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Recensione: Innamorarsi a Parigi

Creato il 04 marzo 2015 da Annalisaemme @annalisaemme

Recensione: Innamorarsi a ParigiInnamorarsi a Parigi
di Rosa Ventrella

Prezzo Hardcover: € 9,90
Prezzo E-Book: € 4,99
Editore: Newton Compton
Pagine: 288
Genere: Romance, narrativa moderna
Parigi, anni Trenta. È una serata importante per Giulio: la sua band si è esibita per la prima volta al Luxure. Ma quella notte ha in serbo ben altre sorprese. Quando il locale per qualche istante si oscura, e un cerchio di luce illumina il centro del palco, Giulio resta folgorato da due grandi occhi che sfavillano nella penombra e dalla sinuosa figura che sta per stregare il pubblico. Lei si chiama Annette e quella non è la prima volta che Giulio la vede. Ancora bambini, si sono incontrati al porto di Marsiglia, e si sono ritrovati anni dopo, nella periferia di Parigi, vicino a un bordello fatiscente. Li ha uniti una tenera amicizia, quasi la promessa di un amore eterno. Una mattina però, quel sogno si infrange. Annette ha lasciato il quartiere e per Giulio non un biglietto, un saluto, niente di niente. Nel momento in cui riappare, bellissima e quasi irriconoscibile, ogni singolo ricordo riaffiora. Parole, racconti, profumi invadono i pensieri di Giulio, come un’ossessione. E poco importa se c’è già del tenero tra Annette e il fratello di Giulio, Antonio… Una storia familiare, di emigrazione, ma anche una grande storia d’amore, prima innocente, poi sempre più coinvolgente e passionale…


Recensione: Innamorarsi a ParigiQuesto romanzo parla di famiglia, di amicizia, di conflitti e di riscatto ma racchiude in sé anche una bellissima storia d'amore in cui una parte fondamentale è svolta dal destino, una lettura con molte sfumature scritta con grande bravura in un linguaggio semplice e fruibile. La voce narrante della storia è quella del protagonista maschile, una visione inusuale per un romanzo romantico ed un po' malinconico ambientato tra le mille luci di Parigi ma appassionante e ben riuscita. Il racconto proprio per questo punto di vista diverso non è la classica storia d'amore, si parla certo di sentimenti ma in senso molto ampio analizzandoli quasi nelle loro sfumature. La storie viene narrata con continuai salti tra il passato e le conseguenza nel presente, quasi un viaggio interiore del protagonista che riesce ad emozionare il lettore. Bellissime sono le descrizioni dei luoghi che appaiono vividi e reali nella mente di chi legge come la caratterizzazione dei personaggi, complessi e non banali, quasi avessero molto da raccontare e che le sole pagine del romanzo non fossero sufficienti. Ammetto che personalmente non sono una simpatizzante delle frasi sulle fascette dei libri, le trovo spesso scontate ed inutili ma questa volta le parola riportate rappresentano magnificamente lo spirito e l'anima di questo romanzo: “Che ci crediate o no, agli incontri del destino non si può sfuggire!“. Sicuramente questa storia riesce ad intrecciare in modo ottimo diverse tematiche e riuscirà a sorprendervi non solo per la sua dolcezza ma anche per molti altri motivi. Una lettura che ha in sé tanta passione e uno spirito nostalgico non comune, un bel esempio di come le storie d'amore anche ambientate in altri tempi, in questo caso l'incanto della Parigi degli anni trenta è più affascinante che mai, possano essere contemporanee e coinvolgenti!
Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Tè alla vaniglia
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anniSito dell'autrice: Rosa Ventrella
Recensione: Innamorarsi a Parigi“Una storia romantica con un pizzico di nostalgica malinconia!”


Recensione: Innamorarsi a Parigi


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