Magazine Cultura
recensione: LA GENTE FELICE LEGGE E BEVE CAFFE' di AGNES MARTIN-LUGAND
Creato il 08 aprile 2014 da Tuttosuilibri @irenepecikarRecensione di Stefania Scarano:Diane è una giovane parigina titolare del caffè letterario omonimo del romanzo, la sua vita viene distrutta dalla morte del marito e della figlioletta. Per un anno Diane si riduce ad un'ameba, non ha più orari, non lavora, fatica anche a lavarsi e a nulla valgono le proteste dei suoi suoceri, genitori e del fidato socio Felix.
Superato il primo anniversario dalla tragedia, Diane si decide ad andare in Irlanda, meta desiderata dal defunto consorte e sceglie una località a caso in cui rifugiarsi, una piccola cittadina, Mulranny.
A Mulranny Diane affitta una casa e inizia a socializzare con la padrona di casa, la sua famiglia e suo malgrado il vicino, il burbero Edward.
Tra Diane e Edward è una lotta continua finchè il cane di lui non fa da collante, un weekend lontano da tutti sarà galeotto.
Peccato che quando Diane si lasci andare tra le braccia di Edward alla porta arrivi Megan, la sua ex.
Diane, ferita ed amareggiata, non sa come reagire all'intrusione di Megan ma, su supporto della sorella di Edward, decide di provarci. Cosa deciderà il bel tenebroso?
La fine del romanzo è una sorta di tappa nella vita di Diane, sembra però che manchi una parte, la conclusione rosea che ci si potrebbe aspettare dopo tante tribolazioni passate dalla protagonista. Peccato, magari sarebbe stato scontato ma l'happy ending credo renda tutto più dolce.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Da Baby Jane a Carlotta: i Parenti Serpenti di Robert Aldrich
Per filmare una compilation d'angherie di una donna ai danni di una consanguinea (anch'ella colpevole di un grave misfatto) senza cadere nella misoginia o sei u... Leggere il seguito
Da Dietrolequinte
CULTURA -
Sacro e profano – ritratti e nudi – personale di Agnes Preszler
Frosinone - Si inaugura il 6 maggio la mostra personale "Sacro e profano" di Agnes Preszler presso il Palazzo della Provincia di Frosinone. E' ormai da anni... Leggere il seguito
Da Fasterboy
ARTE, CULTURA -
I Re in esilio (Confessions of a Queen) – Victor Sjöström (1925)
Da un romanzo di Alphonse Daudet, Les Rois en exil (1879) nasce Confessions of a Queen, terzo film americano di Sjöström. La sceneggiatura venne affidata a Agne... Leggere il seguito
Da Mutosorriso
CINEMA, CULTURA -
L'aMMMore probabilmente - I miei dieci film d'aMMMore
Ebbene si lo ammetto : pur se sono appassionato di horror et similia, di sci fi, di mostri giganti , di sangue e di frattaglie, sono terribilmente sentimentale. Leggere il seguito
Da Bradipo
CINEMA, CULTURA -
Intervista con alessandro forlani
Benvenuti! Prosieguo il mio giro sulla fantascienza italiana e sui suoi esponenti. Dopo aver incontrato uno dei maggiori editori specializzati del settore... Leggere il seguito
Da Nickparisi
CULTURA -
Cime tempestose (E. Brontë)
È uno dei classici più celebri di tutti i tempi, anche se, alla sua pubblicazione, nel lontano 1847, sotto lo pseudonimo nome di Ellis Bell, non ebbe grande... Leggere il seguito
Da Athenae Noctua
CULTURA