Ringrazio immensamente la casa editrice per avermi dato l'opportunità di leggere questo romanzo, in cambio di una mia onesta opinione.
La moglie del califfodi Renée Ahdieh
Titolo originale: The Wrath and the Dawn
Serie: The Wrath and the Dawn #1
Prezzo cartaceo: 10,00 euro
Prezzo eBook: 4,99 euro
Pagine: 384
Genere: fantasy, retelling, young adult
Editore: Newton&Compton (collana Nuova Narrativa Newton)
Data di pubblicazione: 4 Febbraio 2016
Ogni notte, infatti, il giovane tiranno si unisce in matrimonio con una ragazza del luogo e poi la fa uccidere dopo aver consumato le nozze, prima che arrivi il nuovo giorno. Ecco perché tutti restano sorpresi quando la sedicenne Shahrzad si offre volontaria per andare in sposa a Khalid. In realtà, ha un astuto piano per spezzare quest’angosciosa catena di terrore, restando in vita e vendicando la morte della sua migliore amica e di tante altre fanciulle sacrificate ai capricci del califfo. La sua intelligenza e forza di volontà la porteranno a superare la notte, ma pian piano anche lei cadrà in trappola: finirà per innamorarsi proprio di Khalid, che in realtà è molto diverso da come appare ai suoi sudditi. E Shahrzad scoprirà anche che la tragica sorte delle ragazze non è stata voluta dal principe. Per lei ora è fondamentale svelare la vera ragione del loro assurdo sacrificio per interrompere una volta per tutte questo ciclo che sembra inarrestabile.
<<Annegò nel profumo di legno e sandalo e luce del sole. Il tempo smise di avere un senso. Le sue labbra furono sue per un istante, e poi appartennero a lui. Il sapore sulla sua lingua era quello del miele scaldato al sole, era acqua fresca che scivolava lungo una gola secca, era la promessa di tutti i domani futuri in un singolo sospiro. Quando gli infilò le dita tra i capelli per attirare il suo corpo più vicino, lui si bloccò per un istante e lei capì, e lui capì, che erano perduti.Per sempre.In quel bacio.Il bacio che avrebbe cambiato tutto.>>
La moglie del califfo è un romanzo che ho amato sin dalla prima pagina. Molto probabilmente la recensione che sto per scrivere sarà delirante, ma cercate di comprendermi, ho proprio perso la testa per il romanzo di Renée Ahdieh! Poi io amo follemente i retelling - qualunque retelling - e questo, che si rifà a Le Mille e una Notte, poteva mai lasciarmi indifferente? Tra scenari suggestivi, descrizioni affascinanti e splendidi personaggi, la Ahdieh ci regala una storia indimenticabile, una di quelle che fanno letteralmente sognare. E impazzire, nel mio caso specifico. Quanti di voi conoscono Le Mille e una Notte? La raccolta di novelle orientali incentrate sulla bella concubina che racconta ogni notte al re una storia diversa, rimandando sempre il finale alla notte dopo, un piano sapiente per evitare di essere uccisa da quell'uomo che sfoga sulle sue spose il dolore per un tradimento subito. La moglie del califfo prende spunto proprio da queste novelle. Renée Ahdieh ci immerge in una favolosa cornice fatta di palazzi lussureggianti, deserti imponenti e vesti sofisticate, ci regala dettagli su dettagli di una cultura ricca e affascinante, che non fanno altro che accrescere la devozione e lo stupore del lettore. Era da un po' che non mi perdevo così in un libro. Ho accantonato per qualche giorno ogni altra lettura, per dedicarmi solamente a questa, che mi ha presa in una maniera inaspettata. Sapevo che mi sarei innamorata di questo romanzo, ma non immaginavo fino a che punto. La storia della bella Shahrzad mi ha catturata, mi ha ammaliata e mi ha fatto sospirare. L'ho trovata una protagonista davvero degna di nota, con un bel caratterino e un'invidiabile fortuna: scampare la morte in più di un'occasione ed essere contesa tra due affascinanti personaggi.
