostenuto, però mi ha dato come l'impressione di frettolosità e superficialità nel trattare certe situazioni. Al di la di queste considerazioni basate sul mio gusto personale, Jeaniene Frost è sicuramente una garanzia per quanto riguarda i libri urban fantasy/paranormal, e riesce a dare un tocco personale e non banale anche a storie che poi così originali non sono, grazie a una scrittura brillante, una trama ricca di colpi di scena e personaggi accattivanti. Nel complesso, quindi, anche se non posso dire sia un romanzo indimenticabile, la mia opinione su Il mondo di cenere è buona, è una storia coinvolgente, in cui si intrecciano avventura, misteri e romance, che si legge velocemente e che svolge molto bene il suo compito, cioè quello di intrattenere piacevolmente per alcune ore di lettura non impegnativa.
Il mio voto: