Recensione in anteprima: Burying Water by K.A. Tucker

Creato il 06 ottobre 2014 da Erika @erika_zini

Domani sarà il Release Day Launch del nuovo romanzo – in lingua inglese – dell’autrice di Dieci Piccoli Respiri e devo ringraziare InkSlinger PR e Atria Books/Simon & Schuster per avermi dato la possibilità di leggere in anticipo questo splendido romanzo che mi ha consentito di conoscere due personaggi speciali – Water e Jesse – tanto fragili quanto forti, tanto emotivi quanto coraggiosi. Domani potrete partecipare ad un giveaway per vincere una delle 5 copie firmate di questo libro ma per farlo consapevolmente ecco le mie impressioni (spoiler free) durante e dopo la lettura.

Left for dead in the fields of rural Oregon, a young woman defies all odds and survives—but she awakens with no idea who she is, or what happened to her. Refusing to answer to “Jane Doe” for another day, the woman renames herself “Water” for the tiny, hidden marking on her body—the only clue to her past. Taken in by old Ginny Fitzgerald, a crotchety but kind lady living on a nearby horse farm, Water slowly begins building a new life. But as she attempts to piece together the fleeting slivers of her memory, more questions emerge: Who is the next-door neighbor, quietly toiling under the hood of his Barracuda? Why won’t Ginny let him step foot on her property? And why does Water feel she recognizes him?

Twenty-four-year-old Jesse Welles doesn’t know how long it will be before Water gets her memory back. For her sake, Jesse hopes the answer is never. He knows that she’ll stay so much safer—and happier—that way. And that’s why, as hard as it is, he needs to keep his distance. Because getting too close could flood her with realities better left buried.

The trouble is, water always seems to find its way to the surface.

Buy links: Amazon | Barnes & Noble | iBooks | Kobo | IndieBound

La giovane protagonista non sa cosa le sia successo, come si chiama, da dove venga né chi sia stato a lasciarla mezza morta nel campo in cui si è risvegliata. E questo forse è un bene, anche se non ricorda il proprio nome e abbia dei buchi sul proprio passato. Ciò che sà e ciò che sceglie è di non cadere nell’autocommiserazione ma reagire, riappropriarsi di una vita anche se non potrà mai più essere la stessa, in attesa di riacquistare la memoria. Stanca di essere una “Jane Doe” si battezza Water, come il tatuaggio che ha indosso, a memoria di un passato che non ricorda.

Ospitata dall’anziana Ginny Fitzgerald, viene seguita dal chirurgo che. Una strana connessione, però, la coglie quando vede il figlio del dottore, Jesse. Attrazione che non riesce a spiegare e nemmeno ad approfondire dato che il ragazzo ogni volta che lei è in zona tende a dileguarsi. Ma la verità – citando il libro – è come tentare di seppellire qualcosa nell’acqua: prima o poi verrà a galla.

“… the truth is like water: it doesn’t matter how hard you try to bury it; it’ll always find some way back to the surface. It’s resilient.”

E l’acqua il tema portante del libro, simbolo di purezza e ingenuità, ma anche metafora del “risalire a galla”, azione che la protagonista tenta disperatamente di fare per riappropriarsi di sé stessa, per scoprire il suo passato, cosa le sia successo quel terribile giorno e, finalmente, poter andare avanti.

“My memory—my life—isn’t simply riddled with holes. It has been sucked into a black hole, leaving nothing but this battered husk behind, my mind spinning but unable to gain traction.”

E nel suo futuro c’è Jesse, Water non sa perché ma sente con lui una forte connessione nonostante il suo essere sfuggente, il suo sguardo ha un peso quando le si posa sulla pelle. Amante delle auto d’epoca (e il suo talento per riportarle a nuova vita), il personaggio di Jesse è davvero intrigante, ha un legame con Water – o meglio la ragazza che è diventata Water – più profondo di quanto lei o chiunque altro possa immaginare, ma la sua vicinanza potrebbe nuocerle,così come se a lei dovesse tornare la memoria. Probabilmente, lui cerca di convincersi, Water sarebbe più felice senza sapere cosa le sia successo, iniziando da zero una nuova vita. Riuscirà Jesse nella sua impresa di starle “alla larga”? E se non spettasse a lui la scelta?

Jesse però non immagina quanto sia forte Water, il suo corpo può essere malconcio ma il suo spirito non è stato spezzato.

Davvero difficile evitare gli spoiler, forse sono stata un pò criptica in questa recensione però posso garantirvi che Burying Water è una lettura appassionante, che mischia il romance alla suspance, che instilla nel lettore molte domande su i casi della vita, sui sentimenti veri, sull’anima gemella ma anche sulla violenza, sul “ricominciare”, sul lasciarsi il passato alle spalle. Temi decisamente importanti che hanno sfiorato ognuno di noi almeno una volta nella vita. E qui ci troviamo a riviverli attraverso la storia di Water e Jesse.

Tecnicamente, il libro è diviso proprio nei due punti di vista dei protagonisti e, a capitoli alternati, parla del passato e del presente. Detta così sembra complicata ma questi salti temporali sono ben calibrati e ci danno modo di entrare piano piano nella psicologia dei personaggi – ben tratteggiati – e della loro storia. Lo stile, se avete letto Dieci piccoli respiri lo sapete, è fluido e scorrevole, semplice e diretto. Insomma, un libro da leggere: sia in lingua che, speriamo un giorno, in italiano.

Voto: 8 e 1/2

Born in small-town Ontario, K.A. Tucker published her first book at the age of six  with the help of her elementary school librarian and a box of crayons. She is a voracious reader, and currently resides in a quaint town outside of Toronto with her husband, two beautiful girls,  and an exhausting brood of four-legged creatures.

Links:
Website |Twitter | Facebook | Novel Goodreads | Author Goodreads | YouTube |Pinterest | Instagram


Archiviato in:Book Blitz, English Books, Review, Rubriche Tagged: anteprima, buring water, k.a.tucker, new adult, recensione, release day lounch, review, romance

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :