Titolo: Le Pietre del Destino
Autore: Rossella Castelli
Editore: ePubblica
Questo libro è bello corposo, si avvicina al fantasy classico e a me ha ricordato i cartoni animati tipo “Una porta socchiusa ai confini del sole” e il fumetto “Witch”. Non manca la componente romantica che poi si rivela essere una costituente dell’azione, una causa scatenante.
Tutto si svolge in un altro mondo, Astral, la protagonista è una ragazza con un dono, così come a tutti i suoi compagni d’avventura e, a tal proposito, devo dire ci sono davvero molti personaggi in questo romanzo, i principali sono ben delineati, ma essendo narrato in prima persona la protagonista, Mai Ly, è decisamente predominante. Lo stile utilizzato dall’autrice è molto curato e raffinato e, probabilmente, non indicatissimo per una prima persona, in quanto penso che una ragazza sui 18 anni abbia un linguaggio più schietto e diretto che “rifinito”. Questo ovviamente è un mio pensiero, ma se c’è una cosa che proprio devo dire e che mi ha colpito particolarmente è la scrittura di questo testo che, per me, è scritto davvero molto bene. Mi piace la delicatezza con cui scorre il testo, mi piace il lato descrittivo che si sofferma anche sui particolari, mi piacciono i termini utilizzati, insomma: mi piace. Passiamo alla trama, si entra subito nel vivo con il passaggio a Astral e alla scoperta di poteri e altri mondi. Si è introdotti in una nuova quotidianità accademica, un po’ college un po’ caserma, che però cade in uno stato di stallo per molte pagine. A occhio, direi che la situazione entra nel vivo dell’azione nell’ultimo quarto di libro, che per un ¾ è rappresentato da scene di vita quotidiana condite con una “spruzzata” di fantasy (siccome siamo a Astral era doveroso inserire allentamenti, lotte, lezioni e capacità, e infatti ci sono). Si legge molto di rapporti interpersonali: amicizie, dissapori, cotte, coppie, e la storia si ferma su una dimensione liceale-adolescenziale del racconto, che per un po’ va bene ma poi crea frustrazione, almeno in un lettore come me che vuole qualche “momento sconvolgente” anche nel mezzo. La storia di Mai Ly si conclude lasciando l’amaro in bocca e allo stesso tempo la speranza. Un finale che ho apprezzato e potrebbe essere definito assestante, perché lascia libera la fantasia del lettore.
Un ottimo lavoro per una giovane scrittrice.
❤❤❤ 1/2
TRAMAC’è un luogo, in America, dove tutto è possibile… A sei anni, quando alla fiera del paese per la prima volta e per poco più di un istante, sentì il richiamo irresistibile di quella bellissima pietra rossa, non sapeva ancora che da quel momento la sua vita sarebbe cambiata. Per sempre. Solo il tempo rivelò che in lei c’era qualcosa di diverso. Di sbagliato. Oggi Mai Ly ha quasi diciotto anni, una famiglia normale, due amiche normali, una vita normale in un piccolo paesino assolutamente normale, Sweet Valley, un luogo perfetto in cui chiunque poteva desiderare vivere, simile - se non addirittura migliore - ai paesaggi proposti nelle cartoline e nelle riviste, frastagliato da graziose e variopinte villette unifamiliari con florido giardino annesso. Tutto sarebbe stato semplicemente perfetto se anche lei fosse stata normale. Ma non lo era. Bruciava le cose, nel senso letterale, ciò che toccava prendeva fuoco. Non sempre, sia chiaro. Non era una specie di Re Mida che se ne andava in giro ad appiccare incendi. No. Era più una cosa legata alle emozioni (comunque innaturale) e per fortuna, da quando tutto era iniziato, era riuscita a nascondere il suo piccolo tragico segreto. Ad adattarsi, più o meno, a quella realtà di cui sentiva profondamente di non far parte, a sopravvivere solo perché doveva farlo come in un limbo in attesa di chissà cosa. Finché, in un noiosissimo giorno qualunque, quella piccola pietra tornò dal passato a stravolgere ancora una volta la sua vita. Stavolta definitivamente. In una rocambolesca avventura in cui la realtà svanisce tra le spire della fantasia, Mai Ly scoprirà che il mondo che conosce non è che il piccolo scorcio di un immenso universo infinito parallelo a tante altre dimensioni temporali e che proprio oltre quei confini ignoti all’umanità, in un Regno coinvolto in un’antica lotta per il potere, e non solo, il suo destino e quello di altri undici ragazzi (tutti con la capacità di dominare gli elementi) è legato a una profezia molto antica, scritta nelle pagine del firmamento ancor prima che nascessero. Loro, i Guerrieri delle Pietre del Destino, custodi delle gemme magiche donate dalle Costellazioni dello Zodiaco, verranno addestrati per salvaguardare l’equilibrio dei Dodici Regni. Nel loro percorso ricco di emozioni forti, strabilianti e spesso anche avvilenti, s'intrecceranno storie di amicizia e d'amore, sullo sfondo di un clima teso per la pressione di un incubo che troppo presto diverrà realtà. L'attacco dei Pirati Sid non sarà che uno dei tanti problemi in cui si troverà coinvolta Mai Ly, la curiosità della ragazza per i misteri nascosti dietro la facciata di quella nuova realtà, la porterà a risvegliare una maledizione antica che metterà in pericolo il ragazzo che ama e se stessa. Solo il suo sacrificio riuscirà a salvarlo, al caro prezzo della propria vita. Ma sarà ancora una volta la magia dell'amore a strapparla dall'oblio, anche se al suo risveglio scoprirà una triste realtà, una realtà troppo normale: la fine del suo sogno.
Magazine Cultura
RECENSIONE - Le Pietre del Destino di Rossella Castelli
Creato il 17 dicembre 2013 da Nel @PeccatiDiPennaPotrebbero interessarti anche :