Recensione: La Notte del Solstizio

Tre giorni fa ho finito La Notte del Solstizio di Lisa Jane Smith… Ecco la recensione…
Saga: -Titolo: La notte del solstizioTitolo originale: The night of the solsticeAutore: Lisa Jane SmithEditore: Newton ComptonCollana: VertigoPagine: 256Prezzo: 12,90€Data pubblic: 11 novembre 2010
TramaUna casa pieni di specchi, arroccata su una collina, spettrale e tetra. È la dimora di Morgana, maga potentissima, custode del passaggio tra due dimensioni: la Terra e il Mondo Selvaggio, un universo misterioso e ancestrale, dove la magia bianca e quella nera si scontrano in una lotta all’ultimo sortilegio. Una volta all’anno, nella notte del solstizio d’inverno, tra queste due realtà si apre un varco. E stavolta Cadal Forge, stregone malvagio che ha imprigionato Morgana, ha la sua occasione per invadere la Terra. Nulla può più impedirgli di scatenare il suo esercito magico per assoggettare gli umani al suo volere e diventare l’incontrastato signore di entrambi gli universi. Solo quattro fratelli – Claudia, che ha sette anni, la sorella maggiore Alys e i gemelli Charles e Janie – sono a conoscenza di quello che sta per accadere. E sono gli unici a poter fermare Cadal, perché sanno che gli specchi nella casa di Morgana nascondono un passaggio segreto. Devono solo chiudere gli occhi e attraversarlo. Il Mondo Selvaggio li aspetta...
Recensione ( Spoiler)Questo è stato il primo libro che la Smith ha scritto (al tempo del liceo) e, per me, è stato il primo suo libro che ho letto.Il libro parla di quattro fratelli: Alys, Charles, Janie e la piccola Claudia. Questa, un giorno, incontra una volpe parlante che l’invita, per il giorno dopo, nella vecchia casa della collina. Qui la volpe racconta la storia di Morgana, del Mondo Selvaggio e di quello Immobile e di come Cadal Forge, torturato in passato dagli umani, abbia catturato Morgana, colei che controlla gli specchi (i portali tra i mondi), e che questo vuole controllare la Terra.Il giorno dopo, sparita la volpe, i ragazzi dovranno cercare di costruire i “talismani” che possano farli passare nell’altro universo. Qui incontreranno creature malvagie, buone e naturalmente anche gli Stregoni sotto il controllo di Cadal e, più di qualche volta, saranno sul punto di morire.Fortunatamente riescono a liberare Morgana e questa affronterà da sola un intero esercito di stregoni e, dopo aver sconfitto Cadal Forge, morirà. Fortunatamente, nei loro viaggi, Alys ha raccolto un potente fiore che le ridarà la vita.
La storia, forse perché sono un amante del fantasy, mi ha davvero colpito anche se aveva qualche punto debole:

1. L’inizio non mi ha per niente sorpreso. Nessuna novità: un animale parlante [volpe come Il Piccolo Principe] e quattro ragazzini che all’improvviso da nessuno si trasformano in baby-eroi col destino del mondo sulle proprie spalle.
2. Facilità. Anche se Morgana rischia la morte Cadal Forge, con una pietra che potrebbe distruggere tutto il Mondo Immobile (la Terra), viene facilmente spinto in uno specchio e di lui ne rimane solo una sfumatura.
3. Il finale - per due motivi: 1. Mi aspettavo che partissero alla ricerca della consigliera corrotta che scappa con la pietra di Cadal Forge ma Morgana la lascia semplicemente andare senza muovere un dito. 2. Morgana ringrazia tutti concedendo loro dei regali secondo me infantili, soprattutto per Alys che è diciassettenne

Per il resto va tutto splendidamente bene e possiamo naturalmente perdonare la Smith per questi “difettucci” visto che all’epoca era ancora un’adolescente.
Consigliato: Si. Anche se è per gli under 14 se uscisse il seguito (lo fa capire la storia) lo comprerei!
Stile: 3/5Storia: 4/5Cover:5/5
Voto Finale