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Recensione "L'accademia dei vampiri" di Richelle Mead

Creato il 08 ottobre 2013 da Crazygio @RuggieroGiorgia
Finito di leggere da qualche giorno, L'accademia dei vampiri ha lasciato su di me emozioni forti ancora palpabili, motivo per il quale ho preferito attendere un po' prima di lanciarmi nella scrittura della sua recensione. Una prima diffidenza è stata spazzata via come niente fosse già dalle prime righe che mi hanno attirata come sotto incantesimo, mi sto ancora chiedendo se per caso Lissa abbia utilizzato su di me la compulsione. Primo di una saga, edita in Italia per Rizzoli (non ancora terminata), verrà presto trasposto su pellicola cinematografica.
Titolo: L'accademia dei vampiriAutore: Richelle MeadData di pubblicazione: Novembre 2009Editore: RizzoliPrezzo: 17 euroPagine: 427Il mio voto:
Trama: Lissa Dragomir, principessa Moroi, vampiro mortale, dev'essere protetta a tempo pieno dalle minacce degli Strigoi, i vampiri più pericolosi, quelli che non muoiono mai. La sua migliore amica e custode, Rose, è una Dhampir, un incrocio fra vampiro e umano. Rose e Lissa, dopo due anni di fuga dal loro mondo per assaggiare un po' di realtà, vengono intercettate e riportate a St. Vladimir's, l'Accademia dei Vampiri in cui studiano. Quando ci riescono: perché tra balli e innamoramenti, flirt con i più anziani, fascinosi tutor e conflitti sempre aperti con gli insidiosi Strigoi hanno pochissimo tempo per pensare ai libri.
Recensione
La mania per Vampire Academy è impazzata già da un pezzo ma senza dubbio ha subito una notevole impennata con l'uscita del trailer dell'omonimo film. Ovviamente io non potevo non essere indietro, come spesso accade ma non mi sono persa d'animo e mi sono ripromessa di correre subito ai ripari. Non potevo rimanere impassibile, complice sicuramente un'amica che mi ha imposto questa lettura sono rimasta piacevolmente stupita.
Ammetto che un primo motivo che mi ha spinto a lanciarmi è stato senza dubbi Dimitri, avendo letto molto in giro ero sicurissima che mi avrebbe potuto conquistare ed effettivamente per ora così è stato. Ho adorato poi un personaggio in particolare, Rose.
Lissa e Rose hanno un legame profondo, raro e antico, uno di quei legami che a volte scatta e lega un Moroi con il suo guardiano Dhampir, un legame talmente profondo da permettere a Rose di sentire le emozioni di Lissa catapultandosi direttamente nella sua mente quando queste sono molto accentuate. Rose Hathaway è una diciassettenne tutta pepe con una personalità che non passa inosservata. Lei è una Dhampir e ha una missione, proteggere la sua migliore amica con la sua stessa vita. Lissa infatti è una Moroi e precisamente l'ultima discendente della famiglia reale dei Dragomir, nonché possibile erede al trono. I Dhampir sono un incrocio metà vampiro-metà umano, sono dotati di una forza tutt'altro che umana e di sensi molti sviluppati che sono utili per difendere i loro Moroi, che invece sono dei veri e propri vampiri che possono procreare e che sopravvivono alla luce del sole anche se essa li indebolisce. Essi si nutrono tramite dei donatori consenzienti ma hanno un unico difetto: sono mortali. Esistono altri vampiri però che sono immortali, malvagi e fortissimi: gli Strigoi.
Scappate due anni prima St. Vladimir's Academy, luogo in cui vengono addestrati i Moroi e i Dhampir, per proteggere Lissa, le due amiche in fuga dal passato viaggiano per rifugiarsi finché non vengono rintracciate da Dimitri Belikov, guardiano che le riporta in Montana all'Accademia dove le due ragazze sono praticamente due leggende ma nonostante questo ambientarsi di nuovo non sarà facile. Lissa e Rose troveranno in alcuni dei loro compagni nemici da cui guardarsi le spalle. Nuovi avvenimenti riporteranno a galla cose che le due ragazze cercavano di tenere nascoste.
La preside Kirova non contenta della loro fuga e del comportamento di Rose, che avrebbe dovuto salvaguardare la Moroi più importante di tutta l'Accademia, detta delle regole che sono l'unico mezzo che ha la ragazza per restare accanto all'amica. Per restare Rose sarà costretta a frequentare lezioni extra di combattimento con l'attraente e sexy guardiano Dimitri, lezioni che ben presto diventeranno puro piacere. Strani avvenimenti ruotano intorno alle due ragazze che sono minacciate attraverso strani ritrovamenti di animali morti sempre nei pressi di Lissa. Scopriremo poi che il legame che lega le due ragazze è qualcosa di molto speciale e raro. Un rapporto davvero speciale lega Rose a Lissa e tante sono le sensazioni che la Dhampir prova nei confronti dell'amica, sempre pronta a difenderla.
Il punto forte del romanzo è, secondo il mio parere, proprio Rose. Un personaggio caratterizzato alla perfezione: coraggiosa, intrepida, presuntuosa, tagliente, ironica, divertente, determinata, maliziosa; una vera eroina che vi terrà compagnia e che vi strapperà molti sorrisi. Tra gli altri personaggi troviamo il silenzioso ed enigmatico ma attraente Christian, la vendicativa Mia, la goffa Natalie e l'estroverso Mason.
Lo stile dell'autrice è pungente, fresco e malizioso, è riuscita a creare una dinamica perfetta piena di colpi di scena con un ritmo davvero niente male. Per tutte queste e molte altre ancora ragioni ho amato questo primo volume della serie che consiglio assolutamente e non vedo l'ora di continuare.
Stay tuned!
Xoxo, Giò

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