Tra le numerose opzioni emerse dal mio instancabile ereader - che ultimamente si sta prendendo qualche rivincita sul prozio cartaceo - l'istinto e il mio naturale senso senso mi ha portato verso la scelta di Il Segreto della Crisalide di Denise Aronica. Un romanzo che mi ha catturato fin dalle prime pagine grazie ad una storia che parla di dolore e sofferenza, di amore e rinascita; emozioni così distanti - almeno in apparenza - che spero di poter trasmettere pienamente a voi tramite la sua recensione..
Sono passati quasi nove mesi da quando i genitori di Olivia sono morti, ma lei non è ancora riuscita a farsene una ragione. Sa di non essere pronta a passare oltre e a lasciarli andare per sempre e non intende sforzarsi per farlo, così trascorre le sue giornate a tenere il conto del tempo che passa in modo maniacale, imbrattandosi il braccio con un pennarello, chiusa nella sua nuova camera a casa dei nonni, a leggere fino a dimenticarsi di tutto il resto. Nemmeno per Max, il suo fratellino di otto anni, è semplice riuscire a fare breccia nella solida armatura che Olivia ha costruito tutto intorno a sé e anche i nonni, pur sforzandosi di non darlo a vedere, non potrebbero essere più preoccupati per lei, che si rifiuta persino di parlare con uno psicologo. Sarà per via della sua reticenza e testardaggine a rifiutare qualsiasi tipo di sostegno che nonna Margherita prenderà una decisione drastica. Olivia sarà costretta a frequentare per un paio di mesi una sorta di centro estivo molto particolare, gestito da un’amica di vecchia data di sua madre, in cui un’equipe di specialisti si occupa di aiutare adolescenti affetti da dipendenze comportamentali. Proprio lì al centro, grazie alla compagnia di Daniel, un nerd dipendente dai videogiochi, e di Andrea, una ragazza viziata, volubile e misteriosa, Olivia riuscirà finalmente a lasciarsi andare e ad aprire un po’ il suo cuore. Il dolore per la sua terribile perdita però, continuerà ad assillarla, soffocando sul nascere ogni più piccolo sprazzo di felicità. Olivia sarà così costretta a rendersi conto che dovrà iniziare a lottare con tutte le sue forze per riuscire ad avere di nuovo il controllo sulla sua vita prima che sia troppo tardi.
Storia: 9 | Personaggi: 9 | Stile: 9 | Cover: 9
Quando ho deciso di leggere Il Segreto della Crisalide non avevo la minima idea su cosa aspettarmi o su quale potesse essere il messaggio che ogni romanzo porta con sé. Leggendo la trama mi ero fatta, ovviamente, una mia idea; idea che è stata sostanzialmente capovolta e rivisitata in quello che - lo dico con massima onestà - è uno dei romanzi più profondi, diretti e vibranti nella sua commovente semplicità che ho avuto il piacere di scoprire in tutti questi anni da divoratrice di libri!
La storia di Olivia fa parte della quotidianità, di quel destino che sconvolge le nostre vite e ci conduce in un campo minato fatto di sofferenze e paure, dolore e rimpianti. La perdita dei suoi genitori ha condotto questa fragile adolescente a trovare rifugio nel mondo intoccabile e perfetto dei libri lasciando fuori da quella bolla incantata ogni contatto umano, ogni domanda, ogni curiosità ed ogni sofferenza che naturalmente ne sarebbe conseguita. Olivia non vuole prendere coscienza di quanto le accaduto, di quanto quella tragedia la tocchi nel profondo, distruggendo ogni sua certezza, ogni sua spensieratezza ed ogni suo piccolo frammento di felicità.
« Leggere è l'unica cosa che mi aiuta davvero a liberarmi la mente e che mi permette di estraniarmi da tutto. E' il solo modo in cui riesco a sopportare tutto quanto.. »In suo aiuto - certamente non richiesto e, fin dal primo momento, ostinatamente rifiutato - arriva , Veronica, amica di vecchia data di suo madre, capace di stravolgerne vita ed abitudini con due novità: Daniel, il figlio nerd e dipendente da videogiochi ed un campus estivo speciale a cui entrambi dovranno prendere parte!
Quello che Veronica - insieme ad altri terapeuti - ha costruito ed ideato è una specie di centro estivo isolato dal resto del mondo e dalle più moderne tecnologie dove gli adolescenti - ospiti dello chalet - potranno affrontare e prendere consapevolezza delle proprie abitudini e dipendenze comportamentali. Ed è proprio in questo contesto che Olivia entrerà in contatto nuovamente con il genere umano, lasciando da parte il suo rassicurante angolo letterario, dovendosi necessariamente approcciare con realtà ed abitudini, problemi e dipendenze, segreti e bugie che quelle nuove - seppur condizionate - amicizie porteranno inevitabilmente nella sua vita.
