Recensione: Jane Austen: I luoghi e gli amici

Jane Austen: i luoghi e gli amici
di Mary Constance Hill

Prezzo di copertina: € 14,00
Editore: Jo March Agenzia Letteraria
Formato: TascabilePagine:240
Titolo originale: Her Homes and Her Friends
Nel 1901, le sorelle Constance ed Ellen Hill infilarono in valigia taccuini e matite, noleggiarono un calesse vecchio stile e partirono alla ricerca di “Austenland”, come chiamarono, in modo bizzarro e ingegnoso, il mondo di Jane Austen – quel luogo fisico (l’Inghilterra della sua vita e dei suoi romanzi) ma anche letterario (il microcosmo delle persone della sua vita ma anche dei suoi personaggi) e soprattutto metafisico (la fonte dei sentimenti generati nei suoi lettori) sul quale regna incontrastato e sempre rigoglioso il suo genio creativo, da oltre duecento anni. Il pellegrinaggio di due Janeites della primissima ora, “due di noi”, alla scoperta delle tracce terrene della vita quotidiana della grande scrittrice, dà così vita a un’originale biografia sotto forma di diario di viaggio, in cui le impressioni personali ed entusiaste della biografa-ammiratrice di fronte ai luoghi austeniani convivono con le informazioni raccolte dal vivo lungo l’itinerario e con le stesse vibranti parole di Jane Austen, tratte dai romanzi e dalle lettere, ma anche dalle testimonianze dei suoi familiari, così come le ha raccolte il nipote James Edward Austen-Leigh nel prezioso Memoir, la prima biografia mai pubblicata. «Ora chiederemo ai nostri lettori, con l’immaginazione, di rimettere indietro le lancette del tempo a più di cento anni fa e di venire con noi alla presenza di Miss Austen».


Un viaggio indimenticabile!! Solo così posso iniziare la mia recensione di questo libro che letteralmente ci racconta di un viaggio fatto nel 1901 da due fan, sulle tracce della loro autrice preferita Jane Austen. Ovviamente consiglio questo libro a chi è già un amatore di Jane Austen e delle sue opere e di sicuro leggendo, pagina dopo pagina, la voglia di intraprendere lo stesso viaggio incalza sempre di più. Mary Costance Hill e sua sorella ci portano, di città in città, in tutti quelli che sono stati i luoghi della vita di zia Jane. Molti di quei posti ormai non ci sono già più, ma le due sorelle riescono con riferimenti dalle lettere rimaste dell'autrice e con stralci tratti dai suoi romanzi, a farci entrare nel mondo e nella vita di Jane Austen come fosse tuttora reale. Ho gradito molto anche le piccole illustrazioni che di sicuro aiutano l'immaginazione del lettore. E' davvero incredibile come la vita di quei tempi sia perfettamente riportata nei romanzi che oggi tutti conosciamo come "Orgoglio e Pregiudizio" o "Ragione e sentimento" ed è piacevole imparare a conoscerli meglio e più in profondità analizzando le fonti di ispirazione che hanno dato vita a questi capolavori che almeno una volta tutti abbiamo letto o di cui abbiamo sentito parlare. Grazie a questo libro impariamo a conoscere anche quelli che sono stati i parenti, gli amici e le conoscenze di zia Jane, ma soprattutto riusciamo a capire il carattere di quest'autrice, quello che amava fare e quello che considerava ridicolo, le sue abitudini e la sua passione per la scrittura. La lettura potrebbe risultare un pò lenta in alcuni punti, ma penso sia normale visti tutti i vari riferimenti e citazioni riportate, che, a mio avviso, rendono il viaggio più accurato e documentato. Per tutti i fan di Jane Austen, questo libro è da avere nella libreria e magari sarebbe da utilizzarlo come guida per un interessante viaggio da rifare.
Durata della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Succo di mango e mela
Età di lettura consigliata: dai 14 anni

“Un viaggio alla riscoperta della vera vita di zia Jane."


Mary Constance Hill, scozzese di nascita, ha vissuto nel sobborgo londinese di Hampstead sin da bambina. Scrittrice e biografa, nel 1917, in occasione del centenario della morte di Jane Austen, il 18 luglio 1917, insieme alla sorella Ellen (artista che ha illustrato quasi tutte le sue pubblicazioni) si recò a Chawton, nello Hampshire, dove si svolse una cerimonia di commemorazione durante la quale venne inaugurata una targa in onore della celebre scrittrice. Qualche anno prima, nel 1901, le due sorelle avevano compiuto un viaggio nei "luoghi" della "cara zia Jane", esperienza dalla quale prese vita la biografia "Jane Austen: i luoghi e gli amici".
Cosa ne pensate?