Il giovane califfo Khalid è odiato in tutto il regno per il trattamento che riserva alle sue spose, uccise all'alba del giorno dopo, con una corda di seta al collo. Shahrzad, dopo l'uccisione della sua migliore amica Shiva, decise di offrirsi volontaria per sposare il califfo. Ma Shazi ha in mente un piano che, se funzionerà, sarà motivo di salvezza per molte famiglie del regno, che non dovranno più sopportare terribili perdite. La ragazza ha ereditato il dono di saper narrare storie e con le sue parole incanterà il giovane aguzzino che ne rimanderà la condanna. Ma la sorte di Shazi è comunque appesa a un filo, perché all'interno del palazzo c'è qualcuno che la vuole morta a tutti i costi. Shazi dovrà guardarsi le spalle in ogni momento, non saprà di chi fidarsi, eppure proprio l'uomo che credeva un mostro sarà quello che per primo le tenderà una mano, andando contro qualunque ragione lo abbia spinto, fino a quel momento, a compiere tanti omicidi. Cosa si nasconde davvero dentro il cuore del califfo Khalid, un giovane tanto affascinante quanto ombroso? Shazi, spinta dall'odio per Khalid, non riesce a vedere, inizialmente, oltre il suo dolore. La sua migliore amica ha perso la vita per il capriccio di un mostro, un reuccio che non fa che uccidere donne senza una spiegazione. Ma, in realtà, una spiegazione c'è. Khalid porta un grande peso dentro di sé, una maledizione incombe sulla sua esistenza e lo tortura, costringendolo ad essere un uomo spietato, freddo e senza cuore. Sarà Shazi, inaspettatamente, a farlo cambiare, a scaldare la sua anima glaciale e dargli una ragione valida per combattere i suoi demoni. Lei è diversa da tutte le donne che Khalid ha conosciuto, il suo carattere forte, la sua determinazione la rendono agli occhi del califfo una rarità. Riesce a farlo sorridere, a illuminare i suoi lati più oscuri, a tenergli testa con astuzia, cosa che lo destabilizza e allo stesso tempo lo compiace e lo intriga. Shazi si farà apprezzare da tutti, non solo per la sua bellezza, ma anche per la sua intelligenza e per il suo carattere. A rendere la storia ancora più intrigante ci si mette il migliore amico di Shazi, nonché suo primo amore, Tariq. Lui l'ha sempre amata ed è pronto a qualunque cosa per riprendersela, per salvarla dal destino triste cui si è sacrificata. Tariq è un abile arciere, è figlio di un emiro e sogna di sposare la donna che ama, ma più di ogni cosa desidera vendicarsi sul califfo, distruggerlo, prima che sia troppo tardi. La storia viene raccontata da più punti di vista, tra cui anche quello di Tariq, che si lancia in imprese folli pur di riuscire ad avvicinarsi a lei e portarla via dal palazzo. Lontano da lui.
Shazi, però, inizia a essere inquieta perché si rende conto che Khalid, l'uomo al quale sta iniziando ad affezionarsi, è sempre più sofferente, i suoi tanti segreti lo stanno uccidendo e lei vorrebbe conoscerli, vorrebbe poter fare qualcosa per aiutarlo. Ma non c'è modo di salvare un uomo che non vuole essere salvato, un uomo che è convinto di meritare tutte le conseguenze delle sue terribili azioni. Ma dietro il mostro che crede di essere, si nasconde una persona diversa e quando Shazi lo conoscerà meglio, se ne innamorerà perdutamente... Non voglio scendere troppo nei particolari, perché una storia così bella merita di essere letta e sorprendere ogni lettore. Posso dirvi, però, che tra tutti i fantasy letti fino ad ora, questo è sicuramente uno dei più belli. Sarà che io amo le atmosfere orientaleggianti e le storie d'amore che sanno di leggenda, ma questo romanzo è qualcosa di veramente speciale. Non solo per via della romantica storia raccontata, ma anche di quel pizzico di magia che ti tiene incollato alle pagine, di quel mistero che permea il romanzo sin dai primi capitoli, di quegli intrighi che ti riempiono la testa di domande e congetture, ma soprattutto di quei personaggi meravigliosi a cui l'autrice ha saputo dar vita. Shazi è bella, determinata e scaltra, poco avvezza alle regole ma pronta a sacrificare tutto, persino se stessa, in nome della vendetta. E' una ragazza che non conosce limiti in quello che fa e sorprende proprio per questo. Khalid è misterioso e affascinante, all'apparenza un crudele assassino, ma in fondo è solo un uomo. C'è una persona diversa dietro tutte le ombre che gli oscurano il cuore. Tariq è un giovane innamorato e ossessionato, è astuto quanto Shazi, ma anche molto avventato. E poi ci sono tutti quei protagonisti secondari ai quali ci si affeziona come ai principali. E qui non posso non menzionare Jalal, cugino di Khalid e capitano delle guardie, ragazzo dal sorriso furbetto, grande rubacuori, ma che sa quando mettere da parte il sarcasmo e difendere le persone a cui tiene, la sua famiglia. E poi Despina, la giovane ancella di Shazi, segretamente innamorata di Jalal, una ragazza bella tosta, che saprà tener testa alla sua capricciosa regina. Sono personaggi ben definiti, forti e ricchi di attrattiva, nei cui cuori si danno battaglia sentimenti contrastanti. Non si può fare a meno di amarli.
Ma di questa storia si finisce per amare tutto, fidatevi, anche il finale dolceamaro, che ci fa desiderare immediatamente il seguito. Anche quei dialoghi fin troppo sospirati, così volutamente sospesi, che non fanno che dare più enfasi alla storia. Un romanzo intrigante quello scritto da Renée Ahdieh, in cui delle splendide e fastose ambientazioni fanno da sfondo ad un amore epico, destinato a cambiare le sorti di un intero regno. Uno stile poetico, incantevole, che ci fa vivere una bellissima fiaba dal fascino d'altri tempi. Ma ci sono ancora tante cose da scoprire, tante situazioni da chiarire e l'autrice ci lascia consapevolmente in ansia, nell'attesa del seguito, in cui spero ogni cosa andrà come deve andare. Un grande e immenso SI per La moglie del califfo, romanzo che non mi ha fatto chiudere occhio la notte e mi ha fatto sognare ad occhi aperti! Lo consiglio vivamente, non solo per le emozioni che potrà regalarvi, ma anche perché la Newton&Compton lo ha pubblicato in un'edizione straordinariamente bella ed economica. Come non approfittarne? Resto in trepidante attesa del prossimo libro, che spero non tarderà ad arrivare!
A presto!
xoxo