Cari amici, ancora una bella recensione di “L’uomo di mia madre”! Devo ammettere che sono molto orgogliosa di questo mio racconto e soprattutto di come è stato curato da quelli della Lite Editions. Se l’avete letto raccontatemi le vostre impressioni!
Ed ecco la bella recensione di Irene Pecikar."Lei una adolescente con genitori divorziati e una madre che cambia spesso fidanzato. Lui il tredicesimo uomo di cui sua madre si è innamorata. Due figure femminili in competizione: la figlia, acerba e un po’ ribelle, la madre, sempre in tiro. Lei detesta la madre assente, la madre incomincia ad accorgersi che la figlia non è più una bambina. E di questo pare se ne accorga anche Salvatore, il fidanzato della madre.
Uomo tutto d’un pezzo, avvocato,la tiene alla larga con un comportamento molto distaccato. Lei un po’ ne soffre, prima per la presenza di un nuovo uomo in casa, poi per la freddezza con cui la tratta. Così si dedicata ai suoi coetanei e pure a quelli più grandi: da quando l’uomo di sua madre è nei paraggi, lei avverte uno strano calore…
Lo cerco, lo guarda, lo provoca. E se anche lei non gli fosse poi così indifferente? Quando una scintilla scocca pronta a far ribollire il sangue, si può spegnerla? Una scrittura leggera e genuina, quella di Rossella Martielli, che, già finalista del Premio Romance Magazine, si cimenta in una sfumatura erotica di classe in questo bel contemporaneo narrato in prima persona."Qui potete leggere la recensione e una mia intervista esclusiva!