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Recensione L'ANGELO CADUTO di Susan Ee

Creato il 15 dicembre 2013 da Sophie
Buona Domenica cari lettori! Oggi vi pubblico una recensione che in realtà ho scritto quest'estate. Mi sembrava giunta l'ora di farvela leggere!L'angelo caduto di Susan Ee, nonostante gli orrori della traduzione è un romanzo che merita di essere letto.
Recensione L'ANGELO CADUTO di Susan Ee
Titolo:L'angelo CadutoCasa editrice: FanucciAutrice: Susan EePrezzo: 12.00 €Pagine: 320

TramaUn esercito di angeli sterminatori ha attaccato la Terra: dopo poche settimane la violenza dilaga ovunque, insieme alla paura e alla superstizione. Nella Silicon Valley ostaggio delle gang, la diciassettenne Penryn cerca di sopravvivere e proteggere la sua famiglia, fino a quando gli angeli guerrieri non rapiscono sua sorella minore, la più fragile, la più indifesa. L’unico modo per salvarla è affidarsi a un nemico, un angelo che ha perso le ali in combattimento e ora ha bisogno, come Penryn, di raggiungere la roccaforte delle crudeli creature alate a San Francisco. Nel viaggio che li porterà alla città, Penryn e Raf impareranno a contare solo l’una sull’altro, in un deserto in cui regnano la devastazione e il sospetto e in cui il pericolo è dietro ogni angolo.


La mia recensioneNonostante la copertina già vista e totalmente fuori luogo, l’angelo caduto si presenta come un romanzo molto originale e pieno d’azione, che si legge tutto d’un fiato: staccare gli occhi dalle pagine sarà un’impresa.Susan Ee ha saputo creare un mondo nuovo in cui gli angeli hanno attaccato la terra devastandola: gli uomini sono ormai ridotti alla fame e a doversi nascondere dagli angeli così come dalle bande di teppisti che si sono formate in ogni dove, queste bande razziano le case, gli uffici e le strade in cerca di cibo e armi: il clima è di violenza, puro terrore e disperazione.
Nella Silicon Valley, la diciassettenne Penryn cerca di sopravvivere e proteggere la sua famiglia: la sua dolce sorellina Paige, sette anni, che non può camminare ed è costretta alla sedia a rotelle e sua madre che soffre di un disturbo mentale e alterna momenti di follia in cui vede i demoni e parla con loro e momenti di rara lucidità. Le tre donne vivono in una palazzina, in uno dei piani più alti per proteggersi dalle gang della città ma dopo qualche tempo sono costrette ad andarsene se non vogliono rischiare di essere scoperte e uccise: il piano di Penryn è quello di arrivare alle colline dove spera di trovare un ambiente più tranquillo, non ha un piano preciso se non quello di portare a termine il breve viaggio senza essere scoperte.Mentre le tre stanno correndo nella notte per raggiungere la salvezza un angelo dalle ali bianche sbarra loro la strada e fanno appena in tempo  a nascondersi dietro una macchina quando altri angeli circondano quello con le ali bianche.Nonostante sia da solo l’angelo con le ali bianche riesca a difendersi bene dai suoi nemici, questi riescono a disarmarlo e la spada cade proprio vicino a Penryn: l’angelo viene immobilizzato e la prima ala gli viene tagliata, inorridita dalla scena la ragazza decide di lanciare la spada al suo proprietario che riesce a ferire alcuni dei suoi nemici ma anche l’altra ala gli viene tagliata. Uno degli angeli però ora va proprio verso Penryn che non può fare nulla per proteggere la sua sorellina che viene rapita dall'angelo.Sua madre è sparita e sua sorella è stata rapita: l’unica possibilità di ritrovarla è riposta nell'angelo senza ali. Prima che la strada si riempia di sciacalli, Penryn raccoglie le ali dell’angelo, la sua spada e carica il corpo semi svenuto sulla sedia a rotelle di sua sorella ormai vuota. I due trovano rifugio in un ufficio, l’angelo guarisce velocemente ma le ferite sulla schiena non accennano a guarire: Penryn si prende cura di lui, non dimentica mai, nemmeno per un istante che quello è il nemico, il responsabile della distruzione della terra, della sua vita ma lui è l’unico che può dirle dove è stata portata la sua sorellina.
Raf, l’angelo, però non si mostra collaborativo, passa la maggior parte del giorno a dormire e semplicemente dice alla ragazza di perdere e speranze di trovare la sorella viva; Penryn non si perde d’animo e chiede ripetutamente a Raf di accompagnarla al covo dei suoi simili, fino a che l’angelo accetta.Inizia così un viaggio in cui due nemici iniziano a conoscersi a vicenda e tra di loro si instaura un rapporto di protezione nei confronti dell’altro. Il nuovo mondo, il mondo dopo la guerra è un mondo pericoloso ed è necessario poter contare su una compagnia che ti guardi le spalle.Il viaggio non dura molto ma è sufficiente a far capire a Penryn che gli angeli non sono solo macchine da guerra, che anche loro provano emozioni e che all'interno degli uomini c’è un’organizzazione che si sta attrezzando per contrattaccare gli angeli.Nonostante il suo obiettivo sia quello di riunire la sua famiglia Penryn sa che dopo questo viaggio la sua vita sarà cambiata per sempre…
Ho adorato questo romanzo: il mondo creato dalla Ee è molto realistico e crudo e i personaggi sono ben caratterizzati.La storia è narrata dal punto di vista della protagonista femminile, Penryn, che nemmeno per un istante si lascia trasportare dai sentimentalismi: è determinata, forte, coraggiosa e leale, in alcuni casi queste sue caratteristiche la espongono a pericolose situazioni ma con l’aiuto dell’angelo Raf entrambi ne escono quasi sempre indenni. Per quanto riguarda il personaggio di Raf, noi lo vediamo con gli occhi di Penryn ma ci accorgiamo subito che dietro la corazza di angelo potente e guerriero si cela un aspetto dolce e protettivo nei confronti della sua compagna di viaggio.
La narrazione è molto scorrevole e immediata e spinge il lettore a continuare a leggere per conoscere come continua la storia; l’azione è il punto forte del romanzo, Penryn è una ragazza molto sveglia che ha frequentato corsi di arti marziali e auto difesa e ci offre una perfetta descrizione e analisi delle lotte che si trova inevitabilmente ad affrontare.Nel romanzo è presente anche una lieve sfumatura romance ma non aspettatevi romanticherie di nessun genere: ne l’angelo caduto sono l’azione e il realismo a far da padroni. Mi sarebbe piaciuto leggere più dialoghi tra i protagonisti, ma comunque la storia non risente di questo piccolo “difetto”.
Consiglio vivamente questo romanzo a tutti coloro che amano i mondi post-apocalittici, le eroine toste, l’azione e gli angeli: ma attenzione: qui gli angeli sono dei combattenti che attaccano la terra, non pacifiche creature celestiali!
Voto:Recensione L'ANGELO CADUTO di Susan Ee

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