Magazine Cultura

Recensione: "Le barriere della passione" di Giovanna Mazzilli

Creato il 26 settembre 2015 da Sherzade90 @SogniMarzapane

Amelia ha ventiquattro anni, non è una super modella, fa un lavoro ordinario e frequenta persone normali. È una ragazza riservata, che crede di stare bene solo quand'è chiusa nel suo guscio protettivo. Alejandro invece sembra un uomo che non ha bisogno di chiedere nulla. Bello da morire e che intuisce da subito, ogni più intimo desiderio di Amelia. Quest’ultima non si rende conto che i limiti, creati dalla sua mente, ostacolano la sua vita, e le impediscono di viverla in pieno. L’arrivo di Alejandro la confonderà spaventandola, ma per la prima volta in assoluto, la farà sentire viva. La trasgressione, così come il calore e la sfrontatezza di quell'uomo, varcherà le sue barriere, arrivando fino al suo cuore. Alejandro però si rifiuta d’innamorarsi, rischiando di perdere l’unica donna che sente veramente sua. Riusciranno entrambi a lasciarsi andare e a capire che non esistono barriere così alte, se ad abbatterle è l’amore?
Lo letto questa notte divorato in pochissime ore,appassionante, divertente e romantico...
Quella di Amelia e Alejandro è una storia semplice che non vi porterà in manieri, attici o super-car ma vi farà guardare con nuovi occhi un supermercato o un magazzino di notte.
Il trentenne nuovo capo dell'ipermercato milanese dove lavora la nostra protagonista, nonché voce narrante, Amelia, ha il fascino classico dell'uomo latino che difficilmente passa inosservato, la sua seconda lingua, che tanto usa per conquistare, riscalda e infiamma al solo ascolto, tutto di lui grida tanto sfrenato sesso... ed è solo quello che lui è disposto a dare.
La piccola Amelia che non vede l'ora di essere tirata fuori dal suo bozzolo e lo farà alla grande mettendo così a tacere la sua "Madonna" canterina che tanto si diverte a prenderla in giro.
Mi è piaciuta la vena ironica della protagonista e sopratutto la passionalità di Alejandro.
Se pur lo svolgersi degli avvenimenti e dei fatti tra i due troppo in fretta per mio gusto l'ho trovato di una sensualità unica.Che dire quando guardo il miele di certo penserò cosa farà Alejandro con il mio corpo..oh mamma!questa parte erotismo assoluto che mi ha infiammato per tutta la sera.La scrittura è talmente carica di una sensualità che quando arrivi alla fine con il sorriso sulle labbra per quello che lui fa dici:oh caspita come vorrei essere al posto della protagonista.Ma si può essere così fortunate?
Mi sono piaciuti anche i personaggi secondari accennati quel tanto che fa capire che Amelia ha una famiglia come tante.
Ho apprezzato che entrambi non hanno lavori eccessivi ma semplici come giusto che sia.
Kanary
Recensione: barriere della passione

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :