Recensione: "L'ALTRA METÀ DELLA MELA" di Viviana Leo

Editore: Butterfly Edizioni  
Pagine: 108
Prezzo: € 0,99  

Sinossi:
Scuola superiore di Beside City. E’ il primo giorno per Kathy, che ha recentemente cambiato scuola. Il liceo, però, è frequentato quasi esclusivamente da maschi e la vita si tramuterà presto in un inferno per lei e per la sua nuova amica Nancy. Tra scherzi sciocchi e insulti volgari, sarà l’affascinante e pericoloso David a darle maggiormente filo da torcere. Tuttavia, Kathy non può conoscere il dolore e la solitudine che il ragazzo nasconde dentro di sé, dietro una maschera da duro che indossa ogni giorno per riuscire ad affrontare la vita.

La protagonista di questo romanzo è Kathy, una ragazzina che si trova a dover affrontare il suo primo giorno di scuola in Beside City. Il suo trasferimento è avvenuto a causa del nuovo lavoro (entrambi professori) ottenuto dai genitori.Il liceo, però, è frequentato quasi esclusivamente da maschi e la vita si tramuterà presto in un inferno per lei e per la sua nuova amica Nancy (unica altra ragazza della classe assegnata a Kathy). Ogni giorno per la povera ragazza presentarsi a scuola diviene una vera sfida: tutti i ragazzi sembrano essere unicamente interessati a fare scherzi, pressioni psicologiche e angherie di ogni genere nei confronti delle uniche due figure femminili. I professori sembrano del tutto indifferenti al clima di terrore presente nella scuola.Il peggiore di tutti è il capobanda: il tenebroso David, ragazzo affascinante dai capelli neri e gli occhi che incutono timore (di colore diverso, uno verde e l’altro azzurro). Il padre di David è un politico di grande importanza, che per “coprire le marachelle” del figlio ha sempre contribuito con ingenti donazioni a favore dell’istituto.
“ Kathy sentì montare in lei una rabbia inaudita. Quei ragazzi erano volgari e privi di civiltà”.
All’inizio David, non sembra minimamente interessato a Kathy, che considera assolutamente insignificante e scialba considerato il suo fisico normale (devo ammettere che non ho per niente apprezzato questo suo giudizio maschilista e superficiale).Nel corso della narrazione, tuttavia, ho scoperto con molto piacere l’evolversi di questo teppista “ figlio di papà”, dal viso d’angelo e dal buon profumo (come descritto dalla stessa Kathy), nella figura di un compagno/amico e poi innamorato molto protettivo e solidale verso la protagonista. Davvero divertenti le diverse vicende che vedono protagonisti i due.Fino alla fine ho parteggiato per Kathy di cui ho ammirato l’enorme coraggio. Grazie a lei, infatti, David e i suoi leccapiedi si redimeranno, tanto che (e ciò ha stupito anche la sottoscritta) alla fine parteciperanno e vinceranno persino un concorso letterario.Un racconto dunque carino, delicato e divertente. Consigliato per coloro che cercano il lieto fine tra i due poli opposti che si attraggono, o meglio per le eterne ragazzine che ancora sognano il bello e dannato come David Stanford.Mi è piaciuto molto, e vi assicuro si legge tutto d’un fiato!
“ Rassegnati … prima o poi, sarai pazza di me”. “ Tu che piaci a me? Dovrebbe gelare l’inferno!”
“ … Si rese conto di tremare, ma non certo per il freddo o per la paura precedente, ma per la vicinanza con David e per quel meraviglioso contatto inaspettato, che lasciò entrambi senza fiato.”