Recensione: La chimera di Praga di Laini Taylor

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Titolo: La chimera di Praga Autore: Laini Taylor Serie: La chimera di Praga #1 Editore: LainYA Trama: Karou ha 17 anni, è una studentessa d'arte e per le strade di Praga, la città in cui vive, non passa inosservata: i suoi capelli sono di un naturale blu elettrico, la sua pelle è ricoperta da un'intricata filigrana di tatuaggi, parla più di venti lingue e riempie il suo album da disegno di assurde storie di mostri. Spesso scompare per giorni, ma nessuno sospetta che quelle assenze nascondano un oscuro segreto. Figlia adottiva di Sulphurus, il demone chimera, la ragazza attraversa porte magiche disseminate per il mondo per scovare i macabri ingredienti dei riti di Sulphurus: i denti di ogni razza umana e animale. Ma quando Karou scorge il nero marchio di una mano impresso su una di quelle porte, comprende che qualcosa di enorme e pericoloso sta accadendo e che tutto il suo universo, scisso tra l'esistenza umana e quella tra le chimere, è minacciato. Ciò che si sta scatenando è il culmine di una guerra millenaria tra gli angeli, esseri perfetti ma senz'anima, e le chimere, creature orride e grottesche solo nell'aspetto esteriore; è il conflitto tra le figure principi del mito cristiano e quelle dell'immaginario pagano. Nel disperato tentativo di aiutare la sua "famiglia" Karou si scontra con la terribile bellezza di Akiva, il serafino che per amore le risparmierà la vita

La mia recensione
  Voto: 4 Stelle
La chimera di Praga è il primo libro della serie YA di Laini Taylor Daughter of Smoke and Bone, trilogia Urban Fantasy dall'enorme successo.
Mi è capitato più di una volta cercare di recuperare una serie uscita già da molto ma mai come in questo caso mi è capitato di apprezzarla e adorarla, soprattutto perché i gusti cambiano e soprattutto cambia di anno in anno quello che è il nuovo "gusto" in fatto di YA, con La chimera di Praga, invece, è stato amore fin dai primi capitoli il tutto sicuramente dovuto a uno stile fluido, semplice ma che non manca di quel tono poetico capace di attrarre, intrigare il lettore e portarlo all'interno della storia e appassionarlo a tal punto da fargli rincorrere le pagine una dopo l'altra fino alla fine.
Il romanzo è narrato in terza persona alternando i PoV dei due protagonisti, Karou e Akiva.
La protagonista è Karou, giovane umana che stranamente si è ritrovata a vivere con delle chimere, antiche creature dalle fattezze mostruose che per lei rappresentano la sua famiglia, le persone che l'hanno cresciuta, le persone che ama. Un animo puro, semplice in cerca di qualcosa, di quel posta da chiamare casa, quella persona da amare e alla quale appartenere.
Forte coraggiosa, come lo possono essere le ragazze risolute, che non si abbandonano e non si arrendono alle prime difficoltà, capace di tenere testa al più tenace degli avversari ma allo stesso modo abbandonarsi a quella persona che parla alla sua anima, la sua metà, quella persona che non sapeva di star cercando ma di cui non può vivere senza.
Akiva al contrario è un personaggio che non si riesce a non amare al primo incontro, capace di catturare il lettore dal suo primo ingresso sulla pagina. Personaggio capace di un'enorme amore e che per lo stesso ha sofferto, lottato e combattuto, il tutto in nome di una pace, di un sogno, quella speranza che, in fondo, non è mai morta in lui.
Il libro è quello che in poche parole si può definire come uno dei libri a carattere Fantasy più originale che abbia mai letto. Per la prima volta mi capita di leggere un libro che ha come protagonista Angeli e Demoni come non li ho mai visti prima e il tutto è dovuto dal modo straordinario in cui l'autrice è stata capace di elaborare una mitologia complessa, nuova ma soprattutto capace di immettere nuova linfa vitale a quello che è uno dei temi più sfruttati per i libri YA.
La storia della Taylor è complessa, intrigante e appassionante. Una storia che si sviluppa di pagina in pagina tenendo incollato alle pagine il lettore che sempre di più viene incuriosito dalla marea di segreti che si diramano in ogni direzione che di volta in volta rivelano particolarità e curiosità o mettono ancora di più in subbuglio la trama e le implicazioni tra i vari protagonisti.
La chimera di Praga è senza dubbio uno dei romanzi YA con worldbuilding più magico, spettacolare e al contempo intriso di quella nostalgica malinconia che incanta il lettore. Caratteri originali si mescolano a caratteristiche millenarie per portare alla realizzazione di qualcosa di unico e irripetibile: le chimere, gli angeli, la loro storia, la ragnatela di segreti dispersa per tutta la lunghezza del libro sono solo alcuni dei dettagli che rendono unico questo libro.
Città magiche e intrise di storia si stagliano tra i vari setting, da Praga e i suoi vecchi palazzi e la sua storia, Marrakech e i suoi mercati ricchi di vita, colori e sapori.
A questi viene unita una particolare narrazione: l'intera lettura è una scoperta continua, segreti su segreti che man mano vengono rivelati in modo intrigante e mai stancante in una lunga sequenza di flashback che raccontano e mettono in chiaro i particolari della storia, ma diversamente i flashback non annoiano perché organizzati con cura: l'inversione dei PoV unito al passaggio dai ricordi al presente e il futuro che incombe in una lotta contro il tempo rendono la lettura veloce ma soprattutto appassionate.
La chimera di Praga è un libro ricco di storia, emozioni e tematiche rilevanti, non è solo il classico coming of age con le tematiche di crescita dei protagonisti che abbiamo imparato a riconoscere nei vari YA, questo libro è la storia di un amore immortale capace di sopravvivere agli anni, un amore senza tempo capace di superare gli ostacoli più ardui e insormontabili. La chimera di Praga è la storia di una guerra senza fine, di una lotta che ha inizio all'alba dei tempi contro cui si staglia la speranza di una ragazza, una ragazza che ha conosciuto l'amore negli occhi del nemico.
Un libro unico che non posso che non consigliare a tutti, mi chiedo, infatti, perché non lo abbia letto prima!
È tutto quello che si potrebbe ricercare in un ottimo libro: personaggi curati in tutti i dettagli; mitologia unica ma soprattutto avventura, eroismo, coraggio e l'amore immortale di due anime affini.
4 Stelle solo perché ho riscontrato quella pecca dei primi romanzi di serie, un po' lento e introduttivo nella parte iniziale. 
- A presto Susi