Autore: Arthur C. Clarke
Editore: Urania (Mondadori)
ISBN: 9771721642008
Prezzo: 4,90 euro
Numero pagine: 389
Voto:
Trama: Diaspar, un’immensa metropoli del futuro. Una superciviltà arrivata all’ultimo stadio dello sviluppo. Un pianeta deserto, ostile, “proibito”: è in questo scenario che si muove Alvin, il giovane eroe di questo romanzo che resta fra i più celebri di Clarke. La domanda che lo ossessiona é: come riscoprire l’antico segreto della razza umana? Come uscire dal labirinto sotto vetro e tornare al volo spaziale?
Recensione: Il titolo del romanzo dice tutto o niente: la città e le stelle. Ora, immaginatevi di camminare in un’infinita metropoli ultramoderna di un lontanissimo futuro (diciamo di milioni di anni nel futuro) e dove si può vivere per sempre.
Immaginate di essere il protagonista, Alvin, definito l’Unico, il quale prova una legittima curiosità: sapere cosa ci sia oltre la città… Eh già, perchè Diaspar ha tutti i divertimenti che volete, ma è racchiusa in una cupola di vetro: non si può uscire da Diaspar! Allora, cosa fareste? Non vi verrebbe voglia di mettere i vostri piedi fuori da lì, nel deserto?
Alvin lo fa. O, almeno ci prova… Non posso dirvi altro, ma posso suggerirvi che grazie a lui gli abitanti di Diaspar conosceranno un nuovo punto di vista…
La scrittura di Arthur Clarke è scientifica: è un piacere lasciarsi trasportare dalle sue parole… Per chi non lo sapesse, Arthur è stato, assieme al celebre regista Kubrik, sceneggiatore del film miliare della fantascienza “2001: Odissea nello spazio”, quindi, vi lascio immaginare lo spessore dello scrittore che avete fra le mani…
Io lo collocherei accanto ad Isaac Asimov, anche se entrambi hanno enormi differenze stilistiche e di idee. Arthur sapeva scrivere fantascienza: la sua era una fantascienza credibile, piena di idee valide e affascinanti, capaci di trascinarti in mondi immensi ed avanzati… Consigliato? A tutti!