Titolo: La ragazza del treno
Autrice: Paula Hawkins
Editore: Piemme edizioni
Dati: 2015, 306 p., rilegato
Prezzo di copertina: 19, 50 euro
Descrizione:
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos'ha visto davvero Rachel?
L'autrice:
Paula Hawkins ha lavorato quindici anni come giornalista prima di dedicarsi alla scrittura. La ragazza del treno è il suo primo thriller. Venduto agli editori di tutto il mondo prima ancora dell’uscita, è stato opzionato da Dreamworks.
La recensione di Sara:
Rachel è una
giovane donna, non può avere figli e suo marito l’ha lasciata per un’altra.
Tom ha avuto
una figlia con Anna, la sua nuova compagna e vive nella casa che aveva
condiviso con Rachel.
A lei non
resta più nulla se non una stanzetta spoglia a casa della sua amica Cathy e l’irrefrenabile
voglia di bere.
Tom dice di
averla lasciata per questo, per il suo alcolismo ingestibile. Rachel dimentica
spesso quello che fa, non si cura, non le importa più niente. Ha perso il
lavoro e la sua unica occupazione è quella di fare avanti e dietro sul treno
che porta a Londra passando per Withney, il quartiere in cui viveva.
È lì che
vivono anche i suoi amici Jess e Jason, una coppia che non conosce ma della
quale immagina la vita. Rachel fantastica su chi possano essere, su quale sia
il loro impiego, su come amano passare il tempo, la loro quotidianità. Secondo lei
è evidente che i due siano una coppia perfetta, felice, a cui non manca nulla,
proprio come erano stati lei e Tom un tempo.
Eppure, un
bel giorno, Rachel scopre che non è affatto così.
Dopo una
nottata di sbronza e amnesia, la donna si ritrova nel suo letto con un taglio
sulla testa che sanguina e nessun ricordo dietro le palpebre. Solo buio e un
messaggio di Tom che le dice di non avvicinarsi più a casa sua.
Rachel
capisce di essersi fiondata a Withney non appena l’alcol ha cominciato a farle
effetto ma decide di ignorare l’episodio.
Sarà solo
quando la polizia piomberà in casa sua che l’incubo avrà inizio.
La sua amica
immaginaria Jess in realtà si chiama Megan ed è scomparsa dal giorno in cui lei
si trovava a Withney.
Qualcosa di
terribile deve essere accaduto quella notte ma Rachel non riesce a ricordare, eppure
qualcosa le suggerisce che lei c’era e sa la verità.
Un
susseguirsi di frammenti, ricordi smangiucchiati, strani psicoterapeuti, un
misterioso uomo dai capelli rossi e bugie affiorano pian piano nel racconto
rendendo la trama inaspettata e mutevole.
A parlare
sono le tre donne protagoniste della storia, Rachel, Megan e Anna, persone così
diverse ma legate da un filo invisibile e sconosciuto.
La
psicologia dei personaggi è studiata nei minimi dettagli, nulla è lasciato al
caso, un puzzle formato da pezzi che si incastrano tra loro alla perfezione.
Tutto quello
che potreste aspettarvi non succede affatto, i colpi di scena la fanno da
padrone.
Un romanzo
intricato e affascinante che non aspetta altro che esser letto tutto d’un
fiato, un thriller ad alta tensione che lascia un senso di angoscia e
mistero.
Perfetto per
chi non ama le storie scontate e banali ma preferisce arrovellarsi il cervello
sulla possibile soluzione.