Questo è l'aspetto originale del romanzo che mi ha più intrigato e conquistato durante la sua lettura. Entrare, in punta di piedi, nella vita di ognuno di loro permette il lettore di indagare anche dentro sé stesso; riuscendo ad intravedere qualche similitudine o qualche punto di contatto con quelle esperienze di vita che sono tutt'altro che romanzato, ma drammaticamente reali e parte forse inconsapevole della vita di ogni giorno.
« Il vuoto che ho nel petto sembra di colpo tornare, ancora più schiacciante e asfissiante dell'ultima volta, come a volermi ricordare che in realtà non se n'è mai andato e che non mi ha mai davvero lasciata... »Attraverso questo soggiorno forzato, Olivia riuscirà a prendere sempre maggiore consapevolezza della sua personale situazione, delle sue naturali mancanze e delle sue persistenti paure; sfidando quei fantasmi di un recente passato che, fino a quel momento, si era sempre rifiutata di affrontare!
Attraverso questo viaggio di coraggio e consapevolezza, comprenderà come la vita sia una sola e meriti di essere vissuta fino in fondo, nel bene e nel male, convivendo con le difficoltà e le sofferenze che sono parte naturale di essa; superando ogni ostacolo a testa alta, senza mai nascondersi dietro una maschera sicura, ma alquanto effimera e, soprattutto, prendendo piena coscienza di come l'essere felici - e cercare tale felicità negli occhi degli altri - non sarà mai un torto per chi se n'è andato, ma anzi un omaggio a chi ci ha donato questa vita!
« Vorrei avere la sua stessa capacità. Vorrei riuscire a scoprire il segreto, capire come sbarazzarmi della mia crisalide, come uscire da quanto tunnel, come liberare la farfalla che c'è in me, la stessa che sta pian piano soffocando e che se non verrà liberata in tempo non riuscirà mai a spiegare le ali.. »L'aspetto che mi ha particolarmente colpito e che mi ha portato a divorare le ultime pagine fino a tarda notte è stato il rapporto tra Olivia e Daniel. Un rapporto che nasce con un pizzico di umana diffidenza, ma che proprio come una farfalla spiega le sue ali dopo una meravigliosa, complicata, difficile ed emozionante evoluzione che la conduce verso una nuova vita. Un rapporto maturo per la loro giovane età attraverso quel profondo senso di amore e protezione che scaturisce dalle parole e dai gesti di Daniel; un adolescente che ha sofferto - vivendo sulla propria pelle ogni singola implicazione - e seppur guidato dall'incoscienza dovuta alla sua giovane età, riesce a scalfire la corazza di Olivia e ad abbracciarne la più segreta e celata intimità.
Perchè vi consiglio Il Segreto della Crisalide.Voglio consigliare ad ognuno di voi di leggere questo romanzo per la storia forte e di immediato impatto narrata con il massimo rispetto e l'adeguata delicatezza che necessita questa tipologia di trattazione capace di toccare e sfregare le corde più sensibili dell'animo umano; per lo stile linguistico e narrativo elegantemente riversato da Denise Aronica con costanza e precisione, senza mai perdere il punto di contatto ed il fondamentale legame che ogni romanzo deve dimostrare con ogni lettore, quasi conducendolo per mano sino alla parola fine.
Ringrazio di cuore Denise per avermi permesso di conoscere ed entrare a far parte della sua storia da cui chiaramente traspare tutta la sua passione ed un amore che certamente ci accomuna.
A questo proposito, vi suggerisco di seguire - se ancora non lo state facendo - sia Denise Aronica ( Autrice ) che il Blog Reading Is Believing.
Lasciatemi le vostre impressioni nei commenti, Lettori.Fatemi sapere cosa ne pensate della recensione e se, anche a voi, ne siete usciti intrigati ed ammaliati da Il Segreto della Crisalide!Cristina
Storia: 9 | Personaggi: 9 | Stile: 9 | Cover: 9
Quando ho deciso di leggere Il Segreto della Crisalide non avevo la minima idea su cosa aspettarmi o su quale potesse essere il messaggio che ogni romanzo porta con sé. Leggendo la trama mi ero fatta, ovviamente, una mia idea; idea che è stata sostanzialmente capovolta e rivisitata in quello che - lo dico con massima onestà - è uno dei romanzi più profondi, diretti e vibranti nella sua commovente semplicità che ho avuto il piacere di scoprire in tutti questi anni da divoratrice di libri!
La storia di Olivia fa parte della quotidianità, di quel destino che sconvolge le nostre vite e ci conduce in un campo minato fatto di sofferenze e paure, dolore e rimpianti. La perdita dei suoi genitori ha condotto questa fragile adolescente a trovare rifugio nel mondo intoccabile e perfetto dei libri lasciando fuori da quella bolla incantata ogni contatto umano, ogni domanda, ogni curiosità ed ogni sofferenza che naturalmente ne sarebbe conseguita. Olivia non vuole prendere coscienza di quanto le accaduto, di quanto quella tragedia la tocchi nel profondo, distruggendo ogni sua certezza, ogni sua spensieratezza ed ogni suo piccolo frammento di felicità.
