Recensione: "Il precario equilibrio della vita"

Titolo: Il precario equilibrio della vita
Autore: Giorgio Marconi
Editore: Montag
Collana: Gli orizzonti
Pagine: 112
Prezzo: 18,00 €
Trama & recensione
Giulio Matreschi, pittore, ricoverato in una casa di riposo, racconta la sua vita a Goffredo, impiegato delle poste che va a trovarlo per consegnargli una lettera giunta a destinazione con un ritardo di cinquant'anni. È la lettera di Clara, l'unica donna che il pittore abbia mai amato e che, se ricevuta nel 1939, avrebbe potuto cambiare la sua vita. Alla vicenda si intreccia la simpatia che nasce tra Goffredo e Yvonne, infermiera della casa di riposo. Le storie dei tre protagonisti si legano nella cognizione che l'Amore non è mai sprecato, ma trova il modo di esprimersi anche a distanza di decenni. Amore che riesce finalmente ad abbracciare le loro esistenze, in bilico e sempre alla ricerca di un equilibrio pur nella consapevolezza della sua inconfutabile precarietà.
"Il precario equilibrio della vita" è il romanzo d'esordio di Giorgio Marconi, finalista al Premio Le Fenici 2011 e al Premio Nicola Calabria Editore 2011, e pubblicato dalla casa editrice Montag.
Il romanzo narra la storia di Giulio Matreschi, un anziano pittore ormai giunto alla soglia dei cento anni che risiede alla "Maison de retraite pour ex-artistes", una casa di riposo per ex-artisti a Parigi, il quale un giorno riceve la visita di Goffredo Aldovrandi, un funzionario delle Poste italiane giunto personalmente nella capitale francese da Torino per consegnare a Giulio un plico contenente una vecchia lettera mai arrivata a destinazione. Il mittente della lettera è Clara, il grande amore di gioventù, anzi di tutta la vita, di Giulio che non l'ha mai dimenticata. Goffredo inizialmente pensa di consegnare la lettera e andarsene con il primo treno, ma complice lo "zampino" della capo-infermiera Yvonne, finirà con il restare fino a sera alla casa di riposo come ospite di Giulio, che prenderà l'occasione offerta dalla lettera per raccontare a Giulio la sua lunga ed avventurosa vita.E anche noi lettori, come Goffredo, ci troviamo immersi completamente nei racconti di Giulio che rievoca con nostalgia, ma anche con arguzia e ironia le innumerevoli vicende della sua vita, che l'ha visto nascere in una povera famiglia contadina pugliese, diventare un adolescente vivace e curioso, già appassionato di pittura, poi giovane uomo innamorato della bella Clara, il grande amore della sua vita, poi emigrante in America per cercare fortuna e sfuggire all'incombente Seconda Guerra Mondiale, e poi tornare in Italia per ricominciare e infine anziano ospite della casa di riposo. L'autore, con Giulio, ha dato vita a un personaggio che suscita immediata simpatia nel lettore: un arzillo vecchietto che conserva ancora un grande spirito, con una mente moderna e aperta, dalla battuta pronta e con una certa vena ironica. Attraverso le sue parole siamo trasportati all'indietro nel tempo e grande, a questo proposito, è la capacità dell'autore di rendere in modo vivido e realistico questi racconti, tanto che sembra davvero di vederci scorrere davanti, come un film, le immagini evocate dagli aneddoti raccontati da Giulio. Il passato si intreccia strettamente con il presente, con l'attuale vita dell'anziano pittore all'ospizio: infatti non solo ci viene raccontata la sua vita precedente, ma l'autore ci presenta anche la bizzarra e variopinta popolazione della casa di riposo con racconti davvero esilaranti!Gli altri due protagonisti del romanzo sono Goffredo e Yvonne. Goffredo ci viene presentato come un funzionario delle poste italiane, un distinto e taciturno signore dell'età di circa sessantacinque anni di cui ci viene inizialmente svelato molto poco che si mostra riluttante a fermarsi all'ospizio per parlare con Giulio. Vorrebbe consegnare la lettera e andarsene il più presto possibile. In realtà Giulio è ben altro che un funzionario delle poste e soltanto alla fine, quando ci sarà svelato chi è veramente, capiremo il perchè di questa sua iniziale ritrosia...Il terzo elemento di questo trittico di personaggi, è Yvonne, personaggio che ho trovato molto interessante e ben costruito, anche se devo dire che avrei voluto leggere qualcosa in più su di lei. Yvonne è una cinquantenne con la quale la vita non è stata certo benevola: figlia unica di genitori che con l'andare del tempo si sono ammalati di Alzheimer, ha sacrificato tutta la sua vita per accudirli, rinunciando al sogno di trovare l'amore e di formare una sua famiglia. Yvonne è una donna fondamentalmente sola, la cui unica amicizia è, apparentemente, Lotte, una ragazza con cui intrattiene una corrispondenza via mail... Apparentemente, perchè in realtà le cose non sono così come sembrano e devo dire che la rivelazione finale su Yvonne è stata un vero colpo da maestro da parte dell'autore! "Il precario equilibrio della vita" è un affascinante romanzo che tratta, con grande sensibilità e delicatezza da parte dell'autore, il tema dell'amore e più in generale della vita e della sua imprevedibilità, di come le scelte fatte o non fatte condizionino la nostra vita, in maniera positiva o negativa, e di come tutto nella nostra vita sia, come dice il titolo stesso, sempre in un equilibrio precario.L'intreccio narrativo ben costruito e lo stile semplice, scorrevole e dinamico, ma molto curato e raffinato nella sintassi e nella costruzione dei periodi, (tanto che lo definirei quasi poetico in certi frangenti) rendono "Il precario equilibrio della vita" un romanzo suggestivo e molto coinvolgente, una piccola perla letteraria che vi consiglio caldamente di leggere se siete alla ricerca di un libro che vi faccia riflettere ma al tempo stesso divertire grazie alla simpatia del protagonista principale!
Voto: ♥ ♥ ♥ ♥
L'autore:Giorgio Marconi è nato a Roma nel 1967. Vive e lavora a Roma. Opera nel mondo dell'informatica da 20 anni. È sposato con Alla e papà di Nicole.
Ha avuto modo di viaggiare molto, non solo con la fantasia.
Appassionato di letteratura classica e soprattutto contemporanea, amante
di noir, gialli, thriller e racconti del mistero. Scrive, principalmente racconti, da poco più di 10 anni. Ha già ricevuto numerosi riconoscimenti in concorsi e iniziative letterarie.
Sito: http://ilprecarioequilibriodellavita.blogspot.com/ (dove potete trovare un'anteprima del romanzo con i primi quattro capitoli in formato pdf).
P.S. un grandissimo ringraziamento all'autore per avermi dato la possibilità di leggere e recensire il suo romanzo!