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RECENSIONE : Io Non Ti Conosco di S.J. Watson

Creato il 09 ottobre 2015 da Cristina @LeggereShh
Buongiorno Lettori! 
Finalmente riesco a condividere con voi la recensione di un libro come Io Non Ti Conosco che mi ha vincolato alle sue pagine e che mi ha condotto verso lidi di autentica pazzia. 
* Era da molto tempo che non mi accadeva di fare le 3 di notte senza nemmeno accorgermene! *
Questa volta non ci sono state revisioni o ripensamenti durante la scrittura, semplicemente mi sono ritrovata a pigiare i tasti guidata da una fervida istintività e frenesia; le stesse sensazioni che mi hanno pervaso durante la lettura di un thriller decisamente degno di questo nome..
RECENSIONE : Io Non Ti Conosco di S.J. WatsonIN LIBRERIA.
Da quando sua sorella Kate è morta, aggredita a Parigi da uno sconosciuto, la vita di Julia Plummer non è più la stessa: la stabilità che si era conquistata è in pericolo e lei sente il richiamo del suo vecchio insidioso nemico, l'alcol. 
L'unica persona con cui Julia può parlare di Kate è Anna, la coinquilina di Parigi, la persona che forse conosceva Kate meglio di tutti. 
E' lei a confidarle una cosa che nessuno sa: Kate si divertiva a vivere mille vite. Andava online fingendosi una persona diversa ogni volta, conosceva uomini, li incontrava. 
Così Julia non resiste alla tentazione e, usando le credenziali della sorella, decide di provarci anche lei e vivere per una volta la vita, almeno quella virtuale, di Kate per capire cosa può esserle successo. E' così che, protetta dal nome falso di Jayne, Julia contatta Lukas, uno degli ultimi amanti di sua sorella. 
All'inizio lo tratta con sospetto, ma poi, pian piano, tra i due nasce qualcosa che Julia scambia per amore. 
Finché, quando Lukas comincia a cambiare, Julia sarà costretta a domandarsi se le mani che adesso la toccano, con dolcezza ma anche con violenza, non siano le stesse che hanno fatto del male a sua sorella..
RECENSIONE.In questo ultimo periodo sto collezionando un thriller dietro l'altro, come mai avevo fatto prima! E, devo ammettere, che fino ad ora ogni mia decisione è stata ben ripagata..Con Io Non Ti Conosco fin dalla primissima fervida occhiata tra le numerose anteprima di settembre è stato un approccio di trepidante attesa, quasi doveroso, dopo aver letto e molto apprezzato Non Ti Addormentare oramai qualche anno fa! Posso dire di essere andata sul sicuro? Assolutamente sì! Mi sono lasciata completamente trasportare e convincere dalle mie istintive sensazioni che, ancora una volta, mi hanno portato nella giusta direzione. Tralasciando la trama che è stata già ampiamente dimostrata, in questa recensione mi piacerebbe soffermarmi sui numerosi aspetti che mi spingono ad affermare senza remore di essere di fronte ad un thriller con la T maiuscola. Sebbene la prima parte della narrazione sia intervallata da ricordi, momenti e sensazioni tra passato e presente, l'autore pigia già sull'acceleratore presentandoci una protagonista controversa, complessa e con un passato non facile da gestire! Entriamo subito in diretto contatto con Julia e con quella che, almeno alle apparenze, ci viene presentata come la perfetta famiglia felice della media borghesia. Ed è proprio un evento tragico ed improvviso, come la morte della sorella, che porterà a galla ogni sua fragilità, ogni suo passato ma non sepolto senso di colpa, insieme ai suoi dubbi, alla sua psiche complessa ed intrigata che la porteranno verso un vortice di decisioni sbagliati, di incontri segreti e di costanti, innumerevoli bugie, impedendole di distinguere la finzione dalla realtà, gli amici dai nemici! Una prima parte della narrazione che potrei descrivere come puramente psicologica, andando ad analizzare ogni punto cieco del passato di Julia e di un presente che è tutt'altro che cristallino. Criticare le sue azioni sembrerà facile, quasi scontato a volte, ma, allo stesso tempo, è inevitabile provare una sorta di proverbiale empatia con i pensieri e le scelte di Julia; tale da condurre il lettore a percorrere fianco a fianco con la protagonista la medesima strada, a compiere i medesimi passi e soprattutto i medesimi piccoli, ma fondamentali errori di valutazione!Durante la lettura della parte più introspettiva di Io Non Ti Conosco, mi sono chiesta più volte dove volesse arrivare lo scrittore, quale fosse il punto di determinate svolte narrative e di quei continui legami con il passato che, ad intervalli quasi regolari, mi venivano proposti. Ed è proprio quando tutto sembrava chiaro, ineluttabile e quanto mai cristallino che la penna di Watson cala sul lettore come un fulmine a ciel sereno! Ogni teoria, ogni residua convinzione viene ad essere sconvolta, distrutta e capovolta, quasi avvolta in un vortice perpetuo e crescente di ansia, di voracità che porterà il lettore a scoprire che nulla è come sembra, nulla è mai stato come ci è stato raccontato e che fondamentalmente ogni persona indossa delle maschere, sempre. Al mondo, agli altri, presentiamo solo una faccia: mostriamo un volto diverso a seconda delle persone con cui siamo e di quello che ci si aspetta da noi!Una verità che Julia subirà sulla sua stessa pelle, rendendosi conto forse quando oramai era troppo tardi che ogni singola persona che ama, ha amato o che le era ancora al suo fianco ha mentito, nascondendole pezzi fondamentali della sua storia, raggirando i suoi sentimenti, tradendo la sua fiducia e spingendola verso confini oramai superati e senza un punto di ritorno!
Così Watson è riuscito a confermare quello che avevo immediatamente pensato una volta terminata la lettura del suo primo romanzo: la sua capacità di accerchiare il lettore e di non lasciarlo andare insieme al talento del saper non rivelare e dell'illudere chi legge della sua arguzia e del suo sesto senso per poi lasciarlo basito, sostanzialmente senza parole, dinanzi alla cruda realtà e a quei risvolti a cui certamente non aveva pensato nemmeno per un secondo.Annoiarsi è francamente impossibile! Perchè Io Non Ti Conosco non lascia scampo, ti impedisce di accantonare il libro e di procedere con oculata calma nella sua lettura. No, credetemi, io ci ho provato, ma la curiosità di sapere e la necessità vivida di scoprire ogni più piccolo indizio taciuto saggiamente fino a quel momento ha prevalso su ogni mia debole e quanto mai fragile volontà.. 
RECENSIONE Conosco S.J. Watson
E voi, Lettori, cosa ne pensato di questo romanzo?Siete d'accordo o non vi ha convinto? Lasciatemi le vostre impressioni a caldo nei commenti :)Cristina

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