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Recensione: "LA LUCE DELLA NOTTE" di Sherrilyn Kenyon.

Creato il 25 novembre 2015 da Blog
Recensione: LUCE DELLA NOTTE
Genere: Paranormal Romance
Editore: Fanucci
Collana: Tif Extra
Pagine: 304

Prezzo ebook: 4,99
Prezzo Cartaceo: € 9,90 
Uscita: 22 Ottobre ebook- 19 Novembre 2015
Sinossi:

Recensione: LUCE DELLA NOTTEUn tempo Aidan O’Connor era una celebrità, un filantropo che donava sé stesso (e il suo denaro) senza chiedere nulla in cambio... Fino a quando le persone più vicine a lui non hanno iniziato a prendere senza chiedere. Ora Aidan non vuole niente da nessuno, anzi, se potesse cancellerebbe il mondo intero. Ma quando una sconosciuta si presenta a casa sua, accade qualcosa di strano: Aidan sa di averla già vista... nei suoi sogni. Nata sull’Olimpo come dea, Leta non conosce nulla del mondo umano. Tuttavia un nemico spietato l’ha cacciata dal mondo dei sogni e spinta a bussare alla porta dell’unico uomo che può aiutarla. I poteri immortali di Leta derivano dalle emozioni umane, e la rabbia di Aidan è esattamente ciò di cui ha bisogno per difendersi. In una fredda notte d’inverno le loro vite cambieranno per sempre. Intrappolati in casa da una tormenta, Aidan e Leta dovranno ricorrere all’unico potere in grado di salvarli o distruggerli entrambi: la fiducia.

La serie "Dark Hunter" è al momento così composta:0,5 - The Beginning1 - Fantasy lover
1,5 - Dragonswan (Were-Hunter 0.5)
2 - Notte di piaceri - Night Pleasures
3 - L'abbraccio della notte - Night Embrace
4 - Danza con il diavolo - Dance with the Devil
5 - Il bacio della notte - Kiss of the Night
6 - Il gioco della notte - Night Play (Were-Hunter 2)
7 - L’eternita della notte - Seize the Night
8 - Le colpe della notte - Sins of the Night
9 - La seduzione della notte - Unleash the Night (Were-Hunter 3)
1 0 - Il lato oscuro della notte - Dark Side of the Moon 
(Were-Hunter #4)
11 -  Il sogno della notte (Dream-Hunter 1)
11,5 - Fear the Darkness
12 - 
Anche i Diavoli Piangono - Devil May Cry
13 - LA LUCE DELLA NOTTE - Upon the Midnight Clear (Dream-Hunters 2)
14 - Dream Chaser (Dream-Hunter 3)
15 - Acheron
16 - One Silent Night
17 - Dream Warrior (Dream-Hunter 4)
18 - Bad Moon Rising (Were-Hunter 5)
19 - No Mercy (Were-Hunter 6)
20 - Retribution
21 - The Guardian (Dream-Hunter 5; Were-Hunter 8)
21,5 - Redemption (è la scena bonus di The Guardian)
22 - Time Untime
23 - Styxx
24 - Dark Bites (raccolta di racconti)
25 - Son of No One

L'autrice:
Recensione: LUCE DELLA NOTTESherrilyn Kenyon è un'autrice ormai di culto in Germania, Inghilterra e Australia. Il suo sito internet registra 120.000 contatti la settimana. Fanucci Editore ha già pubblicato Anche i diavoli piangono, Infinity e i primi otto romanzi della serie dei Dark Hunters: Fantasy Lover, Notte di piaceri, L'abbraccio della notte, Danza con il diavolo, Il bacio della notte, Il gioco della notte, L'eternità della notte e Le colpe della notte. 
Recensione: LUCE DELLA NOTTE
Recensione: LUCE DELLA NOTTE“La luce della notte” è il tredicesimo libro della serie “Dark Hunters” di Sherrilyn Kenyon, nonché secondo libro della sottoserie dedicata ai “Dream Hunters”. Per chi non conosce l’autrice e la saga, tutti questi nomi possono risultare di difficile comprensione, per cui vorrei aprire la mia recensione spiegando brevemente il mondo della Kenyon.Le storie raccontate dalla saga sono quelle dei cacciatori oscuri (Dark Hunters, appunto) che lottano contro i veri vampiri, ossia dei demoni che uccidono per rimanere in vita.Le fazioni di cacciatori sono tre: i veri Dark Hunters, sottomessi al volere di Artemide coordinati da Acheron,; i Were Hunters, ossia i mannari, che interagiscono il meno possibile con i cacciatori oscuri e sono spesso divisi in clan senza avere un vero capo;  infine, ai margini di questo mondo abbiamo i Dream Hunters, ossia i cacciatori dei sogni. Essi non ricoprono gli stessi ruoli delle due categorie precedenti ma si trovano spesso a interagire con gli umani.Non sono cacciatori veri e propri se non contro chi sovverte le loro stesse regole.Tutto ciò è spiegato brevemente nel primo libro della serie a loro dedicata, per cui in questo volume non ci sono riferimenti né spiegazioni.Fatta questa piccola premessa, posso raccontarvi di Leta e Aidan. Leta è la sorella dei “capi”, coloro i quali hanno il compito di tenere tutti a bada. Si sveglia quando un demone a lei collegato, Dolor, viene invocato e reso corporeo da un umano in cerca di sangue.La vittima di tale odio è Aidan, ex attore hollywoodiano isolato dal mondo a causa della cattiveria di chi gli stava intorno.La storia scorre velocemente al punto che sono riuscita a finire il libro in due ore, tuttavia nulla è lasciato al caso o raccontato sommariamente. Nonostante questo, la storia mi è apparsa troppo semplice e poco accattivante.Quando i due si incontrano, Leta è una sconosciuta per Aidan eppure lui si fida della cacciatrice. Subito crede alle sue parole nonostante siano assurde. Ha dei dubbi, sì, ma non li lascia vincere e, considerando come l’ex attore aveva vissuto negli ultimi tre anni, ha questo ha dell’assurdo.
Recensione: LUCE DELLA NOTTEAidan è la vittima sacrificale, bello come il sole, bravissimo attore ma inviso da tutti i suoi parenti invidiosi. Tutti gli fanno terra bruciata intorno. Sembra “Una serie di sfortunati eventi” e la cosa non mi è andata giù per niente.Bello è bello, ma è anche un filino arrogante, sembra un po’ tonto, sempre a paragonare la vita ai suoi film, e poiché non soffro della sindrome della crocerossina forse è un problema mio. Probabilmente dovrei vedere solo l’uomo forte che viene fuori nella lotta e la sua bontà d’animo, ma così non è stato.Leta è uno spettacolo. Forte e decisa, prende in mano la situazione e combatte fino alla fine. Affronta le sofferenze del suo passato con caparbietà e forza d’animo.Un’ultima cosa che mi è molto piaciuta è stata la conclusione del libro: Natale a casa di ogni cacciatore oscuro, mannaro e non, che l’autrice ha inserito per collegare questo libro a tutti gli altri.Nonostante la differenza d’ambientazione tra le varie sottoserie, lo stile della Kenyon è inconfondibile e rende i suoi libri, più o meno belli, unici. Le mie misere tre stelline e mezzo sono tutte colpa del protagonista maschile.Recensione: LUCE DELLA NOTTE
Recensione: LUCE DELLA NOTTE

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