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Recensione: La Locanda dei Sogni Ritrovati

Creato il 16 novembre 2012 da Annalisaemme @annalisaemme
Recensione: La Locanda dei Sogni Ritrovati
La Locanda dei Sogni Ritrovatidi Julia Stagg

Prezzo di copertina: € 15,00Editore: 279Formato: RilegatoLingua: ItalianoLingua originale: IngleseTitolo originale: L'AubergeTraduzione: S. CaraffiniGenere: Narrativa Moderna
Fogas, un piccolo paese nei Pirenei. Chloé, una bambina di nove anni, si lancia in spericolati salti mortali, svettando sull'erba alta. La sua compagna di giochi è una gatta, Tomate, che la accompagna nelle forsennate piroette. Sullo sfondo, un'antica locanda di pietra grigia, accoccolata in una valle baciata dal sole sulle sponde placide di un fiume. Lorna e Paul si guardano intorno e non potrebbero essere più felici. Questo angolo di paradiso è finalmente tutto loro. Il sogno di andarsene dall'Inghilterra e aprire un ristorante in Francia si è avverato. Un luogo dove cucinare gustose torte e fumanti stufati, accompagnati da un corposo calice di vino rosso e dalle chiacchiere degli amici, mentre il vento accarezza le fronde degli alberi. Ad aiutarli Stéphanie, la cameriera gitana, e sua figlia Chloé, che da grande vuole fare l'acrobata. Ma il sogno è ben diverso dalla realtà. Perché Lorna e Paul hanno un nemico nel paese di Fogas: Serge Papon, il sindaco. Un nemico potente che voleva la locanda per sé, e che adesso è deciso a riprendersi quello che ritiene suo di diritto. Le sue armi sono astute: cavilli burocratici, ispezioni continue, ma soprattutto maldicenze, perché gli inglesi, si sa, non sono capaci di cucinare. Il loro ristorante manderebbe in rovina l'industria turistica dell'intera regione. La locanda è in pericolo, ma Lorna e Paul non sono soli, perché la piccola Chloé, insieme alla fida gattina Tomate, è pronta anche a fare i salti mortali, pur di aiutarli.

Recensione: La Locanda dei Sogni Ritrovati
Paul e Lorna arrivano da Manchester e stanno per cambiare vita: hanno comprato un albergo chiamato Auberge situato sui Pirenei vicino al paese di Fogas. Ignari del complotto architettato dal vecchio e burbero sindaco del paesino i due iniziano così una nuova vita che si preannuncia..ricca di sorprese e di intoppi! Il piccolo paesino di Fogas è poco incline ad accettare nuovi abitanti e saranno pronti a tutti pur di perpetuare il loro immutato equilibrio in cui tradizione e vecchi rancori vengono portati avanti da generazioni. "La locanda dei sogni ritrovati" non racconta solo le vicende dei personaggi ma è quasi un romanzo corale in cui tutti gli abitanti del piccolo paesino di Fogas hanno un ruolo e una voce. Da quando è salito in carica come
sindaco Serge Papon ha fatto il buono e il cattivo tempo: per lui le novità e gli stranieri non sono ben visti, il paese deve rimanere in "mano" a chi è nato tra quelle montagne. Gli abitanti però stanno per scoprire che non tutte le novità portano guai e che c'è proprio bisogno di una ventata di freschezza. Paul e Lorna si ritroveranno catapultati in un mondo francese di cui comprendono poche parole e per di più diventeranno il perno della battaglia tra il vecchio ed il nuovo. In un romanzo che sembra una commedia francese la scrittrice racconta così le storie di un paesino che ci riscalderà il cuore  con le loro voci. Consigliato a chi ha voglia di un romanzo fresco e delicato per le serate autunnali.

Durata della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: tè alla menta
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Recensione: La Locanda dei Sogni Ritrovati
“Un paesino sta per essere messo sottosopra da una coppia di inglesi..” 


Julia Stagg, inglese, ha vissuto in Giappone, Australia e Stati Uniti, facendo i mestieri più vari, prima di stabilirsi con il marito nella regione francese dell'Ariège, che ha ispirato i suoi romanzi.
Recensione: La Locanda dei Sogni Ritrovati
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