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Recensione "La bambina dai capelli di luce e vento" di Laura Bonalumi

Creato il 17 gennaio 2013 da Franci

Stella. Potrebbe essere il nome della ragazzina con i capelli di vento: le sue ciocche a punta,cariche di brillantini mi ricordano le stelle. Oppure Aria,dal movimento continuo dei suoi capelli. Luce,per la polvere luminosa che le circonda il viso.
Titolo: "La bambina dai capelli di luce e vento"Autrice: Laura BonalumiCasa editrice: FanucciPagine: 240Prezzo: 13.00TRAMAViola ha undici anni. Undici fotografie di fiocchi di neve, undici pesci rossi, undici coperte di pile, undici palle di vetro con la neve, undici cappelli e ventidue guanti. Vive con la sua famiglia ‘a metà’ in una grande città dove nevica spesso. Ha una sorella sedicenne, e i genitori appena separati. Non ha tanti amici Viola, a scuola si sente inadeguata, a casa trascurata. Viola però ha una passione decisamente originale: la neve. Legge libri sulla neve, conosce più di 100 modi in lingua eschimese per dire neve, poesie, enciclopedie, e non si separa mai dalla sua lente d’ingrandimento perché…il fiocco perfetto potrebbe cadere da un momento all'altro! Pochi giorni prima di Natale, Viola trova sull'autobus un fermaglio per capelli a forma di fiocco di neve, lo prende, lo porta con sé e lo studia... ma a un certo punto si rende conto che solo lei può vederlo. Perché a tutti gli altri è invisibile? Quale mistero avvolge quel piccolo fermaglio? La risposta arriverà con la comparsa di Emily, la ragazzina dai capelli di luce e vento, che appare, svanisce e riappare lasciando dietro di sé una polvere dorata. Viola dovrà aiutarla a svegliarsi e a tornare a vivere. Ma come ci riuscirà se nessuno le crede?RECENSIONEHo avuto tra le mani per un tempo brevissimo questo romanzo,perchè è un libro delizioso,stupendo,che scalda il cuore,e per questo non si può che concluderlo in un soffio purtroppo...purtroppo perchè avrei continuato ad assaporare i pensieri,le riflessioni di Viola sulla neve molto volentieri e mi sarebbe piaciuto leggere ancora di lei e di Emily.Mi sono innamorata subito della trama,perchè come Viola amo la neve,ma anche per l'apparizione di questo fermaglio speciale e per la comparsa di Emily,una ragazzina che può essere aiutata solo dalla protagonista,e questo mistero ha cominciato a farmi fare subito molte supposizioni sulla natura di Emily: sarà un fantasma o una fatina oppure un essere completamente diverso?Iniziata la lettura mi sono subito appassionata alla vita di Viola e piano piano un sorriso è comparso sul mio volto,per la sua capacità di risaltare,di rendere speciale la neve.Viola e la sua famiglia vivono in un momento di instabilità a causa della separazione dei genitori: in casa regna il silenzio,nessuno comunica e se succede avviene con urla o in maniera sbrigativa.La mamma decide che la soluzione migliore è rivolgersi ad una psicologa,ma sarà questa la soluzione? Il libro che andiamo a leggere è alla fine il diario di Viola,dove invece della data,troviamo la sua età e tanti piccoli fiocchi di  neve disegnati in alto: è attraverso la trascrizione della sua storia su un quaderno azzurro,dove scrive con un'altra sfumatura di azzurro,che conosciamo il suo mondo,fatto di neve,di solitudine,perchè da molti è considerata strana,dall'amore per la sua nonna,che vive dove nevica sempre tanto,dagli incontri con suo padre,le litigate con sua sorella e i brevi discorsi con sua madre.Viola oltre ad amare la neve,ne fa anche un uso terapeutico,perchè quando è agitata,basta che ripeta la lista inuit della neve e tutto ritorna sotto controllo.Ma l'arrivo di Emily porterà un vento di cambiamento per tutti.L'autrice ci porta in un libro magico,poetico,adatto a tutti,dove troviamo il modo di vivere della nostra società,fatto di corse,dove nessuno ha mai tempo,insegnandoci invece attraverso le parole della nonna di Viola che solo fermandosi e con i giusti tempi si arriva al miglior risultato e con ciò non s'intende solo  l'ambito lavorativo o scolastico; e ci parla anche della neve come simbolo di silenzio, per dar voce ai propri pensieri che non riescono a farsi sentire altrimenti,ma anche come simbolo di gioia.Ho assaporato ogni pagina,ogni parola,perchè ogni singola situazione è descritta minuziosamente ed è piena di sentimento,lascia dei piccoli insegnamenti e Viola riesce a toccare il cuore, perchè è una bambina profonda.La cover mi piace in generale,anche perchè ha come sfondo fiocchi di neve dalle forme diverse.Parlerei ore e ore di questo libro,di tutti i suoi aspetti,ma non posso privarvi della diretta lettura e conoscenza di questo romanzo: spero solo che riuscirete ad amarlo,che saprà stregarvi e che magari vi farà cambiare idea sulla neve,se proprio non riuscite a concepirla.
Vi lascio due frasi che ho voluto segnarmi,perchè mi hanno colpito:La neve fa bene. Fa bene al cuore,all'anima; nutre quel nostro senso di pace così nascosto e chiuso.
..con gli abeti dalle cime incappucciate da un passamontagna bianco che li protegge dal freddo.
L'AUTRICELaura Bonalumi è nata nel 1966 e vive in provincia di Milano. Dopo una lunga esperienza nel settore pubblicitario come creativa, in Italia e all'estero, scopre la passione per la scrittura. Ha pubblicato Fragile (Fara Editore, 2009), Gli occhi del mondo (Fara Editore, 2006) e Wild Iris (Ed. Nuovi Autori, 2002). È sposata e mamma di due bambine.

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