Recensione a cura di Massimo Minimo
"La rabbia dell'acquario" di Andreas Winkelmann è il nuovo thriller Booksalad recensito da ThrillerPages
Il commissario Eric Stiffler non è di certo un poliziotto modello: spesso ubriaco, poco coraggioso e molto irascibile. Questa volta un criminale gli ha lanciato una sfida diretta, lasciando sul cadavere di una donna un messaggio rivolto proprio a lui. Stiffler non può fare finta di nulla, anche perché gli è stata affiancata una recluta molto scrupolosa, la giovane Manuela Sperling. Quando un’altra donna viene uccisa, diventa chiaro che l’assassino soprannominato “Acquario” ha un conto aperto con il commissario e bisogna scavare nel passato per trovare la soluzione del caso.
Secondo thriller pubblicato in Italia dall’autore, il romanzo in questione ha come elemento centrale l’acqua e il fascino che essa può esercitare su alcune persone. In questo caso il killer sembra trovarsi più a suo agio lì che sulla terraferma e presto ne capiremo la ragione.
Fra i personaggi, oltre ai già citati Stiffler e Sperling, spicca Frank Engler, un tassista affetto da narco-epilessia, che avrà un ruolo fondamentale nell’intera vicenda. Il ritmo della narrazione si mantiene costante fino alla frenetica conclusione sulle rive di un lago, dove avverrà la sorprendente resa dei conti.