Un classico della letteratura come Cime Tempestose rivive in questo sequel, Io sono Heathcliff, sorprendente esordio di Desy Giuffrè. Catherine e Heathcliff, gli indimenticabili personaggi narrati da Emily Brontë, a distanza di secoli sono spiriti senza pace disposti a tutto, anche ad appropriarsi dei destini di due ragazzi fragili e tormentati di oggi, per poter rivivere il loro sfortunato amore sopravvissuto alla morte e risorto dalla polvere del tempo.
Casa Editrice: Fazi
Collana: Lain
Pagine: 300 circa
Prezzo: 9.90 Euro
Data di pubblicazione: 30 Marzo 2012
Trama:
Elena Ray è una ragazza ricca e viziata, la sua apparente superficialità nasconde però le tipiche sofferenze adolescenziali. Damian Ludeschi è un affascinante ladro di strada, amante del pericolo e romantico sognatore, incapace di accettare l’abbandono del padre e di assecondare i voleri di uno zio violento e avido di potere. Le loro vite sembrano non avere nulla in comune, se non fosse per un’antica maledizione che lega entrambi alla vecchia tenuta conosciuta con il nome di Wuthering Heights, e ai loro storici proprietari: Catherine Earnshaw e il suo amato Heathcliff. Abbiamo imparato a conoscerli e ad amarli nel classico senza tempo Cime tempestose, che ha fatto palpitare tanti cuori, e ora li ritroviamo come spiriti disposti a tutto, anche ad appropriarsi delle vite dei due giovani protagonisti pur di avere una seconda possibilità di vivere il loro sfortunato e triste amore. Non sarà il destino a decidere per loro, ma il segreto custodito nell’epitaffio di una tomba, che dà vita al sequel fantasy di una delle storie più amate della letteratura inglese: «Le rocce ne saranno custodi. La brughiera prigione. Finché una Figlia di Sangue non giungerà per ridare il sale alle loro ossa. E la terra non griderà più i loro nomi».
La mia recensione:
“Io sono Heathcliff” è il romanzo d'esordio di Desy Giuffrè.
Aspettavo con ansia l'uscita di questo libro e finalmente il grande giorno è arrivato.
Il libro è scorrevole e con un paio di pomeriggi si legge tutta la magia della storia.
Voglio precisare che assolutamente non è necessario aver letto Cime Tempestose per dedicarsi alla lettura questo romanzo.
Infatti la Giuffrè dalla Bronte ha preso in prestito solo i nomi dei personaggi del famoso libro, il loro amore e, a il luogo della loro storia che è ambientata tra la Roma d'oggi ed un Inghilterra dove il tempo pare essersi fermato.
Cathy e Heathcliff sono molto diversi rispetto al celebre classico, si presentano sotto forma di fantasmi, animati dalla vendetta e dal rimpianto del loro amore spezzato.
I due amanti cercano di possedere i corpi dei loro eredi di sangue per poter vivere un amore che li ha distrutti, troppo breve per essere vissuto appieno.
E così prenderanno di mira Elena Ray, una ragazza proveniente dalla ricca borghesia romana, bella e viziata.
Lei è l'ultima discendente diretta di Catherine.
Elena comincerà ad avere strani incubi e crederà di cadere nella pazzia quando con i genitori, per motivi di lavoro paterni, si recherà in Inghilterra in un casale appena acquistato dal padre che lo vuole far diventare un albergo.
Il nome di questo casale è : Wuthering Heights.
Proprio in questo luogo le visioni di Elena si concretizzeranno e la ragazza diventerà sempre più ansiosa e allo stesso tempo curiosa di scoprire la verità.
Il protagonista maschile invece è Damian discendente da Heathcliff, un ragazzo cresciuto nei borghi più poveri, che si guadagna da vivere con piccoli furti e la cui famiglia è coinvolta nella criminalità locale.
La vita di Elena e Damian si intreccerà casualmente in Via del Corso ma da quel momento il loro legame diventerà indissolubile.
Seguiremo i due ragazzi in due avventure parallele, una appartenente al filone fantasy, quella che li vede confrontarsi con i due fantasmi e l'altra più reale, contro la criminalità cittadina.
E in pochi giorni, sia Damian ma soprattutto Elena cresceranno, e vedremo la ragazza abbandonare i suoi desideri futili per entrare nella vita vera dove il denaro non compra la felicità
Un romanzo molto piacevole da leggere.
Indubbiamente si sente moltissimo che il libro è un esordio, ho trovato alcuni punti della storia troppo frettolosi, il passaggio da una scena all'altra senza troppe spiegazioni rischiano di far cadere il lettore in confusione.
Mi è piaciuta la caratterizzazione di Elena e Damian mentre non ho apprezzato appieno quella di Chaty ed Heathcliff, sinceramente mi aspettavo molti più riferimenti al romanzo della Bronte, alla storia dei protagonisti visto che il romanzo è stato presentato come un sequel.
E forse è stato questo il motivo della mia, non dico delusione perchè il romanzo mi è piaciuto, piuttosto direi che sono stata presa in contropiede all'inizio della storia perchè mi aspettavo tutt'altro e le mie aspettative erano veramente troppo alte.
Un romanzo d'esordio comunque ben scritto, è innegabile che la scrittura di Desy Giuffrè sa catturare l'attenzione e il cuore del lettore e con l'esperienza non potrà che migliorare, un buon trampolino di lancio per un'autrice italiana di cui sentiremo sicuramente parlare ancora.
Io aspetto il suo prossimo libro e le faccio un grande in bocca al lupo per il suo romanzo!
A presto,