RECENSIONE - La colonia Sommersa di Kat Falls - GUEST POST

Buongiorno a tutti miei carissimi amici e benvenuti sul Diario con un nuovo post!
Qualche tempo fa, qualcuno di voi lo ricorderà sicuramente, il Diario ha regalato ad un "irriducibile follower" un libro: la vincitrice fu Kaya, ed il libro in questione era La colonia sommersa di Kat Falls!
La nostra amatissima Kaya, molto disponibile, ha scritto una recensione su questo libro per farci scoprire cosa pensa di questa storia. Vi va di leggerla insieme a noi?

la cover

La colonia sommersa di Kat Falls
In un'America ormai quasi totalmente sommersa dalle acque dell'oceano non esiste niente di più prezioso dello spazio; la popolazione umana si contende la scarsa superficie terrestre superna, mentre pochi coraggiosi si avventurano in un mondo del tutto nuovo: quello dei fondali marini. E' il caso della famiglia di Ty Towson, che assieme ad altre si è trasferita in una colonia sottomarina per coltivare alghe, allevare pesci e così rifornire la superficie di indispensabili derrate alimentari. Costretti a vivere lontano dal sole (guadagnandosi il poco lusinghiero soprannome di Stirpe Oscura) i membri più giovani della colonia si distinguono dai superni per il bagliore della pelle dovuto alla prolungata esposizione a cibi non disponibili sulle terre emerse, ma quando si inizia a vociferare di particolari Doni Oscuri che li renderebbero addirittura più (o meno) che umani disgusto e sospetto sono ciò che si riversa sugli abitanti del mare. Da tutti sfruttati ed osteggiati, non potranno certo contare sulla Lega delle Nazioni quando la temibile Banda della Gramigna prenderà di mira le loro fattorie subacquee. A tentare di fermare gli inafferrabili fuorilegge a bordo della spaventosa Specter, saranno quindi proprio Ty ed i suoi vicini di casa, con l'inaspettato aiuto della superna Gemma, fuggita dalla superficie alla ricerca del fratello. Segreti inconfessati intrecciano i destini dei protagonisti e li coinvolgono in avventure da fiato sospeso. Kat Falls crea e si destreggia abilmente nel suo mondo post-apocalittico sottomarino, facendo tuffare il lettore in un'ambientazione dinamica e coerente. Lo stile è scorrevole ed il ritmo incalzante, anche se a parer mio la lunghezza del libro è limitante; avrei preferito veder spesa qualche parola in più visto il potenziale dell'intreccio. La storia è coinvolgente e sia i personaggi che il contesto risultano vivaci ed innovativi. Nonostante si tratti di uno young adult compaiono tematiche molto mature, pur con qualche ingenuità; dall'intolleranza allo sfruttamento, l'abuso di potere, la sperimentazione scientifica sugli esseri umani. Situazioni di per sé drammatiche sono però sempre stemperate dalla dolcezza dei protagonisti e dalla loro forza di volontà che non lascia mai emergere senso di sconforto o sconfitta, ma al contrario ottimismo e coraggio. Non si tratta di una storia d'amore ed ho trovato piacevole il romanticismo pacato dell'autrice, molto realistico considerando la giovane età di Ty e Gemma ma inusuale rispetto ad un panorama YA che vede nascere relazioni decisamente adulte anche tra protagonisti appena adolescenti. Si avverte, in particolar modo nel finale, un senso di incompiutezza non del tutto apprezzabile, ma scopro ora con piacere l'esistenza di un secondo volume pubblicato in America e di un terzo ancora in fase di elaborazione, quindi mi auguro di leggere al più presto il proseguimento di di questo romanzo. Il mio voto complessivo è di 3 su 5; molto carino!