L'angelo di Marchmont Hall è il nuovo romanzo di Lucinda Riley, autrice molto apprezzata di cui io non avevo letto mai nulla.
Quella che andrete a leggere è una saga familiare tutta racchiusa in un solo volume. La storia inizia nel presente in cui Greta, moglie del defunto padrone di Marchmont, sta per tornare alla tenuta dopo trent'anni dall'incidente che le ha fatto perdere ogni memoria del suo passato.
Insieme a David, il nipote di suo marito nonchè uomo che da sempre le è stato affianco, Greta torna a casa nella speranza di ricordare.
E così succede, durante una passeggiata nei giardini di Marchmont, Greta trova una piccola lapide su cui è inciso il nome di un bambino. A quel punto la sua mente torna prepotentemente a ricordare tutto quello che è accaduto dagli anni della guerra fino all'incidente...
Tra presente e passato la storia si arricchisce di personaggi, di nuove voci narranti che renderanno il romanzo una vera e propria epopea familiare!
La storia si divide tra passato e presente che si alternano permettendoci di conoscere ogni aspetto, ogni evento che ha segnato la vita della famiglia. Greta è una giovane donna dal passato difficile che durante gli anni della guerra è costretta a lavorare in un teatro per mantenersi. Lì conosce David, un giovane comico, che nel momento in cui lei si troverà in difficoltà a causa di una storia finita male con un soldato americano, la prenderà sotto la sua protezione portandola nella sua tenuta.
Da questo momento in poi cambieranno molte cose, entreranno in scena tanti altri personaggi e con l'arrivo di Greta a Marchmont Hall nulla sarà più lo stesso.
Ho trovato la storia narrata molto interessante e ben calibrata tra passato e presente. Gli eventi che accadono nel corso degli anni sono vari e man mano, col passare del tempo, interesseranno diversi membri della famiglia. Protagonisti principali sono Greta, sua figlia, sua nipote e l'immancabile David, il vero angelo custode della famiglia.
Lo stile della Riley è scorrevole, descrittivo e molto semplice da seguire. Mi è piaciuto il fatto che la storia si sviluppi tra le varie generazioni della famiglia e segua un filo logico ben definito.
L'unica pecca che ho trovato è che alcune parti della storia sono un po' sottotono, monotone o ripetitive rispetto al resto, inoltre non ho apprezzato tutti i personaggi, anzi alcuni li ho trovati alquanto insopportabili, ma al termine della lettura il giudizio generale sul romanzo è positivo.
Se vi piacciono le storie familiari in cui segreti, intrighi e passioni la fanno da padrone, allora questo è il romanzo per voi! Buona lettura!