Recensione: Il Richiamo della Sirena di Tricia Rayburn

Prezzo: € 17,00
E-book: € 6,99
Pagine: 310
Editore: Piemme Freeway
Genere: Young Adult - Urban Fantasy
Dopo la morte della sorella e dopo aver scoperto di essere una sirena per Vanessa la vita non è più la stessa: troppe domande si affollano nella sua mente e lotta contro il suo stesso cuore per proteggere la persona che ama... Le sirene che hanno causato tante morti a Winter Harbour sono sepolte nel ghiaccio in fondo al mare, ma cosa accadrà quando il ghiaccio si scioglierà?
Tornano le Sirene di Winter Harbour nel secondo volume della trilogia della scrittrice statunitense Tricia Rayburn.
La storia ricomincia dal punto in cui si era concluso il primo volume, con Vanessa che rientra a Boston consapevole di essere una sirena... Paige si è trasferita a casa Sands e si è iscritta al liceo di Vanessa nella speranza di riuscire a dimenticare i terribili avvenimenti dell'estate appena passata. 
Rispetto al primo volume il secondo è più incentrato su Vanessa e la sua nuova vita, sui cambiamenti dovuti ai suoi nuovi "poteri" di sirena e sul modo in cui la ragazza li affronta, anche se sarebbe meglio dire non li affronta. l'evoluzione e la crescita di vanessa iniziate nel primo volume qui continuano, il suo personaggio prende forma sempre di più e si concretizza, pur a volte apparendo ancora troppo insicura e instabile, indecisa sul da farsi e in balia di qualcosa che non riesce a comprendere completamente. 
Ritroviamo alcuni dei protagonisti del primo volume (Simon, Caleb, Paige e Dolly) e incontriamo anche un nuovo compagno di Vanessa, Parker, con il quale la ragazza inizierà una strana amicizia.
Se nel primo libro il lettore si è avvicinato alle sirene, donne bellissime e malvagie, durante la lettura de Il richiamo della sirena imparerà qualcosa di più (ma non troppo) su queste figure tanto spietate che si nutrono di uomini e molte delle domande che erano rimaste in sospeso con la fine del primo volume troveranno in questo parte delle risposte.
Nonostante i colpi di scena siano inferiori rispetto al primo e manchi quasi totalmente di scene adrenaliniche e cariche di pathos Il richiamo della sirena riesce comunque ad ipnotizzare il lettore, lo seduce e ancora una volta lo intrappola tra le sue pagine.
Ancora una volta la Rayburn scava nella psicologia di Vanessa e pone l'attenzione sul difficile rapporto tra adolescenti e genitori e ciò fa si che questo libro, così come il primo, sia molto di più del classico Young Adult paranormale. 
Lo stile è semplice e scorrevole, la lettura veloce e anche se meno appassionante rispetto il primo volume è comunque coinvolgente e piacevole, purtroppo si nota che questo è un volume di transizione e di preparazione a quello che sarà il terzo e decisivo capitolo della saga.
Sappiate che quando inizierete a leggere la prima pagina vi risulterà difficile non rispondere al richiamo della sirena, lasciandovi catturare dalla storia e arrivando alla fine con il desiderio di leggere presto il prossimo volume...