Recensione: L'estate dei fantasmi

di Saundra Mitchell
Listino: € 14,50
Editore: Giunti
Collana: Y
Data di uscita: 13/07/2011
Pagine: 256, rilegato
Lingua: Italiano
Titolo originale: Shadowed Summer
Lingua originale: Inglese
Traduzione: E. Reggiani
Genere: young adult, narrativa horror e gotica
Benvenuti a Ondine, soporifero paesino della Louisiana in cui non succede mai niente. L’unico fatto degno di cronaca risale a molti anni fa, quando un ragazzo scomparve misteriosamente. C’è chi dice che sia affogato nel lago, chi sostiene che sia scappato lontano. Questo posto dimenticato, popolato da ragazzini indolenti, vecchi benpensanti e manovali non offre molti diversivi per Iris e Colette. Le due amiche inseparabili si preparano a passare l’afosa estate dei loro quattordici anni fra noia e sogni di fuga dalla monotonia. Ma quella caldissima estate, inaspettatamente, si rivela per loro piena di segreti, misteri e scoperte, tra l’emozione di esperienze normali, come il primo amore, e paranormali, poiché a Ondine il posto più vivo sembra essere il cimitero.
Saundra Mitchell, scrittrice pluripremiata e appassionata di storie del mistero, vive ad Indianapolis con la sua famiglia. L'estate dei fantasmi è arrivato fra i finalisti del premio Edgar per i libri YA.
Nel tempo libero le piace andare a caccia di fantasmi, fare decoupage e stare insieme al marito e ai suoi due bambini. Non vede l'ora di incontrarti sul suo sito web: www.saundramitchell.com.
Un piccolo libro con grandi idee. Ho apprezzato molto l'intreccio della storia e le vicissitudini dei personaggi intenti a risolvere il mistero della scomparsa di Elijah.
La storia mantiene un ritmo costante, che fa pensare al battito scandito di Iris: è il cuore di una ragazzina che tutto ha visto e niente dimentica. Iris è una protagonista con il senso dell'avventura e completamente immersa nella scoperta di questo mistero irrisolto.
L'intera storia è avvolta da un senso di purezza, da una sensazione di forza fragile in una città che da abitudinaria diventa magica. E il viaggio attraverso la verità è così divertente, così leggero, così felicemente serafico che porta in modo sorprendente verso la chiusura. Un libro ben articolato, dolce e amaro come un vero Southern Gothic.
Dopo aver disseminato l'editoria di versioni adolescenziali di ghost story, la scena si avvia verso una generazione più innocente.
Insomma uno young adult degli esordi, ma senza l’approccio problematico dell'adolescente. Un libro autentico, pieno di suspense e che non ammette pause: da leggere tutto d'un fiato!
Durata della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: Fruit Zero Peach&Love
Età di lettura consigliata: dai 10 anni
Voto: 7 e mezzo