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Recensione: "IL SUONO DELL'AMORE" di Susan Laine.

Creato il 26 maggio 2015 da Blog

Recensione:

Qual è il suono dell'amore? E chi può sentirlo risponderà al suo richiamo?

Per riprendersi da una ferita ricevuta in seguito a una sparatoria, l'agente di polizia Jordan Waters ha cambiato città e lavoro. In altre parole, è solo. Il suo primo istinto è quello di alleviare l'ansia tramite il sesso senza impegno - fino a quando non conosce un uomo così diverso da lui e dagli altri che ha incontrato da farlo vacillare per la prima volta.

Il poliziotto volontario Sebastian Sumner sarà anche sordo, ma la sua forza d'animo, la sua sincerità e il suo senso dell'umorismo gli danno la forza per superare ogni difficoltà - persino le barriere che Jordan Waters ha eretto attorno al proprio cuore. Ma la sfida più grande viene dalla sua famiglia. Riuscirà a fidarsi di Jordan e dargli il suo cuore, oppure il modo in cui è stato cresciuto gli impedirà di sentire il suono dell'amore?

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[...] "Di solito, chiacchieravo molto durante il sesso, provocando i miei amanti con parole fino a quando i loro appetiti non erano più grandi dei miei, solo allora soddisfacevo loro e me stesso. Ma con Sebastian, non volevo parlare. Volevo ascoltare. Volevo sentirlo emettere quei suoni dal profondo del petto, suoni che esprimevano bisogno e desiderio, passione e sesso, che significavano una liberazione interiore e la rinuncia a ogni paura, dubbio, frustrazione e odio. Volevo sentirlo, per cui rimasi in silenzio, crogiolandomi nei suoni d'amore che emetteva con ogni particella del suo essere. "

[...] "Il mio desiderio e il mio amore per lui si combinavano in una fame insaziabile che bramava ed esigeva la sua presenza, la sua vicinanza, il suo sorriso, i suoi baci, il suo sguardo, il suo corpo, il suo profumo, il suo sapore, il suo sesso. Tutto. "....

[...] "Il suono che emise quando si ritrovò impotente nelle grinfie del piacere che gli davo fu assolutamente perfetto, un gemito di petto, di pancia, proveniente dal suo essere, un richiamo primordiale e possessivo. E io risposi, soffocandolo con un bacio fino a quando nessuno dei due ce la fece più e rimanemmo con le bocche premute l'una contro l'altra, fondendo i nostri respiri. "

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