« Leggere è l'unica cosa che mi aiuta davvero a liberarmi la mente e che mi permette di estraniarmi da tutto. E' il solo modo in cui riesco a sopportare tutto quanto.. »In suo aiuto - certamente non richiesto e, fin dal primo momento, ostinatamente rifiutato - arriva , Veronica, amica di vecchia data di suo madre, capace di stravolgerne vita ed abitudini con due novità: Daniel, il figlio nerd e dipendente da videogiochi ed un campus estivo speciale a cui entrambi dovranno prendere parte!
Quello che Veronica - insieme ad altri terapeuti - ha costruito ed ideato è una specie di centro estivo isolato dal resto del mondo e dalle più moderne tecnologie dove gli adolescenti - ospiti dello chalet - potranno affrontare e prendere consapevolezza delle proprie abitudini e dipendenze comportamentali. Ed è proprio in questo contesto che Olivia entrerà in contatto nuovamente con il genere umano, lasciando da parte il suo rassicurante angolo letterario, dovendosi necessariamente approcciare con realtà ed abitudini, problemi e dipendenze, segreti e bugie che quelle nuove - seppur condizionate - amicizie porteranno inevitabilmente nella sua vita.
Questo è l'aspetto originale del romanzo che mi ha più intrigato e conquistato durante la sua lettura. Entrare, in punta di piedi, nella vita di ognuno di loro permette il lettore di indagare anche dentro sé stesso; riuscendo ad intravedere qualche similitudine o qualche punto di contatto con quelle esperienze di vita che sono tutt'altro che romanzato, ma drammaticamente reali e parte forse inconsapevole della vita di ogni giorno.
« Il vuoto che ho nel petto sembra di colpo tornare, ancora più schiacciante e asfissiante dell'ultima volta, come a volermi ricordare che in realtà non se n'è mai andato e che non mi ha mai davvero lasciata... »Attraverso questo soggiorno forzato, Olivia riuscirà a prendere sempre maggiore consapevolezza della sua personale situazione, delle sue naturali mancanze e delle sue persistenti paure; sfidando quei fantasmi di un recente passato che, fino a quel momento, si era sempre rifiutata di affrontare!
Attraverso questo viaggio di coraggio e consapevolezza, comprenderà come la vita sia una sola e meriti di essere vissuta fino in fondo, nel bene e nel male, convivendo con le difficoltà e le sofferenze che sono parte naturale di essa; superando ogni ostacolo a testa alta, senza mai nascondersi dietro una maschera sicura, ma alquanto effimera e, soprattutto, prendendo piena coscienza di come l'essere felici - e cercare tale felicità negli occhi degli altri - non sarà mai un torto per chi se n'è andato, ma anzi un omaggio a chi ci ha donato questa vita!
« Vorrei avere la sua stessa capacità. Vorrei riuscire a scoprire il segreto, capire come sbarazzarmi della mia crisalide, come uscire da quanto tunnel, come liberare la farfalla che c'è in me, la stessa che sta pian piano soffocando e che se non verrà liberata in tempo non riuscirà mai a spiegare le ali.. »L'aspetto che mi ha particolarmente colpito e che mi ha portato a divorare le ultime pagine fino a tarda notte è stato il rapporto tra Olivia e Daniel. Un rapporto che nasce con un pizzico di umana diffidenza, ma che proprio come una farfalla spiega le sue ali dopo una meravigliosa, complicata, difficile ed emozionante evoluzione che la conduce verso una nuova vita. Un rapporto maturo per la loro giovane età attraverso quel profondo senso di amore e protezione che scaturisce dalle parole e dai gesti di Daniel; un adolescente che ha sofferto - vivendo sulla propria pelle ogni singola implicazione - e seppur guidato dall'incoscienza dovuta alla sua giovane età, riesce a scalfire la corazza di Olivia e ad abbracciarne la più segreta e celata intimità.
Perchè vi consiglio Il Segreto della Crisalide.Voglio consigliare ad ognuno di voi di leggere questo romanzo per la storia forte e di immediato impatto narrata con il massimo rispetto e l'adeguata delicatezza che necessita questa tipologia di trattazione capace di toccare e sfregare le corde più sensibili dell'animo umano; per lo stile linguistico e narrativo elegantemente riversato da Denise Aronica con costanza e precisione, senza mai perdere il punto di contatto ed il fondamentale legame che ogni romanzo deve dimostrare con ogni lettore, quasi conducendolo per mano sino alla parola fine.
Ringrazio di cuore Denise per avermi permesso di conoscere ed entrare a far parte della sua storia da cui chiaramente traspare tutta la sua passione ed un amore che certamente ci accomuna.
A questo proposito, vi suggerisco di seguire - se ancora non lo state facendo - sia Denise Aronica ( Autrice ) che il Blog Reading Is Believing.
Lasciatemi le vostre impressioni nei commenti, Lettori.Fatemi sapere cosa ne pensate della recensione e se, anche a voi, ne siete usciti intrigati ed ammaliati da Il Segreto della Crisalide!Cristina